"Inneres auge" di Battiato, come singolo, ad inizio novembre è stato pubblicato su I-tunes e da Repubblica, dal 13 scorso è in vendita l'omonimo CD.
Io l'ho scoperto grazie ad alcuni siti non ufficiali su Battiato, il Corsera per quello che ho potuto vedere nel sito, non ne ha fatto menzione.
Radio Capital al contrario ha ospitato Battiato in diretta per 45 minuti circa per la presentazione..... la deliziosa Silvia Boscaro ha presentato il brano, i nostri beniamini (come del resto molti altri media) non hanno ancora "passato" il brano ..... ma su internet (viva il web) il tam tam si fa sentire.
Leggete il testo e poi chiedetevi : ma è solo paura ?
Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api
accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi
da altissimi monti in rovina.
Uno dice che male c'è a organizzare feste private
con delle belle ragazze per allietare primari e servitori dello stato?
Non ci siamo capiti
e perchè mai dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti?
Che cosa possono le leggi dove regna soltanto il denaro?
La giustizia non è altro che una pubblica merce....
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente.
La linea orrizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore
che con il tempo e ci vuole pazienza,
si apre allo sguardo interiore:inneres auge, das inneres auge
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere e studiare, ascoltando i grandi del passato.....
mi basta una sonata di corelli, perchè mi meravigli del creato!
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Ma se il rosso è il colore dell'invettiva,
a qualcuno di voi risulta che il cielo sia sempre più BLU?
30 commenti:
dipende da chi lo canta il cielo
Renato Zero ?
o la Ciussi, o Gaetano, o.... o?
Se senti la gente per la strada va tuuuuttoo bene, che voui che siano due tre festicciole!!!
Il livello di moralità cala proporzionalmente alla qualità della vità. Ma va Tuuuutto beneeee!!!!
Franco è un grande!
Vedrai, Giulio, che presto anche Luca e Mavi ce lo faranno ascoltare!!!
@Lia: credi davvero????
Certo @Michi, se vedi la televisione ti accorgi che si parla della campagna elettorale del nostro Premier, che inaugura vilalggi con le case per i terremotati, taglia nastri, posa la prima pietra.. il 23 dicembre verrà aperto il cantiere per costruire il ponte sullo stretto di messina, va tutto bene!
i media vogliono che sia così, perchè questo è il messaggio che la nostra classe dirigente vuole ci arrivi, così siamo motivati ad andare avanti e a produrre per superare la crisi, altrochè, se ci demoralizziamo è la fine... pero' se si raccontassero la verità non sarebbe meglio?
Tutti sappiamo quale sia la verità, ma ci prendiamo in giro da soli
certo che battiato riesce ad essere poetico anche quando parla di schifezze...
Splendida canzone..misa che la linea verticale l'hanno persa di vista in molti putroppo
@amanda: io dico di sì!
Te??
Ma Michi l'avevamo già avuta qui da noi e me l'ero persa, oppure ho l'Alzheimer?
Comunque ri benvenuta!
Cavolo che post interessante... Niente, devo tornare a Scheler
giuuuuuulio!!! dove sei finito?
luisichelavora
Io non l'ho ancora sentita bene sta benedetta canzone. So solo che tutti, o quasi, pronunciano auge alla latina. Ma, essendo tedesco, la "g" ha da esser dura. La vostra Scassalcazzaja non perde occasione per scassalcazzajare...
Ciò detto, Battiato mi piace e questa canzone dice cose sacrosante. Però c'è sempre il rischio, neanche troppo nascosto, di cadere un po' nel moralismo acritico. Voglio dire: Papi si fa le leggi da sé, non va bene, ok. Che cosa propone il resto del mondo? Va bene la denuncia ma poi manca sempre il passaggio dalla grammatica alla pratica.
Sto ragionando mentre scrivo, quindi mi usciranno cazzate, abbiate pazienza.
E' come se in questi 15 anni avessimo un po' tutti accettato questo stato di cose; adesso arriva il cantante che giustamente denuncia. Sì, ma poi? Come i girotondi di Moretti: e poi? E' tutto fine a se stesso, perché alla maggioranza di noi, temo, va bene così. Altrimenti non si spiegherebbe il fenomeno Papi che, come tale, ha un inizio e una fine, senz'altro.
Il mio dubbio è: siamo pronti per un futuro davvero diverso?
Ho sproloquiato all'inverosimile. Scusate.
@Anna
Vuoi scendere pure tu in campo? Ti votiamo
Ragazze ho lavorato e in questi giorni ho cincischiato troppo... io sono pessimista come Amanda ma anche speranzoso come fa Lia.
Potremmo scommettere .. secondo me non lo passano
@Anna hai ragione anche tu ma perchè criticare sempre anche chi critica? basta no ?
chi è critico giustifica da sè la propria posizione, perchè la critica è necessaria, anche solo per contrappunto, anche solo per stimolare il pensiero di altri (giusto maria grazia !)
dovremmo forse rinunciare per principio alla critica perchè non ci sono alternative ?
