tag:blogger.com,1999:blog-73725017524134652092024-02-22T09:27:52.211+01:00L'estate di Tiffany... tutto l'anno!ovvero "Ciacole da Tiffany"<br>
(aspettando Lady Scartox & Mr. LittleWhite)Tiffany Estate (adm)http://www.blogger.com/profile/10880820815385353522noreply@blogger.comBlogger1279125tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-8666951230626895432020-10-14T14:03:00.002+02:002020-10-14T14:03:39.492+02:00Vorrei sopravvivere<p> Io blog l'estate di Tiffany, ricordo di un tempo lontano ma non troppo, di un gruppo di persone, distanti ma non troppo, di albe stropicciate ma non troppo, chiedo a blogger il diritto di sopravvivere, perché ogni tanto, ma non troppo, ripassare i propri ricordi è una sana abitudine, ma non troppo</p>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-42734012928393123212012-08-21T08:31:00.001+02:002012-08-21T08:31:31.855+02:00Mica cotiche<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/eHXKm8RSW2Y?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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Ho passato tre anni da Tiffany, mica cotiche!<br />
Ci ho conosciuto gente splendida che è entrata a far parte della mia vita, gente che ha interessi comuni ai miei, con la quale ho iniziato a condividere gioie e dolori, mica cotiche.<br />
Ho amato questo posto dal primo momento, l'ho curato come un giardino, come un orticello. Ci ho salutato per prima<a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/2009/08/buon-viaggio-piccola-stella.html"> Matilde</a> che aveva tre anni e se ne è andata dopo sei mesi di calvario ed ora è una delle stelle che vedo nelle notti più belle. Ci ho tenuto vivo il ricordo della mia grande e bellissima <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Amarcord">famiglia</a>, quei ricordi che se ne andranno con me non avendo nessuno dopo di me a cui affidarli, ci ho salutato l'<a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/2012/07/nato-venerdi-13-luglio.html">arrivo</a> di piccole persone che amo, perchè ognuno dovrebbe ricevere un omaggio di benvenuto quando arriva su questa terra, ché il cammino è lungo e bisogna partire con una riserva di amore. Ho sfogliato, con chi frequentava questo posto le pagine dei <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Incipit">libri</a> ed ho ripercorso i film che mi sono piaciuti, ci ho accolto i versi dei <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Dillo%20con%20parole%20sue">poeti</a>, ed alcuni di questi <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Pasquandrea%20Sergio">poeti</a> sono diventati miei <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Lillo%20A.">amici</a>, ho provato a condividere la mia esperienza di vita più <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/2010/09/tempo-e-silenzio.html">drammatica</a>, ci ho celebrato la <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Augiri">vita</a> dei miei amici e da loro la mia vita è stata celebrata.<br />
Ho ricominciato a scrivere storie<a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Racconti%20minimi"> piccole</a> e un po' più <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/search/label/Racconti">lunghe</a> e questo mi ha fatto bene all'anima, le ho scritte da sola, le ho scritte a <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/2011/03/sonata-4-mani.html">4 mani</a> e che gioia infinita queste sonate.<br />
Ho scritto <a href="http://tiffanyestate.blogspot.it/2011/08/nel-regno-del-gallo.html">favole </a>per piccoli amici<br />
Nella vita sono una che non molla i suoi propositi ed ho continuato a ricordare chi se ne è andato per il bene comune, chi se ne è andato senza un perché solo perchè si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato.<br />
Ora questo posto che qualcuno a suo tempo ha snobbato ed abbandonato, non posso sentirlo più mio, non si può sentirsi prigionieri nel proprio posto delle fragole e vado a scrivere pezzi della mia vita altrove, seguitemi vi prego, siete nel mio cuore.<br />
Spero che chi mi ha messa sull'uscio della porta di questa casa non la bruci dopo averci estromesse in modo davvero piccino, c'è stato un tempo in cui questa casa era cara anche a lui.<br />
Mi è costato molto scrivere queste righe, <a href="http://micacotiche.blogspot.it/">mica cotiche</a><br />
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<br />amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-43896670427630243282012-08-20T10:55:00.000+02:002012-08-20T13:44:14.122+02:00un giorno di ordinaria magia<br />
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<a href="http://img3.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-4/154/154951/260011/aTofanadiRozesdalrifugioDibona-vi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://img3.fotoalbum.virgilio.it/v/www1-4/154/154951/260011/aTofanadiRozesdalrifugioDibona-vi.jpg" width="400" /></a></div>
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La sveglia suona che è notte fonda ed è l'unica nota stonata. Ci impongo, nonostante lo stomaco chiuso dal sonno, una lauta colazione e poi partiamo. Eos rododaktulos, l'aurora, protende le sue rosee dita verso i nostri occhi stropicciati ed apre i nostri cuori. L'autostrada è quasi deserta ed in meno di tre ore siamo nei pressi di Passo Falzarego alle sette e trequarti siamo sul sentiero salendo scalini fatti da radici d'abeti ed un tappeto di aghi di conifera, sbuchiamo nei pressi del rifugio Di Bona che non si capisce perchè chiamino Rifugio visto che al parcheggio della spiaggia di Eraclea in un sabato d'estate ci sono meno auto. Ma si sa chi va a Cortina deve poter raccontare di essere andato a dormire in rifugio anche se non ha spostato le chiappe dal sedile dell'auto per più di trenta secondi.Ci concediamo un secondo caffè.Dal Di Bona inizia il comodo sentiero che porta al<a href="http://www.gulliver.it/uploaded/2011/large/20111212231054.jpg"> Rifugio Giussani </a> , di qui il 3/4 mi indica il canyon dorato della val Travenanzes e da qui inizia la salita alla vetta della Tofana di Rozes, la giornata prometteva meraviglie e mantiene ampiamente, quando alle dodici e trenta arrivo finalmente in <a href="http://lh6.ggpht.com/-P-nqmo0gxhA/UC_zqw5vORI/AAAAAAAB1ws/w6WCtCwWT6c/DSC_3846.JPG?imgmax=800">cima</a>, a 3225 mt , in una giornata come quella di sabato mi si è spalancato un mondo: dal lontano ed innevato GrossVenediger, alle altre due Tofane che pareva di toccare con le dita, dalle 5 Torri, Cristallo, Sorapiss, Antelao, Nuvolao, Averao, Pale di San Martino, Marmolada, Dolomiti di Sesto, Adamello, Presanella, non sapevo più dove posare lo sguardo, cosa scegliere in tanta bellezza, si distinguevano omini in passeggiata come formichine su sentieri lontanissimi, avevo la bocca spalancata per la fortuna di essere incappata in una giornata così speciale. Il fatto di non aver foto è l'unica nota stonata, la macchina si è scaricata a tradimento dopo un'unica foto fatta dal Rifugio, ma non ero la sola, in vetta c'era una donna che minacciava di morte, dopo ogni sorta di tormenti, il consorte perché gli aveva detto la sera prima di ricaricare la macchinetta e lui aveva sentenziato "ci sono tre tacche basta ed avanza" e lei continuava a "santiare": "ho foto su ogni cima in mezzo alle nuvole ed oggi che c'è il mondo attorno neanche mezza" ho pensato sinceramente ad un certo punto che lo avrebbe buttato dalla vetta,ci siamo goduti il rientro con tutta la calma, ieri ho dormito e dormito e ho sognato orizzonti sconfinati</div>
amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-57916874776359069482012-08-17T14:35:00.000+02:002012-08-17T14:59:55.438+02:00codici di geometrie esistenziali<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/dg6WY4WZr6M" width="420"></iframe><br />
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A primavera arrivano le rondini sul mio tetto, ma da circa tre anni ai primi di luglio le mie pazze amiche battono in ritirata, perché, ai primi di luglio, arrivano loro, e quando arrivano sono un esercito, e quando arrivano dal tramonto all'alba non ce n'è più per nessuno, sono migliaia, sono gli <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Sturnus_vulgaris">storni</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Affittano per la stagione estiva i tre frondosi bagolari dei giardinetti davanti a casa, litigano ogni sera per i posti sul ramo dal tramonto a mezzanotte (con tutti gli alberi che ci sono nel giardinetto loro tutti ammassati lì devono stare) e soprattutto si muovono con regolarità sorprendente.</div>
<div style="text-align: justify;">
La prime due settimane dall'arrivo al tramonto scendono in picchiata sul tetto delle due case che stanno prima e dopo la mia che è d'angolo, arrivano con delle picchiate regolari e poi da lì a gruppi di un centinaio circa per volta vanno sugli alberi dove passano la notte. All'alba invece dagli alberi planano sul mio tetto a gruppi, un tappetto di uccellini cinguettanti, una distesa, non c'è un millimetro di tetto libero, compresi i lucernari, dal mio tetto decollano in un sol battito d'ala. A volte il rumore che fa quel battito all'unisono mi fa pensare che porteranno la mia intera casa in volo con loro. Subito dopo un silenzio assordante. Poi all'inizio di agosto cambiano, non arrivano più sul mio tetto, sento quando si mettono in movimento per il cinguettio ma non fanno tappa su di me, niente più colpo d'ala. Dopo la metà di agosto a sera iniziano le danze, gli stormi di storni arrivano come al solito al tramonto, si levano volteggiano, si incrociano, le frecce tricolori non sanno fare di meglio, sembrano coreografati, fanno giri immensi e poi tornano, fino a quando, non si sa per quale segnale scendono in picchiata sui bagolari e ricominciano a litigare per la sistemazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se li guardi uno ad uno sono <a href="http://www.google.it/imgres?imgurl=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidmR6XqwVeUAjf5sxcHA2L3LONQNcjn5c68edsB6QqRgdNlMTdRCd-N_I5UQwF4vZyMwmab0Fc5N6Zi2bq-mjcs-SOCYaVB838b0RLyEySXbCKva1PaFDx19NbMXer9w9RkuzGzEVB/s400/strn.jpg&imgrefurl=http://laghettobasiglio.blogspot.com/2011/05/gli-uccelli-del-laghetto-di-basiglio.html&h=267&w=400&sz=25&tbnid=X5rl9ylBO8ip5M:&tbnh=90&tbnw=135&zoom=1&usg=__F_GwCp8BTLqWtlckFHlAJIPbPrU=&docid=gPcCXW41OITVGM&hl=it&sa=X&ei=mjkuUOS-J6v64QSFzIGYCA&sqi=2&ved=0CGEQ9QEwAw&dur=1032">bruttini</a>, goffi, non hanno la grazia dei passerotti, o dei pettirossi, non hanno la folle eleganza delle rondini, sembrano dei piccoli Balanzone, ma a me la loro comunità "caciarosa" a piace molto</div>
amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-66782722400479925172012-08-16T13:38:00.000+02:002012-08-16T13:38:34.735+02:00Altre infanzie<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.salesianiperlosport.org/spscnos/images/stories/bambini_r.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="236" src="http://www.salesianiperlosport.org/spscnos/images/stories/bambini_r.jpg" width="320" /></a></div>
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Quando esco dall'ambulatorio dove in questo periodo svolgo l'attività pomeridiana devo aspettare il bus ad un fermata assolata, fortunatamente alle spalle della fermata c'è un piccolo giardino con due panchine, una delle quali, verso le cinque del pomeriggio è, per mia fortuna, all'ombra.</div>
<div style="text-align: justify;">
Da una settimana i giardini, in quell'orario, sono frequentati da diversi nuclei familiari rom o sinti, non sono in grado di distinguere, probabilmente hanno un parente ricoverato nel vicino ospedale, di solito presidiano l'ospedale in quelle occasioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è sempre una dozzina di bimbetti bellissimi e lercissimi con loro, i più grandi indossano scarpe, i più piccoli sono scalzi e a malapena indossano una maglia a mo' di vestito che non conosce acqua e sapone da tempi immemorabili. L'altro giorno i più grandi sono corsi a giocare verso la strada, molto trafficata, i più piccoli ovviamente li hanno seguiti, mi sono resa conto che, dove si stavano dirigendo, c'era un tappeto di vetri rotti ed ho cercato di avvisare le madri che stavano vivacemente discutendo tra loro e non mi hanno minimamente degnata. Ad un certo punto la più piccola è scesa sui vetri, per un attimo, perché poi i più grandi sono tornati sul prato e lei ha cercato di seguirli. In quel preciso istante ha fatto una smorfia terribile, si è presa il piedino tra le mani, non sanguinava, forse perché dopo un anno senza scarpe anche i piedi dei bimbi hanno un bel callo, si è piantata lì con il piede in mano, ha urlato per attirare l'attenzione, non è stata badata minimamente, ha fatto una seconda smorfia e poi, per il dolore si è pisciata addosso. Ho attirato l'attenzione del gruppo di adulti sulla bimba e finalmente un uomo si è alzato ed è andato a soccorrerla ringraziandomi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io avevo passato la mattina a togliere una spina dalla pianta di un piedino di un bimbo poco più grande dopo avergli messo la pomata anestetica un'ora prima ed a medicarne un altro che si era tagliato con lo spigolo di una finestra e dentro di me fremevo per la rabbia. </div>
<div style="text-align: justify;">
So che quei bimbi non ci sarebbero se non fossero così ma proprio non riesco a non sentire rabbia per chiunque procrei e non si investa della responsabilità di quel gesto, anche se probabilmente in questo caso il genitore ha subito il medesimo trattamento nella sua infanzia.</div>
amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-34790346205781057572012-08-15T14:06:00.000+02:002012-08-21T15:20:06.052+02:00Buon Ferragosto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqdwZ4UdhzB2Ptdv_aKgOTVCvZt_qe5tbSQ6kiHg8w6zvn313sNW7vTSpKOrLytFJmWOybDkV9NXdMf5hP8mRXrZ17-qfyp7UlEjbiEQzKdpXwK4WI14UwVGVRjhoM1Og8eV7DDw26bts/s1600/IMG_0191+b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="302" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqdwZ4UdhzB2Ptdv_aKgOTVCvZt_qe5tbSQ6kiHg8w6zvn313sNW7vTSpKOrLytFJmWOybDkV9NXdMf5hP8mRXrZ17-qfyp7UlEjbiEQzKdpXwK4WI14UwVGVRjhoM1Og8eV7DDw26bts/s400/IMG_0191+b.jpg" width="400" /></a></div>
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<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;">Il sole affonda nella calda foschiaM<br />
e la vela cala sul finire del vento.<br />
In silenzio mi fermo.<br />
Laggiù sulla costa salgono salmi<br />
di festa, s'accendono fuochi.<br />
Barbagli, gridi di gabbiani.<br />
Passi in banchina, giochi di foglie<br />
in tondi di corrente,<br />
alla bocca del porto.<br />
Sulla pietra di barriera schizzi<br />
