27 gennaio 2010

Nove e novanta

Cosa si puo' fare oggi con nove euro e novanta?

Poco, pochissimo.
- 7.5 litri di benzina, coi quali riuscirei a fare da casa a Bologna, ma solo d'inverno perche' l'aria condizionata mi incrementerebbe il consumo a 8 litri e dovrei spingere da Sasso Marconi fino alla citta' felsinea, dove dovrei spendere ancor di piu' per una coca sotto alla Torre degli Asinelli.
- 11 kg di metano, coi quali in un futuro neanche tanto lontano potrei arrivare addirittura fino a Milano o a Roma;
- un menu "spizzico" col quale ho cenato questa sera in autogrill, aggiungendo anche un voluminoso pacchetto di chewing gum e un caffe';
- aggiungendo 10 centesimi, potrei comprare una nuova copia dell'Insostenibile Leggerezza dell'Essere (ovviamente nella unica, imprescindibile e rigorosa edizione economica) in quanto la precedente e' da considerarsi oramai irrimediabilmente "non petibile" per sopraggiunti limiti temporali e totale assenza di voglia di riveder la persona alla quale ora l'opera (in copertina rigida) stara' sicuramente facendo da sottobicchiere;
- cerotti per il forte mal di testa o una tutta una bottiglia contro la tachicardia che a volte mi prende;
- una sfoglia ed un croissant alla crema chantilly e due invitanti caffe' per una colazione nella deliziosa pasticceria dietro casa.

Oppure, chi ha orecchie da intendere intenda, gli altri in roulotte (cit.)

PS: "spariro' spariro'..." (quasi cit.) per un po', per un po'... forse anche per questo uichende... :-)

34 commenti:

oriana ha detto...

gianfrah dopo questo dispendio di energie di prima mattina non ho più la forza per correre

Gloria ha detto...

HO CAPITO!!

amanda ha detto...

Certo che anche tu! Ora con i messaggi in codice, mi manca il manuale di spionaggio e decriptatore, poi finalmente avrò un lavoro alternativo, il nome in codice già ce l'ho

E RICORDATI CHE DEVI CAMBIARE LAVORO (è da quest'estate che te lo ricordo prendi provvedimenti, grazie)

alessandra ha detto...

Gianfranco questo blogghino sta diventando troppo in stile Tom Clancy o Ken Follet, spionaggio a non finire...guarda adesso me lo stampo così me lo leggo meglio, il mio occhio miope soffre alla lettura sullo schermo del pc!!!
A quando un post in geroglifici?

Anna S ha detto...

Decisamente non potrò mai mandare il mio cv al Sisde (buonanima, cit.): non riesco a leggere!!

Magari provo dopo il caffè...

alessandra ha detto...

Anna stampatelo e poi leggi..io appena la stampante si vuota di colleghi impiccioni dò il via alla stampa della stele di Rosetta di Gianfranco!

alessandra ha detto...

Eureka, stamparlo è servito, comunque grazie del consiglio Gianfranco, ma l'articolo non mi interessa...ma quanto è geniale il nostro informatico-poeta-agente segreto!

Anna S ha detto...

Bellissima l'idea, adesso bisogna lavorare un po' sul soggetto...!


:-))

michi ha detto...

Superlativo assoluto!
Clap Clap Clap
Hip Hip Hurrà
Urca Urca Tirulero

Io e ken Follet siamo come culo e camicia: è pane per i miei denti.
Deng Iu Gianfry Bogart, oggi l'impermeabile ti si addice

Laura ha detto...

Ci avrò messo due ore a capire!!!!! Bellissimo.
Benritrovato ma le hai ricevute le mie meil????? E non rispondi??

ma a voi vi risponde???

Lau

Anna S ha detto...

@Laura, Gianfranco è in trasferta tutte la settimana. Temo che fino a lunedì prossimo abbia qualche difficoltà a leggere e, soprattutto, rispondere. Ma poi tornerà a lottare insieme a noi!

:-)

amanda ha detto...

@Laura: non legge le mail perchè gli scriviamo troppo e di conseguenza la tempesta estrogenica di montagne di mail femminili lo atterrisce, in particolare la posta del blog non riesce a leggerle fuori casa

TU ADMIN SE LEGGI RICORDATI CHE DEVI CAMBIARE LAVORO

amanda ha detto...

e non dimentico neppure i diritti dei palestinesi

Laura ha detto...

Amanda,
da me si dice che il cavaliere con tante dame eccetera eccetera eccetera :-) ma admin è sempre lui ho capito male, perchè deve cambiare lavoro?

Ciaaaao

Lau

Laura ha detto...

