
PROLOGO
Il narratore si sveglia, intrapende la scalata e ne combina una sul passo di Thorong La, dopo di che può avere inizio il racconto
Faceva un freddo cane la notte in quel rifugio di tavole. Quando la mia sveglia da viaggio si è messa a pigolare, sono balzato a sedere di soprassalto, ho slacciato il cappuccio del sacco a pelo e ho tirato fuori un braccio, in quel freddo di un nero carbone. Le mie dita hanno cercato tastoni sul pavimento di legno grezzo tra schegge e granelli di sabbia, nella corrente che penetrava dalle fessure, fino a trovare la plastica gelida della sveglia e il pulsante della suoneria.
Mikael Niemi. Musica rock da Vittula. Iperborea Editore
Prima che Anna me lo chieda: la veste grafica di questa casa editrice che ha scelto un formato molto particolare di impaginazione mi ha sempre attirata, come pure il fatto che si siano dedicati ad autori dei paesi scandinavi. Così ho scelto il libro. Ecco.
Sapete cosa vuol dire essere adolescenti in un posto che è un buco del @@@@ del mondo tra i boschi della Finlandia? In un posto povero e sperduto al punto di non esistere neanche nella carte geografiche? Dove il solo confronto possibile per autodeterminarsi è intraprendere una gara con i taglialegna a chi beve più alcool o chi resiste di più alla sauna? Ma il rock è un'onda che ti fa ancheggiare con un manico di scopa tra le mani ad uso chitarra ed una corda come microfono e permette un passaggio diverso dall'infanzia all'età adulta. C'è magia, molta ironia, molte risate. insomma leggetelo