dalla risacca, di sole lucenti.<br />
Adolescenti a festa,<br />
in giochi esitanti, impazienti<br />
ai pretesti di febbrili attese,<br />
di approdi notturni ormai vicini.<br />
Accosto, di tigli e d'alga sanno <br />
i profumi.<br />
Frinire di cicale, incessanti.<br />
L'aria combusta immobile arde<br />
nella chiusa del giorno.<br />
Laggiù,dal portico, mi giunge<br />
il tuo sorriso, quieto, gentile,<br />
per la nostra sera.</span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><i><span style="font-size: x-small;">Ferragosto di mare </span></i></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: x-small;">Francesco Fabris Marini</span></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #20124d;">Buon ferragosto, ovunque lo passiate, a voi e a chi</span></span></span></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #20124d;">vi terrà compagnia.</span></span></span></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #20124d;">State bene.</span></span></span></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #20124d;"> </span></span> </span><i><span style="font-size: x-small;"> </span></i></span></div>
<div style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: black;"><i><span style="font-size: x-small;"> </span></i> </span></div>
Allehttp://www.blogger.com/profile/17107851003132916347noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-4936575225875062702012-08-14T08:00:00.000+02:002012-08-14T08:40:26.048+02:00Incipit: E ti ho sposato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.trentoblog.it/mirnamoretti/wp-content/uploads/2012/03/scansione0006.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.trentoblog.it/mirnamoretti/wp-content/uploads/2012/03/scansione0006.jpg" width="210" /></a></div>
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La mano è ormai fredda. ma lei continua a stringerla.<br />
Seduta al suo cappezzale, non piange. Di tanto in tanto appoggia la guancia alla sua, trovando timido conforto nei peli ispidi della barba incolta, e parla un po' con lui.<br />
Ti amo, gli dice.<br />
Ti amerò sempre.<br />
<i>Je t'aime</i>, dice<br />
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Lily Tuck. E ti ho sposato. Bollati Boringhieri<br />
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<div style="text-align: justify;">
Questo libro mi è stato regalato per il mio compleanno, sabato me lo sono portata al mare e non l'ho mollato, fino all'ultima pagina, fino all'ultima frase, fino all'ultima riga, arrivata al tramonto, con il cielo squassato dai fulmini, abbiamo lasciato cadere la pioggia; abbiamo aspettato uno squarcio nella coltre fitta, siamo tornati alla spiaggia ci siamo sdraiati e in quell'unica tregua concessaci abbiamo contato tre stelle cadenti, siamo tornati a casa felici come bambini.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"La possibilità che <i>sotto</i> non ci sia niente ci terrorizza più di qualunque altra cosa. Nulla è più scandaloso di un matrimonio felice" (Adam Phillips- Monogamia)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa la frase che apre la storia di Philip matematico e brillante divulgatore della sua materia e di Nina casalinga con l'arte della pittura. Semplicemente una sera Philip torna a casa stanco, saluta la moglie che sta preparando la cena, dice che andrà a farsi un pisolino prima di cena e non si sveglierà più.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nina non può far nulla per lui nonostante l'intervento di un vicino medico. Si concederà una lunga notte per i ricordi e per l'addio. Non vi è nulla di drammatico o di patetico in questo suo lungo racconto, una serie di istantanee che ci accompagnano nella loro storia, un passo dietro l'altro, il racconto di un viaggio, di due vite, di una vita. E' stato un regalo bellissimo</div>
amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-70421437851063989112012-08-13T08:00:00.000+02:002012-08-13T08:00:08.403+02:00il coinquilino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFgmlv1Q4X4NRL3egSYj0kcWnI9a9D2cjiFUTEWJPfI9PatGMT29LYb8F9uFrhwo-H7TZyn9Lg_NDHMrH_686VeIgk8VKJeQ2r_v_JO2bhDbUhWvcIL6-wHXbaotSfFvgJPp9bSXl7kN5A/s1600/grillo_parlante_insegna_cmyk_def-copy.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFgmlv1Q4X4NRL3egSYj0kcWnI9a9D2cjiFUTEWJPfI9PatGMT29LYb8F9uFrhwo-H7TZyn9Lg_NDHMrH_686VeIgk8VKJeQ2r_v_JO2bhDbUhWvcIL6-wHXbaotSfFvgJPp9bSXl7kN5A/s320/grillo_parlante_insegna_cmyk_def-copy.jpg" width="246" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
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<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
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<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
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<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12pt; line-height: 115%;">Ho
un grillo salito</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">al
quarto piano</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">per
vivere con me</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">tra
le mie ortensie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">È
molto educato </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">quando
spengo </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">la
luce per dormire </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">tace.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12pt; line-height: 115%;">grazie al mio editor :)</span></div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-90462856348908292502012-08-10T08:17:00.001+02:002012-08-10T08:20:28.094+02:00Occhi come l'oliva<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/wp-content/uploads/2008/11/38523-800x528-500x330.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="263" src="http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/wp-content/uploads/2008/11/38523-800x528-500x330.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Tu mi farai morire<br />
con quegli occhi neri<br />
come l’oliva,<br />
con le parole, quando mi dici<br />
che ne hai tanti intorno per fare l’amore<br />
ma stai bene solo con me.<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://www.antoniolillo.com/">Antonio Lillo</a><br />
<br />amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-27461802937204375972012-08-09T14:27:00.001+02:002012-08-12T19:58:25.021+02:00Incipit: Tua<br />
<div style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;">
<img height="320" id="il_fi" src="http://www.lettofranoi.it/wp-content/uploads/2011/01/Tua2.jpg" style="padding-bottom: 8px; padding-right: 8px; padding-top: 8px;" width="213" /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Ormai era da più di un mese che Ernesto non faceva l'amore con me. O forse anche due. Non so. Nonche mi importasse poi tanto. Arrivo alla sera stanca morta. Non sembra, ma le faccende domestiche - se vuoi che sia tutto perfetto - ti sfiniscono. Fosse per me, testa sul cuscino e diritto nel mondo dei sogni. Eppure una donna lo sa, se tuo marito non ti cerca per tanto tempo... non so, si sentono tante cose. Dovrei parlarne con Ernesto, pensavo, chiedrgli se ha qualche problema.<br />
<br />
<br />
<br />
