18 settembre 2009

Incipit del 18 settembre


Quando suonò il telefono, Gill era fuori a rastrellare le foglie in mucchi ramati, mentre suo marito le spalava in un falò. Era una domenica pomeriggio di fine autunno. Gill corse in cucina non appena udì gli squilli, e immediatamente si sentì avviluppare dal calore dell'interno, non essendosi resa conto, fino a quel momento, di come l'aria si era fatta gelida. Con ogni probabilità, nella notte ci sarebbe stata una gelata.
Dopo tornò sul vialetto verso il piccolo falò, da cui si vedevano volute di fumo grigio-azzurre, in un cielo che stava già cominciando a scurire.Stephen si girò sentendola arrivare.Nei suoi occhi lesse cattive notizie e il pensiero andò subito alle figlie: ai paventati pericoli del centro di Londra, alle bombe, ai tragitti in metro e in autobus che da comune routine si erano trasformati in scommesse con la vita e con la morte.

Jonathan Coe. La pioggia prima che cada. Feltrinelli Editore

Un altro Coe dopo la famiglia Winshaw di quest'estate, ma perdonatemi, quando mi affeziono ad un autore lo leggo in lungo ed in largo.
Questa storia comincia con la morte di una anziana zia, morte voluta dalla stessa zia? La zia lascia la sua eredità alla nipote Gill, a suo fratello David ed ad una terza persona che la protagonista del libro ha visto in una sola occasione diversi anni prima ad una festa di famiglia. La zia ha lasciato un biglietto e diverse cassette, su queste è incisa la sua storia, la storia della sua famiglia ed inizia un viaggio a ritroso di tre generazione, tutto femminile

10 commenti:

Anna S ha detto...

Segnato tra i prossimi acquisti irrinunciabili

amanda ha detto...

oggi ho latitato

Anna S ha detto...

Sei perdonata, visto l'andatto tiffany-ufficiale... Chissà come mai sono così spenti. Passato l'entusiasmo? Eppure continuano a invocare la partecipazione al blog

amanda ha detto...

dicono anche inviate incipit e ricette, ma se ne mandi non le c...no nemmeno

Anna S ha detto...

Oggi hanno riciclato l'incipit del 10 giugno!

amanda ha detto...

Cosa? a pezzi per te? glielo avevo mandato per posta. Non ho sentito l'inizio della trasmissione. Una puntata amandiana allora :-)

Anna S ha detto...

No, "Coppi e Bartali" di Malaparte...

Anna S ha detto...

Cioè scusami, intendevo dire che hanno riciclato un LORO incipit.

amanda ha detto...

Sono comunque da scusare, chissà quando hanno saputo di dover fare 3 ore di trasmissione e cosa dovevano dire in queste tre ore?

Anna S ha detto...

Sì, certo, tra l'altro se la sono cavata egregiamente. Però anche stamattina hanno richiesto gli incipit a gran voce: forse non gli sono piaciuti, non ho altra spiegazione...