Dobbiamo industrializzarci anche nella distribuzione di prodotti dell'ingegno ?
e poi ci devono veramente rompere i coglioni con Xfactor Marco carta e Ciussi ferreri (e ne dimentico molti altri) , tutta roba da bassa macelleria che viene spacciata come produzione artistica ma che in realtà è un pessimo sottoprodotto dell'inconsistenza umana , frutti di una industria che trasforma il successo artistico in un ciclo produttivo dove tutto viene studiato a tavolino: il confezionamento del cantante e della canzone, la gestione dei format che coltivano il prodotto come in una serra e te lo piazzano ore ed ore in tv a recitare, il battage di cazzate che gente tipo la mori ed altri deve dire e fare perchè la stampa nazionale se ne occupi.......
perchè se ci fate caso, tutti questi avanzi dello spettacolo che gestiscono format devono sempre dire minchiate o fare gestacci insulsi o bestemmiare o mettersi a piangere davanti le telecamere (infilandosi un chiodo in una chiappa per gusto del reality) PERCHè ALTRIMENTI NESSUNO LI CAGHEREBBE
battiato ha dichiarato ai giornali che Morgan (sono amici) l'ha inviato a partecipare a XFactor e lui ha risposto pubblicamente che non ha nessuna intenzione di andarci neanche "se la polizia lo va a prendere a casa"
E QUESTE FABBRICHETTE DI sedicente ARTE curano anche la gestione di un parco ascoltatori fidelizzati tramite operatori telefonici, orde di ragazzi uniformati (al basso) privi di personalità, pronti a delirare a comando per il prodotto di turno....
Amici , precursore di quest'industria , è divenuto addirittura un marchio registrato e quindi non esiste neanche più il pudore morale necessario a mascherare queste operazioni commerciali...
la ferreri, marco carta et similia sono prodotti di alto consumo e pessima qualità che dal punto di vista merceologico non hanno nulla che li distingua da un hamburger o da un paio di nike , nulla
e quel che è peggio SONO CONVINTI di essere ciò per cui vengono venduti: dei cantanti, anzi peggio degli artisti !!
artisti decantati da persone che apprezzano qualità inesistenti solo perchè ignare di cosa abbia prodotto la musica nei secoli, pensa che la ferreri sappia cantare o quei tre che scomodano Dioniso sappiano scrivere musica .....
per avere percezione dell'infinitamente orrendo vi consiglio di prendere un qualunque brano di Mina degli anni 60 e dopo di seguito ascoltare La Scala della Ferreri : vi renderete così conto di cosa ci stiamo abituando a sopportare .....
detta industria riesce poi a gestire a tavolino, grazie ai rapporti economici con altre realtà, anche il piazzamento dei prodotti (tipo carta che ha vinto san remo grazie al lavoro del tandem bonolis de filippi) e ... infine :
( ora giuro che chiudo ) arrivano a noi che al mattino ci alziamo e dobbiamo ascoltare il nuovo singolo di marcocarta imposto dall'alto nella programmazione E DOBBIAMO SAPERE CHE al tempo stesso altri prodotti vengono tenuti lontani
Ora chiudo , fermo i cabbasisi e vado a magnà
Notte :-)
@MG, la verità, ciascuno di noi la conosce a modo suo e la accetta per quella che è. credo ci sia ancora gente capace di non credere a tutto quello che gli viene propinato
@anna, è chiaro che posso parlare solo per me, ma ti assicuro che io non intendo accettare proprio un bel niente! se una cosa per me non funziona, esprimo il mio disappunto e, magari propongo un'alternativa. il fatto è che se nessuno di noi si impegna nel suo piccolo, le cose non cambieranno mai e se tutti continuiamo a vevere nella più pacata delle rassegnazioni, le cose andranno sempre peggio. io credo che il mondo non si possa cambiare con le imprese titaniche, ma con i piccoli gesti quotidiani sì. parlo di cose banalissime come esprimere le proprie idee, confrontarsi con le persone vicine, avere un grande senso critico... forse non basterà a cambiare il mondo, ma lentamente, dei piccoli mutamenti ci saranno. di questo ne sono certa. forse sono ancora un'illusa?
@giulio, è vero che il livello è paurosamente precipitato, ma è anche vero che non tutti credono che marco carta o giussi ferreri siano dei grandi artisti. noi siamo ormai grandi e le nostre idee le abbiamo costruite in altri mondi. è preoccupante, piuttosto, che i giovani di oggi debbano crescere con questi miti inconsistenti, fatti solo di immagine e nessuna sostanza. ma qui vale il discorso fatto ad anna, sta proprio a chi ha un maggiore senso critico nei confronti di tutto quello che ci viene propinato, "fare battaglia" ed esprimere il proprio disappunto per sollevare questioni che altrimenti nessuno affronterebbe.
vedi, il fatto che tu abbia pubblicato questo post è un piccolo passo, ci permette di discuterne e ti assicuro che ne parleremo anche altrove con i nostri amici... e loro ne parleranno con altri... è così che si diffondo le idee, non credi?