Claudia Pineiro. Tua. Feltrinelli<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Volete un giallaccio? Uno di quei gialli che ti tengono legato dall'inizio alla fine alle pagine? Uno di quei gialli in cui pensi di capire come possano andare le cose e non capisci mai niente? Avete poco spazio nella valigia delle vacanze? Leggetevi tua.<br />
Ines, Ernesto, Laura sono una famiglia della buona borghesia argentina, padre dirigente, madre casalinga precisina, figlia adolescente con tutte le problematiche della sua età.<br />
Una sera Ines scopre il tradimento del marito, lo segue, assiste ad una lite con l'amante, suo marito strattona questa donna che cade batte la testa e muore.<br />
Tranquilli non vi ho rivelato nulla, c'è tutto questo già nella quarta di copertina, leggere per credereamandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-63310856468051937202012-08-08T07:00:00.000+02:002012-08-08T07:00:02.334+02:00La chiave dei desideri - Strawberry fields forever...<iframe src="http://www.youtube.com/embed/J3jrWVp2L7U" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" width="420"></iframe><br /><br /><div align="justify">C'era una volta Sua Altezza Reale la principessa Amanda Dai Piedi Perfetti e Minuti, una principessa col camice bianco e le mani di fata; non si trattava di una di quegli oziosi membri di nobili casate dediti alla noia del far nulla, la nostra era un principessina operosa e infaticabile. Le sue giornate erano riempite da ore di ricamo, lettura, passeggiate interminabili in montagna col suo cavaliere, il Duca Tre Quarti...alle volte scendeva persino nelle cucine ad aiutare le cuoche nella preparazione di pasticci e torte varie destando scandalo a palazzo...<br />Nel giorno del suo compleanno tutta la corte era in agitazione, ognuno voleva fare un dono prezioso e originale alla principessa: ci fu chi le regalò un'enorme <a href="http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&sa=N&biw=1024&bih=606&tbm=isch&tbnid=0m9LqDgPQ4jjQM:&imgrefurl=http://curiousexpeditions.org/%3Fp%3D78&docid=MGEinCzrGeIm9M&imgurl=http://www.curiousexpeditions.org/TRINITY-COLLEGE-LIBRARY-DUB%252520%28%29.jpg&w=500&h=395&ei=NH8fUK-ZAYj04QSzx4C4CQ&zoom=1&iact=hc&vpx=433&vpy=141&dur=70&hovh=199&hovw=253&tx=121&ty=77&sig=111340228761591972966&page=1&tbnh=122&tbnw=152&start=0&ndsp=15&ved=1t:429,r:2,s:0,i:79">biblioteca</a>, chi una splendida e lussuosa<a href="http://www.google.it/imgres?start=366&um=1&hl=it&biw=1024&bih=606&tbm=isch&tbnid=tvL_BzpLCNl6ZM:&imgrefurl=http://www.veraclasse.it/articoli/dimore/case-di-lusso/villa-di-lusso-sul-mare-a-punta-mita-messico/7882/&docid=2bChoHYZZF1rVM&imgurl=http://www.veraclasse.it.s3.amazonaws.com/villa-di-lusso-sul-mare-a-punta-mita-messico_93810_big.jpg&w=612&h=459&ei=vngfUM60B6mO4gSs4oGQBA&zoom=1&iact=rc&dur=842&sig=111340228761591972966&page=20&tbnh=138&tbnw=184&ndsp=20&ved=1t:429,r:16,s:366,i:317&tx=82&ty=42"> villa </a>sul mare, chi ancora sontuosi vestiti, scarpe all'ultima moda e preziosissime per i suoi piedini da esposizione..ma era tutto inutile, gli occhi profondi e intensi erano sempre velati di malinconia, Lady Amanda era inquieta, qualcosa la turbava.<br />Tutta la corte era in subbuglio, tutti si chiedevano quale fosse la ragione di quella tristezza che sempre più spesso si dipingeva sul nobile volto...qualcuno giurava di averla sentita parlare da sola e mormorare la parola chiave e ci si cominciò ad interrogare...di quale chiave poteva mai trattarsi? Qualche animo musicale ipotizzò che potesse essere <a href="http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&sa=N&biw=1024&bih=606&tbm=isch&tbnid=-sycFH0673j1mM:&imgrefurl=http://ilsole24h.blogspot.com/2010/10/il-coro-degli-angeli.html&docid=V2tgzfL6BCbAeM&imgurl=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBATjjnF9SBDlqNg2HViBBmyD5_2S2YO0YFjFtITKJ0s62w7aMZ1VkHd7wTcFYEIqsEMxRiWroCn_CrQ0airii2EgMP6snBWVP7cEZShMmi8D3yNK58jXfqz4_lFBKS2OJObThZ2jcl8GQ/s1600/Chiave%252Bdi%252Bviolino.jpg&w=290&h=319&ei=UnofUNuBBsfg4QTAzoCYBw&zoom=1&iact=rc&dur=418&sig=111340228761591972966&page=1&tbnh=122&tbnw=111&start=0&ndsp=22&ved=1t:429,r:4,s:0,i:151&tx=62&ty=36">questa</a>, qualche animo burlone e malizioso azzardò potesse essere <a href="http://www.google.it/imgres?num=10&hl=it&biw=1024&bih=606&tbm=isch&tbnid=RjXaWzH9lok6GM:&imgrefurl=http://www.mymovies.it/poster/%3Fid%3D5214&docid=kApradvuozKCvM&imgurl=http://pad.mymovies.it/filmclub/2007/08/007/locandina.jpg&w=420&h=563&ei=dH8fUI_nBYbj4QSk5oDoCQ&zoom=1&iact=hc&vpx=84&vpy=139&dur=3&hovh=260&hovw=194&tx=108&ty=114&sig=111340228761591972966&page=1&tbnh=108&tbnw=81&start=0&ndsp=21&ved=1t:429,r:0,s:0,i:100">questa</a>...si brancolava nel buio...qualcuno gridò EUREKA...forse la malinconica principessa desiderava la chiave del portone di un misterioso giardino romano dalla cui <a href="http://www.flickr.com/photos/44949252@N00/4656277590/">serratura</a> si godeva un sacro spettacolo....<br />E invece nessuno immaginava che la principessa patavina non desiderava altro che la chiave di un posto speciale che aveva trovato, anzi sarebbe meglio dire un posto che aveva contribuito a creare e che le era caro come poche cose al mondo...il suo<a href="http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&sa=N&biw=1024&bih=606&tbm=isch&tbnid=vDozeNJwvyXjFM:&imgrefurl=http://cinetramando.blogspot.com/2012/07/il-posto-delle-fragole-ingmar-bergman.html&docid=wCjX4ejVP5vBhM&imgurl=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWpZSlw_Wr3p2mghbnE-sWBnKLPzZGv21JjPtjUmGFfM_8-927nMy6FUsWEkd2Lv5mEmUbK3xRNbR-80HWAvR4l9H_ZHk0Rhq7yY8IYVkYOEvdIfm5JxuLz6-6gw380TJNiD5QO8HhQow/s1600/Il_Posto_Delle_Fragole.jpg&w=312&h=450&ei=8n8fUKmfI9LT4QSMhYGoBA&zoom=1&iact=hc&vpx=701&vpy=139&dur=58&hovh=270&hovw=187&tx=95&ty=118&sig=111340228761591972966&page=1&tbnh=117&tbnw=81&start=0&ndsp=18&ved=1t:429,r:4,s:0,i:99"> posto delle fragole</a>...<br /><br />Cara Amanda per il tuo compleanno noi e i Beatles ti auguriamo di cuore di poter camminare presto libera nei sentieri e nelle strade del tuo posto delle fragole...Strawberry fields forever...<br /><br /><br /><span style="display: block;" id="formatbar_Buttons"><span onmouseover="ButtonHoverOn(this);" onmouseout="ButtonHoverOff(this);" onmouseup="" onmousedown="CheckFormatting(event);FormatbarButton('richeditorframe', this, 8);ButtonMouseDown(this);" class=" down" style="display: block;" id="formatbar_CreateLink" title="Inserisci link"><img src="http://www.blogger.com/img/blank.gif" alt="Inserisci link" class="gl_link" border="0" /></span></span></div>alessandrahttp://www.blogger.com/profile/03735574104870456388noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-55344021729257567192012-08-07T08:14:00.000+02:002012-08-07T20:58:02.137+02:00Pina<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/BHm527t89xk" width="560"></iframe><br />
<br />
<br />
Ho visto Pina, qualche sera fa al cinema all'aperto, e non mi servono le 3D perchè nell'arte di Pina Baush ci sono mille D, solo un cieco non potrebbe cogliere la vitalità, la forza, la bellezza, la complessità, la grazia del suo messaggio, i suoi ballerini sono attori teatrali perfetti e grazie a Wim Wenders hanno tributato a Pina un omaggio straordinario, il sodalizio che si è creato all'interno di quella compagnia di teatro-balletto ha consentito ad alcuni di loro di invecchiare con la grazia che la maturità, l'esperienza e la follia hanno regalato loro.<br />
