3 settembre 2009

Il diritto di non apparire

Sette anni fa una donna subì delle molestie telefoniche a causa di una dolorosa situazone familiare.
Dopo sette anni, in cui presumibilmente questa donna ha tentato di chiudere quel cassetto, dei teatranti che si esibiscono nel "fango", un fango denso e maleodorante, perchè il loro unico scopo nella vita è apparire e non essere è fare i lacchè dei potenti di qualsiasi ordine e grado, e che per questa recita dell'apparenza prostituiscono se stessi/e, le loro figlie minorenni, la loro nazione, bene dicevo dopo sette anni costoro si impossessano della chiave di quel cassetto e lo spalancano riaprendo dolorosi trascorsi umani di una persona che forse voleva essere e non apparire.
Dov'è la garanzia di "privatezza" in questo caso? Dove il rispetto delle vittime che sono state sancite tali da una sentenza giudiziaria?

A proposito degli esiti che un certo "giornalismo" può avere sulla vita della gente consiglio vivamente la lettura dell'ultimo Camilleri "La tripla vita di Michele Sparacino" Rizzoli Editore

11 commenti:

GianfraH ha detto...

La privacy non esiste quando l'imbrattacarta come quello che ha scatenato il putiferio e' solo un banale servo del potente. Quando si autoproclama "il successore di Montanelli", mi vien da piangere.

La privacy (o presunta tale) la possono far valere solo quelli che hanno il potere, per avere ancora piu' potere; io, povero mortale, probabilmente saro' come tutti nelle schede dei servizi segreti.

Scusate lo sfogo.

g.

amanda ha detto...

parole sante

Tonino ha detto...

L'essere visibile !
Mi sembra che sia la malattia che reputo più pericolosa della ''suina''.
Io ci sono e devo essere visto a qualunque prezzo, in qualsiasi veste, in qualunque luogo io devo apparire e si devono accorgere che ci sono.
Per soldi .per notorietà ,per prestigio ,perchè non ho più quello che avevo ,ma la mia figura deve essere visibile e riconoscibile.
Quanto vali senza i tuoi abiti di scena, senza i tuoi spilli da 15 centimetri, senza i tuoi orecchini, senza le tue camicie ed i tuoi boxer visibili ?
Ho controllato !
Ci sono anche io nelle schede dei servizi segreti :)

Anna S ha detto...

Sì purtroppo ormai tutti quanti viviamo una vita pubblica e questo è molto triste, oltre che preoccupante.
Io sono insofferente persino quando varco il confine e la Vodafone mi ricorda che posso telefonare anche da lì! Che scoperta! Però intanto si sa dove sono e per quanto tempo

amanda ha detto...

non so poi se succede anche a voi, il mio indirizzo mail ufficiale è su libero, da un po' di tempo quando scrivo mi pare che ci sia qualcuno che legge la mia mail. L'altro giorno scrivevo ad una mia amica l'indirizzo del sito dell'agriturismo di mia cugina, e una volta inviato il messaggio mi compare una pagina di pagine gialle che mi "porge" un consiglio su alcuni agriturismo, qualche giorno prima scrivo di un'altra cosa e dopo l'invio comapre la pagina di ebay che vende proprio la cosa di cui parlavo. Sarà anche automatico lo scanner dei vocaboli ma pare di stare dentro the Truman show

Anna S ha detto...

Ah fantastico, questo mi mancava... Sarà che cestino sempre tutte le pubblicità senza aprirle e invece, a questo punto, dovrei stare un po' più attenta

amanda ha detto...

@Anna: ma il fatto è che non mi arrivano con la pubblicità, altrimenti li avrei cestinati direttamente anch'io, semplicemente si apre una finestra con le proposte sotto alla scritta il messaggio è stato inviato

Anna S ha detto...

Ah, ok, ho capito. Sì, adesso che mi ci fai pensare così è già capitato anche a me. Decisamente inquietante

Sole Nuvole ha detto...

@Amanda
Si tratta di un "ad-sense", ce l'ha anche google mail e tutti i provider che ti fanno leggere la posta via WEB; in pratica vengono interpretate le parole contenute nei messaggi e un "robot" va a cercare se tra i clienti del tuo fornitore della posta c'e' qualcuno che offre l'auto, la casa o l'oggetto del caso. Loro ti offrono la posta (quasi) gratis e campano di pubblicita'... tecnicamente dovrebbe essere un meccanismo trasparente, ma vallo a sapere; e' da quanche tempo che cerco un appartamento per trasferirmi e, guarda caso, mi arrivano pubblicita' di agenzie immobiliari in posta... bah!

PS: se usi Windows il rischio e' anche che ti si sia installato qualche software che manda le tue abitudini di navigazione in giro (uno SpyWare, come vengono definiti questi programmi); ma anche usando le alternative c'e' sempre il rischio che l'azienda che ti fa da provider venda i dati che raccatta attraverso le tue ricerche o i siti che visiti e poi, sempre per magia, ti arrivi un po' di posta indesiderata...

Le magie del web...

g.

amanda ha detto...

Ossignur abbiamo un nuovo esperto di informatica tra noi. e dovi la cerchi questa casa? Da tiffany c'è gente di tutti i posti, sai mai che la casa arriva da qui?

Anna S ha detto...

Sono esterrefatta rispetto alla mia ignoranza in fatto di web e dei suoi segreti... Speriamo che Bill Gates non impari mai a leggere nel pensiero, altrimenti è proprio finita!