ovvero "Ciacole da Tiffany"
(aspettando Lady Scartox & Mr. LittleWhite)
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11 marzo 2011
Poesia della tua voce
La tua voce popola di iris
i precipizi solatii dove fischiano i miei versi
di combattimento.
La tua voce semina di stelle e d’azzurro
il cielo piccolino della mia anima.
La tua voce cade nel mio sangue
come una pietra bianca in un lago tranquillo.
Nel mio petto albeggiano uccelli e campane
quando muore il silenzio per far nascere la tua voce.
Amo la tua voce quando canti
e c’è un tremore di nidi e boschi nella tua
gola bianca.
Amo la tua voce quando canti
e ti fa fremere il ritmo delle fonti che scendono
dalla montagna.
Amo la tua voce quando canti
e scuote la tua voce la tenerezza feconda
delle brezze che trasportano polline nelle sere
di primavera.
Amo la tua voce quando sei in silenzio
poiché il silenzio è un sottile presagio della tua voce.
E amo la tua voce di un amore intenso come la morte
quando si sfoglia in parole confuse,
in parole bagnate dal tuo aroma e dal tuo sangue,
in minute parole che nell’ombra mi cercano
come bimbi perduti,
in parole brucianti come fiamme azzurre,
nel tiepido bisbiglio che non è ancora parola.
Amo la tua voce intensamente nel cuore della mezzanotte.
Quando la tua voce arde nella selva incendiata del
nostro amore.
Miguel Otero Silva
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