Mi ha molto colpito l'intervista ad una delle ballerine: aspetta Pina in sogno, come un segno, come una conferma, come una necessità, gelosa di un'altra ballerina della compagnia che la sogna spesso. Spero che tanto patrimonio artistico non si perda con lei.<br />
Ringrazio Wenders per la struggente malinconia mista alla gioia che il suo omaggio a questo genio della comunicazione gestuale ha saputo comunicareamandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-20642867904968358952012-08-06T08:13:00.001+02:002012-08-07T20:54:59.933+02:00Arriverderci<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.comefaretutto.com/wp-content/uploads/2011/11/pedaggio-autostrada.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="http://www.comefaretutto.com/wp-content/uploads/2011/11/pedaggio-autostrada.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
Premessa numero 1: non vado mai alle casse veloci dei supermercati, nè a quelle senza l'omino ai caselli delle autostrade: saranno lavori alienanti, ma qualcuno con quel lavori ci mantiene la famiglia e di questi tempi non è poco.<br />
Tuttavia a volte è più facile che ti saluti la macchinetta dell'autostrada piuttosto che il casellante.<br />
<br />
Premessa numero 2: voi sapete che sono cresciuta in una casa piena di nonni, di Zia Linda (Teodolinda) vi ho già parlato ed anche di nonna Erminia, bene loro, quando la Orsomando o la Vaudetti auguravano buona visione, quando padre Mariano augurava pace e bene a tutti, quando il colonnello Bernacca augurava una serena giornata rispondevano sempre.<br />
<br />
Dunque io sarò pur cresciuta per anni in quella casa per qualche motivo, quindi al casello di Dolo, ad elevata automazione, come recita il cartello, alla macchinetta che mi dice arrivederci (dove sono gli occhi delle macchinette da guardare per vederci) rispondo sempre ciao e grazieamandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-5525781746253123392012-08-03T08:00:00.000+02:002012-08-07T20:59:31.449+02:00Vacanze<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://s17.postimage.org/p9n05kgyn/Home_between_ears.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://s17.postimage.org/p9n05kgyn/Home_between_ears.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
Sono finite</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
tu mi dirai "e a me che non le ho neanche cominciate che importa?"</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
ma in qualche modo a me piacerebbe che a te importasse e così te lo racconto: sono finite.</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
non sono state come avrei voluto, ma ci sono state e questo è importante, mi sono riappropriata dei tempi vuoti, riempiti delle cose che mi piacciono, tranne una veramente, ma sorvoliamo, sono riuscita anche a scrivere quel mini racconto , che mi è venuto fuori guardando una nuvola, ce n'erano di spettacolari le scorse sere, aria fredda arrivava sui monti e si sfrangiava dopo i temporali , c'erano cirri imensi come panna montata che poi facevano queste forme buffe in cielo e tornando dal mare vedevo da un lato le montagne con le nuvole sopra e ciò che resta della campagna veneta sotto, e dall'altro la laguna coi suoi canneti, le anatre in volo la luna che si faceva sempre più tonda.</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
Ora vado che il telefono suona e suona</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
ti abbraccio</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
Amanda</div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-86466738894178128272012-08-02T10:25:00.000+02:002012-08-02T10:25:00.289+02:00A noi è stato concesso cambiare faccia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjcresvX9QcOSfmn9tZ204RU-U0-hh8IsYo15HpbOlX5fauu2emrw4J9f5GZVH6iuUrtRKD3AxBPuOUN8SKXd0RKhvR8NpWvB62lN2AzhW8cHJEGK0ebrVVm1ZseeW2M7BSjyqKjW_pCVw/s1600/2+agosto+collage+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjcresvX9QcOSfmn9tZ204RU-U0-hh8IsYo15HpbOlX5fauu2emrw4J9f5GZVH6iuUrtRKD3AxBPuOUN8SKXd0RKhvR8NpWvB62lN2AzhW8cHJEGK0ebrVVm1ZseeW2M7BSjyqKjW_pCVw/s640/2+agosto+collage+3.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
e quelli di cui non ci rimane neanche un volto:<br />
<br />
MARGRET ROHRS IN MADER (39 anni)<br />
ECKHARDT MADER (14 anni)<br />
KAI MADER (8 anni)<br />
MARINA ANTONELLA TROLESE (16 anni)<br />
ANNA MARIA SALVAGNINI IN TROLESE (51 anni)<br />
KATIA BERTASI (34 anni)<br />
MIRELLA FORNASARI IN LAMBERTINI (36 anni)<br />
EURIDIA BERGIANTI (49 anni)<br />
NILLA NATALI (25 anni)<br />
FRANCA DALL'OLIO (20 anni)<br />
RITA VERDE (23 anni)<br />
IWAO SEKIGUCHI (20 anni)<br />
BRIGITTE DROUHARD (21 anni)<br />
ROBERTO PROCELLI (21 anni)<br />
FRANCISCO GOMEZ MARTINEZ (23 anni)<br />
CARLA GOZZI (36 anni)<br />
UMBERTO LUGLI (38 anni)<br />
FAUSTO VENTURI (38 anni)<br />
IRENE BRETON IN BOUDOUBAN (61 anni) <br />
<br />
di qualcuno non è rimasto nulla, solo una bara vuota<br />
<br />
MARIA FRESU (24 anni) <br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="color: black; text-align: center;">
E io sono Maria,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
mia piccola bimba,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
e non sono scomparsa.</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Mi cerchino pure,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
io sono nel cuore.</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Non sono scomparsa</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
e nemmeno dispersa,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
non sono fuggita.</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Io sono la brezza leggera</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
del marinaio che rientra,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
mia piccola bimba,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
sono diventata coscienza<br />
che non si può toccare.</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Per chi mi vuole</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
io sono la libertà,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
per chi mi cerca</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
io sono giustizia.</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Nessuno m’ha ucciso,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
mia piccola bimba,<br />
io sono un’idea,</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
un’umile idea</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
che fa grande</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
il lungo cammino dei giusti</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
Gian Pietro Testa</div>
<div style="color: black; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="color: black; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="color: black; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Loro, che siamo noi,</b></span></div>
<div style="color: black; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b> ma nel posto sbagliato al momento sbagliato </b></span></div>
<div style="color: black; text-align: center;">
<br /></div>
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questo post esiste grazie ad Alle che ha realizzato con pazienza il collage</div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-19357181457301627552012-08-01T08:00:00.000+02:002012-08-01T08:00:04.760+02:00Incipit : il libro dei bambini<div style="text-align: justify;">
