Italiani, brava gente.
Tutto sommato siamo abituati bene e quando ci mancano le nostre abitudini sono dolori. Prendiamo una cosa semplice, il caffe'. Scopriamo di essere abituati bene (anche troppo) quando dobbiamo lasciare la nostra amata moka a casa e ci dirigiamo all'estero. Il caffe' diventa un miraggio: anche nel piu' grande aeroporto internazionale non troveremo nulla. E campanilisti come siamo, ci dirigeremo verso il primo ristorante italiano, consapevoli che mangeremo comunque delle schifezze, ma con la recondita speranza di avere in cambio un buon caffe' a fine tortu.. ehm, pasto.
E invece no! Ci daranno qualsiasi cosa, ci additeranno con "expressò? Italien?"... sorrideremo e faremo di si' con la testa... e loro ci propineranno altra brodaglia scura. E noi la berremo, e cercheremo ancora e ancora.
Altra cosa: siamo in Europa, ma siamo diversi! Rendiamocene conto e sara' il primo passo per curarci. Un esempio? Certamente... restiamo nel caffe'.
In tutta Europa un caffe' e' un caffe' e nessuno si sognerebbe di chiedere altro. Da noi invece...
- caffe'
- caffe' in vetro
- caffe' macchiato caldo, macchiato freddo
- caffe' in tazza grande, una goccia di panna
- caffe' marocchino
- caffe' corretto
- caffe' alto, ristretto
etc etc etc. Ecco perche' i baristi a volte ci mandano gentilemente a quel paese :)
E voi? Qual e' il vostro caffe'? Quanti ne prendete? Andate in astinenza? Su, dai... parlate!!!
Il mio primo caffe' sara' tra sei ore, con Tiffany :)
g.
13 commenti:
@Ginfra: ma quando dormi creatura?
Il mio "caffè" licenza di pubblico inorridimento inclusa è il macchiatone deca.
Ora l'ho detto e verrò depennata dalla lista delle vostre amicizia, ma, come ben sanno quelli che mi hanno conosciuta,sono come Obelix, non ho bisogno di eccitanti,ci sono caduta nel pentolone da piccola, quindi anche la più piccola dose di caffeina mi tiene sveglia per mesi
una media di 5/6 caffè al giorno. la mattina allungato con acqua, durante il giorno ristretto e rigorosamente amaro. alcune volte molto, molto lungo, del tipo in tazza grande.
amo così tanto il caffè che lo bevo in tutti modi, purchè sia puro, senza zucchero nè latte. devo sentirne l'aroma, lo devo annusare e gustare. bevo volentieri anche quello americano, quello turco, greco, liofilizzato, come ve pare, purchè sia caffè!
solo di sera, dopo cena, preferisco una bella tazza d'orzo caldo, altrimenti finisco per ballare la rumba tutta la notte...
saluti a tutti. buon caffè e buonissima giornata
ste
Pensarci un pò
riflettere un attimo
raccogliere le idee
sonnecchiare ad occhi aperti
strabuzzare gl'occhi.
E' quello che può accadere tenendo in mano una calda tazzina
con pochi centilitri di acqua calda resa, amardolciastra-nicotin-cioccolante, da semplici vaporiere napoletane o da infernali ,asettiche macchine .
Famosa formula chimica che l'italico bevitore ha disseminato per tutte le latitudini e longitudini del globo terracqueo.
Il primo caffè al mattino dopo i primi malfermi passi, il sapore che genera,il vapore profumato, invita al collegamento delle terminazioni nervose dalla periferia alle palpebre che involontariamente tengono al buio la dura madre.
L'assunzione di questo composto preclude alla formazione di gruppi di fumose idee che velocemente si aggregano ,ma ,tante volte, non raggiungono le dimensioni per costituire un 6 parole.
E così ,credo ,che inizi il nuovo giorno dalle brume brianzole alle salmastre rive più orientali, dai Grandi Massi alle cupole capitoline.
Un invisibile nodo di fumosi vapori che ogni dì, lega, collega, annoda idee ,opinioni anche a se distanti anche se invisibili.
E' ,assaporando le ultime ,dolciastre gocce ,che si scruta il fondo e s'interpreta il futuro :
quando potremo annodare non solo le idee ,ma anche le mani ?
No, no, no e poi no, Amanda! Il decaffeinato fa malissimo! E' trattato con l'ammoniaca!
Questa mia crociata non mi porterà a nulla, temo. Scriverò a Giacobbo.
Beh, state parlando alla figlia di torrefatori, quindi in mezzo al caffè ci sono cresciuta.
Sono, come sapte, totalmente assuefatta alla caffeina (posso berlo anche a mezzanotte e dormo anche meglio, ahimè), non mi piace troppo forte, adoro e sponsorizzo Illy e, in genere, tutto il caffè che si trova in quellla città magica dai dintorni paradisiaci che è Trieste.
Ora, però, necessito di George e di una sua cialdina!!!
Premetto che io sono una caffeinomane, a me piace normale e se possibile buono, se sono al lavoro mi devo accontentare, quando lo prendo al bar scelgo dove è buono.
Brava mariangela! E bentornata!!
Io ero matta per il caffè, ne prendevo almeno 4 al giorno e preferivo in assoluto quello del bar, poi non so cosa è cambiato nel mio corpo, ma ha cominciato a darmi tachicardia e a non farmi dormire, per cui da 6 mesi bevo solo orzo..sto molto meglio...però quando sono in un bar annuso l'aria e le tazzine...comunque all'estero non ho mai bevuto un buon caffè, in Italia ho bevuto ottimi caffè a Roma, Milano e Napoli naturalmente..pessimi i caffè bevuti in Emilia Romagna, è uno dei pochi difetti di questa regione che adoro..
Chissà se prima o poi potrò tornare a bermi almeno un caffè al giorno, anche perchè il mio cuoricino non ha problemi, allora dottoressa perchè sono diventata intollerante al caffè?
@Ale: ho lo stesso problema tuo, non è questione di intolleranza al caffè, potrebbe essere gastrite o semplicemente maggior sensibilità alla caffeina
@Amanda
Grazie, ma com'è che prima non mi succedeva e lo tolleravo bene?
Sarà lo stress, infatti mi è capitato in un periodo di grandi tensioni lavorative...
Controlla lo stomaco e controlla gli ormoni tiroidei
Pensa a me tutto è cominciato dopo una indigestione di Pocket coffee... mi distinuguo sempre
I baristi non mi odiano, non bevo caffè! :)
Mati batti un colpo, hai letto la posta? Dicci cosa intendi fare creatura, abbiamo tempi stretti d'azione
@Mati non ci racconti più niente dell'Argentina?
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