23 luglio 2009

In memoriam

Se esiste un al di là, mi aspetto un’unica cosa: la verità sulle nostre stragi di stato.
È già trascorso qualche tempo dagli anniversari delle stragi di Capaci e di via d’Amelio; a ragion veduta ne scrivo solo oggi, proprio perché ho la sensazione che questi due eventi di tragica e capitale portata siano percepiti come poco più che anniversari, appunto.
Ho il ricordo molto preciso di entrambi gli avvenimenti: avevo diciassette anni e mi illudevo che, dalla cenere, il nostro Paese sarebbe rinato come una fenice più forte, coesa e autorevole.
Invece, a distanza di altri diciassette anni, mi sembra che non sia cambiato niente e si viva quasi più paludati di prima: sui mezzi di informazione si urlacchia una notizia per un giorno, poi chi tiene banco è sempre Papi e non certo per questioni che riguardino la res publica della quale, temo, importa sempre meno un po’ a tutti.
La classe dirigente è davvero allo sbando e io non vedo molte prospettive all’orizzonte.

Perché, secondo voi, in Italia ognuno coltiva il suo orticello? Ci manca ancora un’identità?
Si accettano consigli di ottimismo e lenti apposite per vedere la luce in fondo al tunnel.

2 commenti:

amanda ha detto...

Cara Anna mi spiace molto per la contemporaneità dei nostri post, perchè un argomento come quello che hai affrontato richiede la più adeguata attenzione possibile.Ricordo molto bene quei due pomeriggi di sabato, il caldo, stavo preparando gli ultimi esami, il ripetersi a poca distanza di tanto orrore, il senso di sconfitta, di perdita. Quelle sirene di antifurto in via D'Amelio che suonavano e sembravano il grido straziato dell'italia onesta. Siamo un paese (il termine Stato lo meritano nazioni in cui l'etica è la base comune del vivere civile)in cui la domenica Report denuncia le peggiori nefandezze al danno di tutti noi, e il lunedì tutti parlano del rigore non concesso alla squadra del cuore. Tutto ci turba in superficie, niente ci scalfisce neanche la fine di chi ha preferito morire piuttosto di chiudere gli occhi di fronte all'assenza dello Stato o di scendere a patti con lo scempio

Anna S ha detto...

@Amanda, non ti preoccupare, anche Schiele è un bell'argomento. Grazie anzi per il lungo commento.
Sono d'accordo: si salva Report nei nostri palinsesti. Mi chiedo per quanto tempo ancora