Due ragazzi si trovavano nella galleria del principe consorte, e ne guardavano un terzo, più in basso. Era il 19 giugno 1895. Il principe Alberto era morto nel 1861 e aveva potuto vedere soltanto gli inizi del suo ambizioso progetto di creare un museo in cui gli artigiani inglesi potessero studiare il disegno nelle sue migliori realizzazioni.</div>
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<br /></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.einaudi.it/media/statici/newsletter/279/libellula.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://www.einaudi.it/media/statici/newsletter/279/libellula.jpg" width="245" /></a></div>
<br />
<br />
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A.S. Byatt. Il libro dei bambini. Einaudi<br />
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<div style="text-align: justify;">
Julian, figlio del curatore del Museo e Tom, figlio di Olive, affermata scrittrice di libri per l'infanzia incontrano così per la prima volta Philip Warren, misero e dotatissimo disegnatore in nuce, tutto intento a catturare nei minimi particolari il candelabro di <a href="http://www.einaudi.it/media/statici/newsletter/279/candle.jpg">Gloucester</a> , lo seguiranno nei magazzini soterranei del museo dove il ragazzo in fuga dalla miseria ha trovato rifugio. Quell'incontro muterà le sorti di Philip, gli aprirà insperate possibilità e ci porterà a conoscere il mondo inglese ed europeo negli anni compresi tra la fine dell'800 e la fine della prima guerra mondiale.Trovano il loro spazio il fermento politico, artistico, sociale di quegli anni. Un mondo dove le famiglie apparentemente più democratiche ed acculturate nascondono terribili misteri. Dove le donne sperano in una società più aperta ed emancipata per loro, ma sono ancora costrette a subire padri padroni, violenze, sopprusi. Dove"i bambini si mescolavano con gli adulti, parlavano e si parlava con loro. In quelle famiglie alla fine del diciannovesimo secolo, i bambini erano diversi dai bambini di prima e di dopo. Non erano nè bambole, nè adulti in miniatura.(...) dove i loro caratteri in formazione venivano presi seriamente e seriamente discussi, a cena o durante lunghe passeggiate in campagna. Eppure, nello stesso tempo, in quel mondo i bambini avevano vite separate, molto indipendenti da bambini". Nel libro seguiamo tutti i figli delle quattro famiglie protagoniste dall'infanzia, in quella sorta di età dell'oro, all'età adulta, alcuni si perderanno, altri verranno annientati come carne da cannone sui campi di battaglia del conflitto che ha rubato un'intera generazione di ragazzi. Un libro fatto delle storie dei protagonisti, della Storia, delle storie scritte dai protagonisti. Lettura vivamente consigliata</div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-58315630386015626122012-07-31T08:00:00.001+02:002012-08-07T20:52:14.123+02:00La pesca veloce<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://marcoernst.files.wordpress.com/2011/11/pescatore-bambino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://marcoernst.files.wordpress.com/2011/11/pescatore-bambino.jpg" /></a></div>
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<br />
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<div style="text-align: justify;">
Aveva le guance ancora paffute dell'infanzia e le gambe lunghe dell'adolescenza; indossava un floscio cappello di rafia ed aveva l'aria indolente, la lenza puntava dritto davanti a lui.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lo osservavo e solo dopo un po' mi sono resa conto dell'assurdo contesto e mi sono domandata e gli ho domandato quasi contemporaneamente "ma che si pesca lì?" , "ma come fai a pescare così?".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sedeva voltando le spalle alla direzione di marcia e procedeva davvero veloce, stava seduto su un razzo, le spalle all'ogiva e filava così rapido che ebbe solo il tempo di dirmi sorridendo , di uno di quei sorrisi beffardi tipici di quell'età: "polvere di stelle, che altro?" Poi la nuvola si è dissolta, di lui e del suo razzo nessuna traccia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Chissà se ha fatto buona pesca, non gli ho neppure potuto consigliare lo<a href="http://zenzeroguru.blogspot.it/2012/07/millenovecentosettantacinque.html"> SMOVAN</a> in alternativa </div>
<br />amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-32822579894278466462012-07-30T08:00:00.000+02:002012-08-07T20:53:25.291+02:00Cartolina dalle vacanze<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.jlbaroni.com/gallery/images/Folon_BIG.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="302" src="http://www.jlbaroni.com/gallery/images/Folon_BIG.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
C'era<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Volta"> una</a> , <a href="http://www.youtube.com/watch?v=wPlV2dzXWCw">una </a>, che <a href="http://www.youtube.com/watch?v=R6aVBZU3uTs">era ,</a> per <a href="http://www.youtube.com/watch?v=AJMFc6TnT6A">le</a> , ma non voleva andare senza lasciare<a href="http://www.youtube.com/watch?v=9E8IDLAVxpA"> un</a> <a href="http://www.google.it/imgres?hl=it&sa=X&biw=1600&bih=805&tbm=isch&prmd=imvns&tbnid=sNiMOr7a_zx8BM:&imgrefurl=http://seomadhat.blogspot.com/2010/12/auguri.html&docid=6qc31yyIJvDWCM&imgurl=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixKHTcHhv7eH2cS4XDWA-G9q97Z0T3Mf6Jm3Vb01yUkaj4pW5s1c_czwDCSZVnctbp9uJs0j6wF6sA1KmJ8gICLZdI0S9mMupGqpDGvMTmYJOl8JU7jNRs5Ch69aBWAz_Z4wnPbIedIMKH/s1600/auguri.jpg&w=550&h=413&ei=sRwFUOzxNaf44QTxmIz8CA&zoom=1&iact=hc&vpx=210&vpy=183&dur=586&hovh=194&hovw=259&tx=102&ty=90&sig=104353852880621340785&page=1&tbnh=133&tbnw=242&start=0&ndsp=34&ved=1t:429,r:0,s:0,i:151">di</a> per una sua <a href="http://www.leiweb.it/amica/">cara</a> .<br />
Si erano incontrate una <a href="http://www.google.it/imgres?hl=it&sa=X&biw=1600&bih=805&tbm=isch&prmd=imvnso&tbnid=PXPDswslzdQ5MM:&imgrefurl=http://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Volta&docid=qllMNg2bug9Q-M&imgurl=http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/52/Alessandro_Volta.jpeg/250px-Alessandro_Volta.jpeg&w=250&h=308&ei=IB0FUIiRJY3xsgbS8LHtBg&zoom=1&iact=hc&vpx=171&vpy=156&dur=134&hovh=246&hovw=200&tx=124&ty=156&sig=104353852880621340785&page=1&tbnh=132&tbnw=105&start=0&ndsp=40&ved=1t:429,r:0,s:0,i:99">sola</a> , ma lei la sentiva vicina, specie quell'anno in cui ci si <a href="http://aforismi.meglio.it/ricerca.htm?q=coraggio">faceva</a> , in quel <a href="http://www.youtube.com/watch?v=gt-AQvAYXiA">mese</a> in cui era facile perdere la <a href="http://www.google.it/imgres?hl=it&client=firefox-a&hs=7kc&sa=X&rls=org.mozilla:it:official&tbm=isch&prmd=imvnsb&tbnid=LVt68yCgrUDbSM:&imgrefurl=http://www.istitutomaserati.it/prospettiva/Storia/Oggi.html&docid=UjlQhj_Xq9OXuM&imgurl=http://www.istitutomaserati.it/prospettiva/Immagini/prospettiva1.jpg&w=427&h=319&ei=segWUIaDIYaB4AS85ICYAQ&zoom=1&biw=1920&bih=934">giusta</a> delle cose.<br />
Quando pensava a lei si sentiva rasserenata, erano<a href="http://www.boorp.com/sfondi_per_iphone_320_480_gratis/sfondi_iphone_capelli_colorati_320x480.jpg"> pensieri</a>, dolci come il <a href="http://www.rivistasitiunesco.it/siti/immagini/1267611897.jpg">perfetto</a> che ti apre orizzonti infiniti.<br />