Anna, gli avevo scritto sabato per sapere della trasmissione poi ho scaricato la trasmissione e ho capito a cosa si riferiva il messaggio, io aspettavo la srisposta ma mi diventano i capelli bianchei :-)

Ciaaaao

Lau

amanda ha detto...

Cara Laura questo è un tormentone che dura d quando esiste il blog, Ginfra periodicamente esasperato dal lavoro ci prega di ricordargli che lo deve cambiare, ma per quanto noi glilo si dica quello niente, poi si ricomincia

amanda ha detto...

ecco lasciamo perdere come scrivo oggi

Anna S ha detto...

Allora GianfraH! Cambia sto lavoro e rispondi alle mail delle signore! Eh insomma!

:-)))

amanda ha detto...

e poi gira dicendo che le donne non se lo filano ;-)

Anna S ha detto...

Forse gradirebbe un filo meno virtuale...

:-))

amanda ha detto...

senta non so che dire: donna impegnata sono!

Laura ha detto...

Amanda, voleva la foto di qua e di la ma se non risponde non se ne fa di nulla :-)
Che uomini impegnati che ci s'hanno qui!

Ciaaaao

Lau

Anna S ha detto...

@Laura, Gianfranco nostro è una macchinetta: lavora-lavora-lavora-lavora-lavora-lavora!!!

E ancora: lavora-lavora-lavora-lavora-lavora-lavora etc. etc. etc.

amanda ha detto...

ma volendo anche lavora lavora lavora lavora

Anna S ha detto...

Oppure ancora: LA-VO-RA! LA-VO-RA! LA-VO-RA!

(adesso ci picchia...)

amanda ha detto...

ma anche is working is working is working is working

Laura ha detto...

Anna, lavora e fa il turista cosa vuole di più dalla vita? :-)

Ciaaaoo

Lau

amanda ha detto...

ecco, se fossi in te non toccherei queste dolenti note, non mi farei neppure sentire, mi autocensurerei il commento, perchè è un pezzo di pane, ma guardati dall'ira dei miti

Anna S ha detto...

@amanda, parole santissime. Tuute. Soprattutto sull'ira dei miti...!

(O dei presunti tali, come me).

;-)

Laura ha detto...

Amanda, sono sicura che non se la piglierà a male, poi rispetto al mio lavoro che guardo tutto il giorno registri di fatture, bolle, banche, ufficio postale sempre dentro le solite quattro mura. A me piacerebbe tanto viaggiare ma il viaggio più lungo è per andare alle poste. qui regna la monotonia e il periodo più movimentato è quando fai l'inventario :-)

Ciaaao

Lau

alle ha detto...

Certe letture aiutano a capire,
che non c'è limite al peggio.
Grazie, ma per il momento in edicola compro Topolino.......

Gloria ha detto...

Uh Laura come ti capisco!
anch'io tutto il giorno su fatture bolle, prima nota, banca posta.
che noia! c'è di buono che la scrivania è praticamente in vetrina e mi distraggo spesso guardando fuori. vedo cose interessanti e molto strane!
faccio ciao ciao a tutti quelli che passano a fare jogging, faccio pat pat sul naso dei soliti cani in giro con i padroni per la passeggiata.
sto praticamente tutto il giorno con il naso schiacciato dalla finestra!! ogni tanto lavoro, però

michi ha detto...

Dedico a Gianfranco una frase che ni ripeto spesso ma che non ascolto neanch'io
"Si lavora per vivere non si vive per lavorare"
Carpe diem, Mr G.

GianfraH ha detto...

@Laura

da dove comincio?
Dalla mail: hai posta :-)

Faro' finta di non aver letto il tuo messaggio sul "turismo" e mi soffermero' sul fatto che ADORO il mio lavoro (altrimenti non lo farei), mi fa sentire bene e utile (a modo mio). Purtroppo comporta notevoli rinunce, una fra queste e' la transumanza, la difficolta' di pianificare qualsiasi cosa, le "sorprese" quotidiane. Ma mi piace cosi', almeno per il momento. Non sono tutte rose e fiori e a volte c'e' bisogno di essere un pochino piu' "corazzati" perche' oltre al contatto con delle fredde macchine ti imbatti anche nel dolore e nella gravita' della vita di altre persone che loro malgrado si trovano li' quando tu sei a svolgere il tuo... occorrerebbe un bello scafandro per isolarsi e mi piacerebbe imparare a pensare che le persone siano solo "PID = 012345678", un bel numerino. Quando sei dietro ad una tastiera e' facile, quando te li ritrovi stesi coi cavi collegati al tuo computer e' un po' piu' difficile abituarsi.

Tutto qua (per ora) :-)

g.