14 febbraio 2010

Prendi questa mano.....

Il video che ho postato, tratto dal film “Il mostro" di Benigni, è un dovuto omaggio ad una preziosa protagonista del blogghino e alla sua passione “maniacale” per le mani. Traggo spunto da questo video per fare un post sui nostri altri lati, quelli più dark, quelli semplicemente inconsueti o buffi o le nostre manie.

Parto da me, devo dire che purtroppo o per fortuna non credo di avere veramente un dark side o di fare molte stranezze o forse non me le ricordo al momento, vediamo un po’, partiamo dall’inizio in ordine cronologico: allora quando ero piccola usavo abboccolarmi una ciocca fino all’inverosimile soprattutto davanti alla tv, guardavo che so Spazio 1999 o Charlie’s angels rigorosamente con la testa inclinata a sinistra (forse volevo già prendere una chiara posizione politica?) e intanto abboccolavo una enorme ciocca, risultato avevo sempre un megaboccolo 100 volte più grande degli altri. Poi siccome all’asilo tenevo molto ad avere un orologio, ma i miei mi dicevano che dovevo aspettare la prima elementare, usavo mozzicare con i miei denti (e che denti, chi ha visto la mia foto lo sa!) il polso in modo che il morso circolare sembrasse un orologio e lo mostravo orgogliosa a tutti. Poi c’è stata una breve fase alle elementari in cui, dopo la visione di uno splendido chiostro di un convento, volevo farmi suora e aspettavo da un momento all’altro le stimmate, ma è durata poco; alle medie c’è stato un periodo di superstizione in cui nei momenti importanti, che so un compito in classe, mettevo sempre lo stesso paio di scarpe pensando che mi portassero fortuna oppure mi dicevo “Se non riesci a saltare questa pozzanghera la partita di basket o l’interrogazione andranno male”. Per fortuna pure questo periodo è passato, altrimenti stavo ancora a saltare pozzanghere. Adesso devo dire che ho una passione maniacale per la musica, se entro in un negozio di cd la tentazione è sempre di comprarne 100, ho una passione simile solo per gli orecchini e le collane. Mi piace poi quando ascolto musica conoscere il titolo della canzone e, come la nostra Mavi, sapere di che anno è, per catalogarla nell’album a cui appartiene e contestualizzarla nel tempo. Un’altra “mania” direi è la mia borsa di Mary Poppins, ho una borsa in cui metto di tutto, persino qualche cosa da mangiare, qualche medicinale, agendine varie, se si guarda bene si può trovare anche una brandina pieghevole per riposare (scherzo ovviamente!). Quest’abitudine l’ho presa durante i miei anni a Roma, visto che passavo ore sui mezzi o mi trovavo spesso ad aver bisogno di qualcosa, ma ero troppo lontana da casa e mi sentivo persa. Ultimamente ho notato che nei periodi di particolare stress, mi sveglio a letto a pancia per terra con la testa completamente sotto il cuscino, non so come faccio a respirare lì sotto, forse mi serve ad isolarmi dal “rumore” del mondo. Recentemente ho anche scoperto parlando con cari amici del blogghino che impugno in maniera insolita la penna, la appoggio sull’anulare, invece che sul medio come la maggioranza, per cui ho il callo sull’anulare destro.

E ora forza, fuori i vostri altri lati, le vostre manie e i vostri lati dark o fumè che siano! Domani sicuramente mi verranno in mente mille miei altri lati e vuoterò ulteriormente il sacco!

33 commenti:

Anna S ha detto...

Innanzitutto ringrazio commossa per la citazione iniziale.
Causa cronica mancanza di tempo (quanto avete scrito!! Pant pant), rimando la lettura dei miei altri lati al post dello scorso 20 ottobre "Che cosa c'è di strano" catalogato sotto l'etichetta "Strano ma vero".

Oggi mattinata intensa.
Baci a tutti

alessandra ha detto...

Ecco avete visto che l'Alzheimer ormai minaccia da vicino anche me, mannaggia mi ero completamente dimenticata di quel bel post sulle stranezze di Anna...beh allora prendiamo questo mio post come un'occasione per tirar fuori altre stranezze e magari lati dark o fumè...sorry..