Quindi impacchettò in una carta speciale, scelta con cura, alcuni versi e li lasciò in una pagina virtuale per <a href="http://www.poesieracconti.it/poesie/a/jorge-luis-borges/amicizia">lei</a><br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #0b5394; font-size: x-large;">BUON COMPLEANNO ALLE</span></b></div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-8207251624861275432012-07-28T10:25:00.000+02:002012-07-28T10:25:19.373+02:00Hard-fresh : la mia estate.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz-QkJWA4s0cJVAfFLGHaSP1UYpB7Hnae2UTC6PM6feWHpck8biBmDmMX-T0ISumACrPtjFuMUDmh4PMbeyE1zt_8EXnA1ONX1_NN-EWJDZcEAszsU27vi9LJOsQ5GNqqywLnd_KFyFjo/s1600/disegno1.wmf-image3002-605.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz-QkJWA4s0cJVAfFLGHaSP1UYpB7Hnae2UTC6PM6feWHpck8biBmDmMX-T0ISumACrPtjFuMUDmh4PMbeyE1zt_8EXnA1ONX1_NN-EWJDZcEAszsU27vi9LJOsQ5GNqqywLnd_KFyFjo/s400/disegno1.wmf-image3002-605.png" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
''Granite di caffè</div>
<div class="MsoNormal">
si sciolgono al sole.</div>
<div class="MsoNormal">
Si tuffano le perle dall'alto</div>
<div class="MsoNormal">
si perdono su grani ghiacciati.</div>
<div class="MsoNormal">
su labbra arrossate</div>
<div class="MsoNormal">
sul cristallo del
mare.''</div>
<div class="MsoNormal">
TonDel''12</div>Toninohttp://www.blogger.com/profile/14537563021062610941noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-14958387757332214882012-07-24T08:00:00.000+02:002012-07-24T08:00:11.418+02:00Dammi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXll3GuJbqxaoj00IiQPnARb2lHEN8OB1yOLcUqj5kEjvHgMRVHRyMHtEP9th7unvuZKJyhnIZm9F44RloKinBTvhvwHhnQqECwB9XOICzl20o2-jS5-b-W6rwNF1YkfvdX6ItDDJ1U5Yy/s1600/amore-fusione-candele-sciogliersi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXll3GuJbqxaoj00IiQPnARb2lHEN8OB1yOLcUqj5kEjvHgMRVHRyMHtEP9th7unvuZKJyhnIZm9F44RloKinBTvhvwHhnQqECwB9XOICzl20o2-jS5-b-W6rwNF1YkfvdX6ItDDJ1U5Yy/s320/amore-fusione-candele-sciogliersi.jpg" width="313" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
Dammi, dammi
un amore che obblighi<br />
al silenzio, che abbia ossigeno e ventate<br />
secondo l’uso del corpo e della mente, che possa<br />
entrare nella cruna celeste al ritmo veloce del fuoco.<br />
Dammi il fuoco dell’altra verità<br />
- aggiungi, aggiungi e più riceverai! –<br />
Venga tutta la verità benedetta<br />
degli astri essenziali, degli atomi radianti<br />
risana cellule e radici in questa legge mortale.</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Giovanna
Sicari</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
grazie talpettina! </div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-19117224524276762572012-07-23T08:00:00.000+02:002012-07-23T08:00:02.985+02:00Ricordo d'infanzia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i1130.photobucket.com/albums/m533/max3w/Massimo%20Petrucci/bambini_corrono.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="267" src="http://i1130.photobucket.com/albums/m533/max3w/Massimo%20Petrucci/bambini_corrono.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
"Ho voglia di fare un libro. La voglia di fare questo libro mi è venuta leggendo altri libri.<br />
Il titolo del libro da fare è: <em>Il ricordo d’infanzia</em>.<br />
Vorrei raccogliere cento, mille, duemila ricordi d’infanzia. Non necessariamente <em>primi</em> ricordi d’infanzia.<br />
Volete partecipare a questo libro da fare? Se sì, vi chiedo di mandarvi il vostro ricordo d’infanzia.(...)"<br />
<br />
<br />
<a href="http://vibrisse.wordpress.com/2012/07/12/il-ricordo-dinfanzia-un-libro-da-fare/">Giulio Mozzi </a><br />
<br />
<br />
Io naturalmente non ho resistito, perché non ci provate anche voi?amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-82289473943887799832012-07-21T08:00:00.000+02:002012-07-21T08:00:03.006+02:00Eclissi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.scordia.info/wp-content/uploads/2010/12/Eclissi-solare.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://www.scordia.info/wp-content/uploads/2010/12/Eclissi-solare.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quel piccolo pianeta luminoso, scoperto solo tre anni prima era sparito, un'eclissi totale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non lo avvistavano neanche i telescopi più potenti. Margherita Hack che all'epoca della scoperta si era dichiarata entusiasta dello straordinario ed impensato avvistamento non riusciva a fornire spiegazioni. In realtà si era parlato della possibilità che ci fosse vita lassù, erano giunti segnali precisi, pareva che le forma di vita presente in quel remoto pianeta fossero anche molto gioviali, era stata inviata una capsula con una delle missioni satellitari spaziali, era tornata una piccola capsula di ritorno che una volta aperta emetteva segnali che misteriosamente somigliavano ad una melodia country che si ripeteva all'infinito, matematici ed astrofisici interpellati parlavano di suoni <a href="http://www.marcostefanelli.com/subliminale/frattali.htm">frattali</a>, la gente però, specie gli statunitensi più avvezzi a quel tipo di sonorità, continuava a dire che i frattali non sapeva cosa fossero ma se l'avesse trasmessa <a href="http://www.nashvilleradio.net/">radio Nashville</a> tutti si sarebbero messi a ballare facendosi una bella birra ghiacciata. Ci si aspettavano quindi grandi cose da questi extraterrestri, dentro alla piccola capsula si era rinvenuto anche un pelo, simile a quello di un cane, il DNA estratto dal reperto aveva fornito queste informazioni e da allora ci si era domandati se gli abitanti di quel pianeta fossero pelosi come i nostri cani o se molto similmente a noi vivessero assieme a delle specie pelose da compagnia. Nella capsula che gli scienziati avevano definito "armonica" vi era anche una sorta di minuscolo tablet che posto al microscopio aveva evidenziato una scacchiera lillipuziana, ma al fatto non si riusciva a dare una interpretazione. Al tempo della scoperta ed al tempo della presunta eclissi del pianeta lontano si era fatto un gran parlare sui media. Tutti avevano puntato i telescopi al cielo pensando che, come tutte le eclissi, prima o poi il pianetino facesse nuovamente capolino. Poi gli scommettitori avevano iniziato a raccogliere puntate sui tempi di ricomparsa. C'erano portieri di squadre di calcio, noti a livello internazionale, che ci si erano fumati sopra ingaggi miliardari, le lastre da saldatore erano andate a ruba come nel <a href="http://www.youtube.com/watch?v=KJUwN-W5cuk">1999</a>, ma poi il mercato era crollato.<br />
Ci sono ancora delle inguaribili romantiche, sulla terra che aspettano che il piccolo pianeta dagli abitanti ballerini torni a fare capolino. Nulla apre il cuore di una donna romantica come un ballerino che abbia un buon senso dll'umorismo<br />
<br />
<br />
