Carissimo Anonimo.
(uso il maschile perche' il buon italiano vuole cosi')
So che mi leggi, anche di frequente, perche' l'evento era troppo perfetto per essere casuale.
Come fare a dirtelo? Gia' il termine anonimo mi urta, una persona che non ha il coraggio di lasciare il segno delle proprie idee, che decide di non avere meriti o colpe per il suo operato. Ti associo ai danteschi ignavi dell'Antinferno... ma quelli non prendevano decisioni; l'Anonimo si, pero' nasconde la manina dopo che ha scagliato il sasso.
Se posso chiudere un occhio con questo termine quando si tratta di operazioni di solidarieta' o di faccende private, quando le azioni compiute dall'Anonimo di turno riguardano la sfera (userei anche il plurale, se mi perdonate il francesismo) privata di altre persone e quando l'Anonimo riesce a rovinare dei bei rapporti tra le persone solo per mania di protagonismo o per la voglia di ripicca (di cosa, poi?), questo mi fa terribilmente incavolare, giusto per rimanere nell'ambito del bianco che piu' bianco non si puo' che voglio mantenere sul blog.
E ti do anche qualche motivazione a suffragio:
- con la tua brillante idea sei riuscito a rovinarmi la mattina;
- ti sei imbarcato in una operazione che non e' di tua competenza: nulla di "ufficiale" e' stato organizzato, chi organizza cose ufficiali non scrive certo qui; questa e' una cosa tra una decina di amici, persone con nome e cognome, che da un anno cercano un minuto di tempo da passare insieme;
- ci sarebbe stato un invito ufficiale a giorni, ma tu, con la tua voglia di protagonismo (come si faccia ad essere protagonisti in incognito me lo devi spiegare tu...) sei riuscito a rovinare tutto, compresa la pacifica "invasione" che avremmo organizzato in caso di impegni da parte dei "leader maximi".
Di una cosa pero' ti voglio ringraziare: mi hai aperto gli occhi.
Si, perche' qui, terreno fertile per la diffusione di idee, luogo felpato per mettere in campo un sentimento o uno stato d'animo, una cazzata, un pensiero, luogo pulito e lontano dalle cattiverie quotidiane, dove siamo riusciti ad esprimere grandi cose con spensieratezza... beh, questo posto qualche macchia ce l'ha, magari nascosta ma ce l'ha; capita anche nelle migliori famiglie.
Pero' voglio mettermi subito all'opera, subito a pulire. E non cambiera' nulla qui, sara' sempre la stessa cosa, con la sincerita' e la pulizia intellettuale che ha sempre ci ha accomunato.
E sai cosa? Non ti do nemmeno la possibilita' di replicarmi in questo spazio, voglio che questo posto rimanga rimanga pulito e lindo come e' nato: se vuoi parlare mandami pure una lettera (rigorosamente anonima, mi raccomando), il mio indirizzo lo conosci.