Gloria ha detto...

le mie piccole manie si manifestano soprattutto in ambito musicale : la prima cosa che faccio quando compro un cd dopo averlo scartato è odorare la copertina. mi piace il profumo della carta nuova.
la sera prima di partire (per Nashville) ascolto sempre la stessa canzone.è un rituale che ormai porto avanti da anni. Inoltre per il viaggio parto sempre vestita con il solito paio di pantaloni e la stessa maglietta ormai vecchi, lisi, sdruciti e fuori moda. praticamente sembro una pezzente in viaggio. anche nelle foto segnaletiche ormai la polizia avrà notato che in tutti gli scatti vesto sempre in modo uguale a distanza di anni. in valigia metto sempre un libro di lilian jackson braun ( avete presente i gialli dei gatti?) se in aereo non tiro fuori quel libro chissà cosa potrebbe succeedere...
nella vita di tutti i giorni giro costantemente accessoriata di caramelle all'eucalipto. non riesco a liberarmene. in tasca, in borsa, nei cassetti, in macchina. ho scorte ovunque. le mangio a due per volta.
Piccole cose : leggo le riviste a partire dall'ultima pagina,(non i quotidiani però) punto la sveglia alle 6.03 non so perchè ma lo faccio da sempre). non mi addormento se prima non ho ascoltato l'ondaverde. è come la favola della buonanotte per me.
quando sbuccio la mela cerco di fare un'unica buccia lunga.
sono grave?

alessandra ha detto...

Gifuni-Basaglia puoi passare a prelevare una ragazza dalle parti di Ovada?...scherzo Gloria..divertenti le tue piccole manie!

oriana ha detto...

Non ho molte manie, più che altro sono rituali, per esempio la sera chiudere il gas, controllare tutte le chiusure di porte e finestre, lasciare una luce esterna accesa, mi piace essere l'ultima ad andare a letto e soffermarmi ad ascoltare il silenzio della casa buia.
l'unica vera mania che ho, è che non riesco a separarmi dalle cose, la mia soffitta è un vero e proprio mercatino delle pulci

alle ha detto...

Io spesso mi rivedo nel personaggio interpretato da Jack Nicholson in "Qualcosa è cambiato", certo non raggiungo i suoi livelli maniacali, ma ho il mio bel da fare con numeri e nomi, calpestare si o calpestare no, rispettare un certo ordine di cose per esorcizzare gli eventi ecc ecc.
Ho di buono che ho un limitatore inconscio che interviene ogni volta che sfioro l'indecenza umana e allora scatta il cartellino rosso. Mi auto censuro e riprendo sembianze da persona rispettabile.

Oriana, in quanto al non separarsi dalle cose, stendiamo un velo pietoso.
"invidio" molto una mia cara amica che compra una borsetta nuova, esce dal negozio travasa il contenuto della vecchia nella nuova e getta all'istante la borsetta ormai defunta nel cassonetto. Non male, vero ?

alessandra ha detto...

@Alle
Me lo ricordo quel delizioso film con Jack Nicholson che saltellava qua e là per non calpestare la linea delle mattonelle...quanto alla paura di separarsi dalle cose secondo me col tempo si guarisce, io prima avevo un portafoglio alto come un grattacielo di dubai, faticavo a buttare qualunque cosa, devo dire che mi ha aiutato fare molti traslochi..

Anna S ha detto...

"Qualcosa è cambiato" è veramente una commedia gradevole, fa sempre sorridere.

Ma siamo sicuri che gli altri lati debbano essere solo maniacali? Non c'è tra noi qualcuno che fa una cosa strana (perché diversa dall'ordinario condiviso) indipendentemente dalle manie?

alessandra ha detto...

Infatti brava Anna, io intendevo anche quello, sto scandagliando nei miei meandri per vedere se ne tiro fuori qualcuno, sicuramente a scavare trovo...

GianfraH ha detto...

Non sono scaramantico, ho le mie abitudini...

- sveglia lontana dal letto e puntata almeno mezz'ora prima di alzarmi;
- il telecomando della radio accanto al letto... anzi, tante volte trova spazio sul lettone;
- ho due portatili, due pc fissi e un Mac sotto alla tv. :-)
- tre cellulari (due miei),
- una dozzina di telecomandi sparsi per la casa,
- metto rarissimamente l'orologio;
- ho una radio in ogni stanza ma saltello in giro con una cuffia senza fili;
- quasi sempre caffe' amaro, a volte un cucchiaino di latte freddo
- accanto al letto ho una chitarra che non tocco da almeno 5 anni (e che non so suonare!)
- rimetto a nuovo i "vecchi" computer e ne faccio dono a due associazioni che seguo nelle briciole di tempo libero che mi ritrovo
- quando mi ricordo vado a donare il sangue
- ho una valigia sempre pronta per ogni evenienza :-)

...basta per il ricovero? :-)

g.