<span style="color: red; font-size: x-large;">Tanti auguri Gloria</span></div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-37394379010247596262012-07-20T08:41:00.002+02:002012-07-20T08:41:26.837+02:00Lei<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://bertc.com/g1/images/klimt_bisce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://bertc.com/g1/images/klimt_bisce.jpg" width="249" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><strong><br /></strong></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"> </span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"> <em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> Lei</em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em>sempre di passaggio</em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em>e tuttavia qui</em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em> </em></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><em></em>Michel Dugué</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;">
<span style="font-size: large;"> </span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><span style="font-size: large;"> </span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: x-small;"><span style="font-size: large;">E io non so più come chiamarla</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
non ho sotto la lingua</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
il nome liscio che assomiglia</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
ai suoi occhi alla sua bocca</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
a tutto questo respiro che trasporta<br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
E io non so più a chi parlare</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
non so più farla cantare</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
m'ha reso folle e me ne sto qui</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
a sfiorare la notte di queste giornate<br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
Lei ha così tante cose da dire</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
che non c'è più bisogno di parlarne</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
ha mille cose da fare e</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;">
non c'è più la forza per andare</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: georgia,times new roman,times,serif; font-size: large;"><a href="http://ellisse.altervista.org/index.php?/archives/606-Norbert-Paganelli-poeta-corso.html#extended">Norbert Paganelli </a></span></div>amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-82494896961902242082012-07-19T08:00:00.000+02:002012-07-19T08:00:00.270+02:00Lo Stato delle coseSi sono spente le sirene in via D'Amelio; uno stato che tratta la resa, sulla pelle dei suo figli migliori, io lo scrivo con la minuscola.<br />
Nelle mia testa le sirene suonano ancora come 20 anni fa<br />
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<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/1/19/Emanuela-loi.jpg/220px-Emanuela-loi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/1/19/Emanuela-loi.jpg/220px-Emanuela-loi.jpg" /></a><a href="http://www.civitanews.it/wp-content/uploads/2012/07/EMANUELA-LOI-prima-poliziotta-vittima-strage-mafia-via-DAmelio-LGT.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"> </a><a href="http://www.civitanews.it/wp-content/uploads/2012/07/EMANUELA-LOI-prima-poliziotta-vittima-strage-mafia-via-DAmelio-LGT.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"> </a><a href="http://static.fattidicronaca.it/fattidicronaca/fotogallery/625X0/1407/lintervista-di-borsellino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span id="goog_1145657637"></span><span id="goog_1145657638"></span><img border="0" height="240" src="http://static.fattidicronaca.it/fattidicronaca/fotogallery/625X0/1407/lintervista-di-borsellino.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-bFCeZYZk2IQ/T79K96Wh-sI/AAAAAAAAJUU/tb3bn-J0Fww/s1600/1992limuli.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-bFCeZYZk2IQ/T79K96Wh-sI/AAAAAAAAJUU/tb3bn-J0Fww/s1600/1992limuli.jpg" /></a><a href="http://menu.myblog.it/media/02/00/1808460521.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://menu.myblog.it/media/02/00/1808460521.jpg" /></a></div>
<a href="http://www.cadutipolizia.it/fonti/Polizia1981/cosina1992/1992cosina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.cadutipolizia.it/fonti/Polizia1981/cosina1992/1992cosina.jpg" width="228" /></a><br />
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<span style="font-size: large;"><b>Paolo Borsellino</b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Manuela Loy</b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Agostino Catalano</b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Vincenzo Li Muli </b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Walter Eddie Cosina</b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Claudio Traina </b></span><br />
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<a href="http://menu.myblog.it/media/01/01/763852535.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://menu.myblog.it/media/01/01/763852535.jpg" /></a></div>
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<a href="http://inchiesta.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/127449/damelio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="433" src="http://inchiesta.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/127449/damelio.jpg" width="640" /></a></div>
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<br />amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-7372501752413465209.post-62229550194828203342012-07-18T07:44:00.001+02:002012-07-18T07:49:55.656+02:00Al 6° piano in bikini<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/hVUwra22e-Q" width="420"></iframe><br />
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Come spesso mi succede non vado al cinema per una vita, poi recupero, specie in estate col cinema all'aperto o con i DVD, in quelle sere in cui per sopravvivere non resta che barricarsi dentro con condizionatore mentre fuori l'aria ha quall'insano odore di alito di San Bernardo.</div>
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Così prima che la bora ci regalasse albe e tramonti in technicolor, nuvole alla Magritte ed il copriletto sopra il lenzuolo che, lui solo, due sere prime pareva una bestemmia, mi sono recuperata una commedia francese che, se vi siete persi, vi consiglio vivamente,<a href="http://www.youtube.com/watch?v=nJt5Hf4x08g"> le donne del 6° piano</a>.</div>
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1960, un gruppo di donne spagnole, scappate alla guerra civile al franchismo ed alle miserie che ogni conflitto porta con sè, approda in quel di Parigi per cercare lavoro come cameriere nelle case delle famiglie borghesi. A quanto pare i condomini nobili del centro di Parigi avevano in soffitta degli alloggi per queste donne che, nonostante le ristrettezze in cui erano costrette, non perdevano il gusto per la vita e per la condivisione. Questa vitalissima banda passa inosservata fino all'arrivo della bella e determinata Maria che prende servizio a casa Jobert: un finanziario appassionato, montiano antelitteram, e la moglie Suzanne che pare avere ingoiato una scopa e "vive" solo in base ad una rigidissima agenda degli appuntamenti; la perfetta cottura di un nuovo alla coque, e non solo, conquisteranno Jobert ed apriranno le porte alla sua personalissima rivoluzione franco-ispanica. Tutte fantastiche le attrici spagnole capitanate dalla zia di Maria: Carmen Maura</div>
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<br />amandahttp://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com8