Che ne sai tu di un cerchio nel grano?

Caro Bob,

pupazzone cotonato dai riflessi maron,

che ne sai tu di un cerchio? Che ne sai?

Piange il palinsesto senza il tuo programmino funesto;

il lunedì si aspettavan le tue mirabolanti celie tutto il dì,

oggi siam rimasti orfani, muti e abbrutiti come scorfani.

Tu, che quando gli altri bimbi si dilettavan con le avventure dei corsari,

collezionavi le figurine dei Templari.

Sguardo furbo (ma io non mi turbo),

proiettato hai tutta la tua esistenza

ai confini della conoscenza.

Nessun ti può ingannare,

le braghe a tutto il mondo sai infilare;

se ti innamori di una religiosa mantide,

sempre in tempo sei a spedirla su Atlantide.

Che ne sai? Ma, soprattutto,

durante il giorno tutto, Bob,

che fai??

Allora, sospirando,

una serie di questioni ti raccomando:

alla richiesta dell'Uomo Falena,

ché senza dubbio per la testa gli balena,

di farti visitare la collezione delle di lui farfalle,

concentrati, piuttosto, su un bel servizio dedicato a Roncisvalle.

Se di parlar hai finora creduto con l'Abate di Rennes-le-Chateau,

significa, tesoro, che hai esagerato col Bordeaux.

La merendas non farti rubar dal chupacabras,

non finger di consultare il calendario Maya,

ché gli sgranati occhi tuoi belli

dicon che stai sfogliando le grazie

di quel della Pirelli.

Or rammenta:

i creditori van pagati con autentici denari,

non col millantato tesoro dei Templari.

La smania di cercar le vestigia di codesti settari

ti fa creder di esser Mata Hari!

Invece, col tuo chiodo marroncino,

sexy sempre sei come un calzino,

con o senza l'aranciato cravattino.

Ma io ben lo so, tu tornerai

e chissà con quali amenità ci stupirai.

E se di prender la trebbiatrice ti vien voglia,

per spazzar via ogni foglia

e, lesto di mano, disegnare un bel cerchio nel grano,

fermati, suvvia! Non sei un ortolano!

E ascolta una bella canzon

del Trio Lescano.