ovvero "Ciacole da Tiffany"
(aspettando Lady Scartox & Mr. LittleWhite)
23 dicembre 2009
LE NUVOLE
Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
e quando si fermano
sono nere come il corvo
sembra che ti guardano con malocchio
Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell’airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri
Certe volte ti avvisano con rumore
prima di arrivare
e la terra si trema
e gli animali si stanno zitti
certe volte ti avvisano con rumore
Vanno
vengono
ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai
Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia.
F. De Andrè, M. Pagani
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De Andrè F.,
Dillo con parole sue
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15 commenti:
Grazie Amanda per questa canzone..oggi pure il John vignola ha iniziato con Faber, con il sogno di Maria.
L'album da cui è tratta è forse il mio preferito tra quelli di De André. Quando l'ho comprato avevo quindici anni... Quanto tempo, accidenti!
sai alessandra che ero indecisa tra questa e il sogno di Maria?
Faber riesce sempre a smuoverti qualcosa dentro. Trovo che anche Anime Salve sia un album perfetto, nel 1997 accompagnò in maniera indimenticabile un viaggio irlandese a cui fece seguito,in dicembre, il concerto che Faber tenne al Teatro Valli di Reggio E., un anno prima della sua scomparsa. Mi vengono ancora i brividi. Grazie Amanda !
@Alle
Anche per me Anime Salve è l'album preferito, soprattutto la canzone omonima con Fossati che è una delle mie canzoni del cuore, trovo che musicalmente sia fantastico, ovviamente anche i testi non sono da meno.
@Amanda
Vedi che pure tu hai un'affinità col Vignola?
che emozione!
De Andrè mi riporta alla mente
ricordi dolcissimi
Amo Faber e davvero non saprei come fare una scelta, con musica o senza la sua poesia è eterna. Comunque con la sua voce tutto è ancora più bello
La voce di De André è e resterà unica.
Lo so che sto dicendo una cattiveria ma se io fossi suo figlio farei dell'altro nella vita... Va beh vivere di rendita ma emulare a tutti i costi senza esserne capace, diventa quasi caricaturale.
Anna sono d'accordo. E' un'eredità
pesante, così è perdente in partenza, non si può eguagliare
un mito.
Tutti i grandi lasciano un'eredità difficilmente gestibile ai figli.
Faber è grandissimo ed il figlio fa quello che può, con misurata dignità, mi sembra. Tra l'altro, invecchiando, gli somiglia in modo incredibile.
E poi continuava con...
"Cantami
di questo tempo
l'astio e il malcontento
di chi e' sotto vento..."
Uno dei dischi che ho consumato a furia di sentirlo, tra quelli di De' Andre' forse il mio preferito.
Che meraviglia.
g.
E' il secondo argomento sulle o sulla nuvola.
Che bella !
La voce dell'anziana è di una tranquillità estrema !
Me l'immagino questa signora con il naso all'insù, a scrutare il cielo, come i bambini stesi sul campo .
Bella !
@Anna
Cristiano De Andre' e' un ottimo musicista, ma... gli manca l'anima che suo padre metteva quando scriveva le canzoni e quando le cantava.
g.
Giusto Gianfra, a Cristiano manca quella passione che aveva suo padre.
Sincerametne, dovrebbe dedicarsi ad altro i confronti putroppo vengono naturalmente, ma a lui non credo facciano bene
Grazie Amanda, De Andrè è un grande poeta e noi che viviamo vicino a Genova (e siamo un pò di Genova) ce lo sentiamo vivo dentro. Quando passeggio per via del campo non posso non sentirlo. i caruggi sono pieni di lui
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