Brava Ste approvo tutto
approfitto per chiedere a tutti se è possibile stabilire un certo "ordine" nel blog per evitare di sovrapporci con post troppo vicini
altrimenti ci parliamo addosso e non c'è più discussione e poi manca il tempo per leggere......
a proposito, se a qualcuno interessa, è in edicola XL di repubblica con una lunga intervista a battiato, che per altro, è anche in copertina.
io non l'ho mai letto, ma più tardi scendo a comprarlo, magari ci dice qualcosa di più...
@Giulio, a me lo dici che ci vivo dentro, ci lavoro, ci mangio e ci campo? Che combatto tutti i santi giorni contro le logiche della grande distribuzione e delle catene che distruggono qualsiasi, QUALSIASI, iniziativa indipendente? L'industria cosiddetta culturale, diciamo dei contenuti, non esiste più: esistono i manager dei cantanti, gli agenti degli scrittori e le tipografie. E, attenzione, la logica dell'annientamento e dell'appiattimento è la conseguenza della mancanza di differenza e di possibilità di scelta.
Non fatemi poi parlare di un nervo scoperto, dell'ever free a tutti i costi (no copyright e un sacco di cretinate peraltro false, perché c'è SEMPRE, C'E' SEMPRE qualcuno che paga dietro) che è un'invenzione dei cosiddetti progressisti. Alla faccia!
@stefania, non mi sono spiegata, evidentemente, perché la penso esattamente come te. Solo mi chiedo, difendendo il diritto di sacrosanta critica, che cosa segua alla critica stessa.
@alessandra, ti ringrazio ma non lo farei mai. Di imbecilli in campo ce n'è più che abbastanza
Il regalo piu' grande che mi e' stato fatto da tempo e' un gruppetto di persone con le quali condivido gli ideali.
GRAZIE!
g.
Scusate, forse ho urlato un po' troppo ma stamattina sono già arrivata un po' arrabbiata di mio. Mi sa che state iniziando a conoscere il mio lato peggiore. Vedrò di farmi perdonare
@Giulio
Hai ragione che non dovremmo sovrapporci coi post, ma come si fa, bobbiamo stabilire orari e giorni? Quando ho postato il mio post sul blog ho visto che ne avevi fatto già uno..sarà stata telepatia, scherzi a parte hai ragione perchè la discussione si disperde, ma che si può fare? Qualcuno ha delle idee o lasciamo al caso?
Leggerò oggi pomeriggio tutti i vostri commenti a questo post con attenzione, stamttina è stata un pò incasinata
@annina, allora ok, stiamo dicendo la stessa cosa... ero io a non aver capito. alla critica credo debba seguire l'azione. sempre. altrimenti diventa commento sterile.
e poi, io non credo tu abbia nulla da farti perdonare, questo è uno spazio libero in cui si discute, ci si confronta ed è bello sapere che possiamo essere noi stessi, senza infingimenti... anche quando ci gira un po' male! poi, a parte questo, non mi pare che tu abbia alzato la voce :-)
@gianfr, lo vedi che il tuo cuore rockettaro proprio non ce la fa a venur fuori?!
@Stefania
forse e' meglio cosi'. Credimi, mi contengo molto, specie sul blog.
In ogni caso stavo pensando che potrebbe essere interessante un viaggetto a Roma per il 5 dicembre, armati di santa pazienza e un bel fischietto.
E comunque al concerto degli Iron non ti ci porto :p
:))))
g.
madonnuccia come siete seri
cosa c'è il 5 dicembre a roma???
io purtroppo sono fuori dai giochi fino al 9...
Sono completamente d'accordo con voi, noi tutto sommato siamo dei privilegiati perchè abbiamo gli anticorpi che ci aiutano a metabolizzare quello che sentiamo e vediamo..abbiamo sviluppato degli anticorpi, ci andiamo a cercare le notizie, la musica, le letture..ma ci sono molti la cui "educazione" è delegata al solo ascolto della televisione che sappiamo bene cosa riserva..un tempo c'era studio uno con mina e alberto lupo adesso abbiamo dj francesco, cucuzza, la marcuzzi e la sua banda di maleducati...o tempora o mores direbbe qualche antico!ho sentito dire da parecchie persone che esiste un progetto per impoverire culturalmente e umanamente il paese per poterlo "gestire" meglio...comincio a pensare che sia vero..voi che dite? E poi le leggi del mercato fanno il resto...
ecco, ma ve lo ricordate fahrenheit 451 (il libro e il film)? quella doveva essere la società del futuro, una società in cui i libri venivano bruciati e la coscienza critica era un reato. tutti omologati, tutti senza pensiero. be' mi sa che ci stiamo andando vicino... bradbury è stato profetico (ed era nel lontano 1954 o giù di lì)
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