Anna S ha detto...

Mi sfugge la stranezza del caffè senza zucchero, al massimo con un goccino di latte ma se lo dici tu...

:-))

oriana ha detto...

anch'io prendo il caffè senza zucchero, mi preoccuperei di più per la valigia sempre pronta, non lo fanno le donne incinta?

Anna S ha detto...

@GianfraH, come "quando mi ricordo vado a donare il sangue"?? Dal mio ospedale chiamano a scadenza regolare. Beh, forse Firenze è un po' più grandina, risulterebbe un cicinino più difficile

GianfraH ha detto...

@Anna

quindi tutto il resto e' profondamente anomalo? :p

Caffe': la stragrande maggioranza ci butta dentro tonnellate di zucchero... uno dei miei piu' cari amici mette quattro cucchiaini di zucchero, a volte cinque... una volta o l'altra gli chiedo se vuole che gli versi il contenuto della caffettiera direttamente nella zuccheriera :-))))

Sangue: sono io che quando arriva la cartolina trimestrale (puntuale come l'assicurazione della macchina) sono sempre fuori o non posso per qualche motivo; a volte mi risveglio la domenica mattina e vado a fare la donazione... tutto qua.


@Oriana: dici che non e' solo pancetta? Oddio...!! Non so chi e' il padre, non mi sono accorto di nulla!!! :-)
E' per lavoro, a volte ti chiamano alle 10 la sera per qualche casino da qualche parte dello stivale e devi partire... un po' meno di frequente succede per le cose piu' piacevoli, ma succede :-)

g.

Anna S ha detto...

@GianfraH ma che gente frequenti? :-)

Tutti potenziali diabetici? (Parlo io che vivrei di soli dolci). Che strano, io invece conosco quasi solo persone che lo bevono amaro. E alcuni di questi mi rimproverano se ci metto un goccino di latte perché imbarbarisco il sapore. Che stress...

Quanto al resto... No, non posso parlare certo io con quel che combino, tra sorrisi ai cani, insalata scondita, maglioni da uomo e tutto quel che già scrissi...

Vado a lavorare (credo di averlo già detto 5 volte e scritto almeno altrettante).

oriana ha detto...

una cosa che "non" faccio più e della quale non mi pento è guidare la macchina, non mi è mai piaciuto, posso permettermelo perchè la mia città è minuscola e la mia bici è velocissima

oriana ha detto...

anna non sorridere MAI a un cane
per loro è una minaccia: gli mostri i denti

Anna S ha detto...

@Oriana, mi sa che hai ragione, però alzo proprio solo gli angoli della bocca e sorrido con gli occhi, non è che mi sganascio come farei di fronte a George. Comunque è vero, Gloria forse ce lo confermerà.

C'è anche una fantastica canzone di Paolo Conte, "Wanda" che dice:
"Stai seria con la faccia ma però,
ridi con gli occhi, io lo so" etc. etc.

alessandra ha detto...

@Gianfranco
Ecco anche io da almeno 10 anni ho una chitarra in camera (prima a Roma e ora in Abruzzo) che non so suonerò e che non so se mai imparerò a suonare...ma mi fa sentire una musicista e una rocker dentro e dormo più tranquilla!

amanda ha detto...

io non è che faccio stranezze: io sono proprio strana, ecco! ed oggi non mi viene da aggiungere niente al "ciappo" per capelli di cui già scrissi con cui dormo, alla raccolta tappi di sughero per un caminetto che non ho, al cambio pezzi occhiali in base al colore del vestito

Gloria ha detto...

@Anna ; sorridi ai cani? brava. il sorriso fatto con gli occhi è chiaro per loro. perchè come sanno guardarti bene loro...capiscono se il tuo sorriso è di convenienza o sincero. l'importante è non parlare a voce alta con tonalità stridule.

Anna S ha detto...

@Gloria, chissà se Schipani ha un cane...

Che bello un blog senza censura!!!!!

:-))))

alessandra ha detto...

E chissà se hanno un cane anche Sgarbi, la Ventura e la Rosa Russo Iervolino!

amanda ha detto...

il cane della Iervolino l'hanno ricoverato alla neuro ieri

Gloria ha detto...

Se schipani avesse un buldogg mastiff e lo chiamasse con il suo solito tono di voce a quest'ora avremmo brandelli di carne svolazzanti...

Anna S ha detto...

@amanda,
:-)))))))))))))

Con le zampe sulle orecchie per cercare di non sentirla! Come nei cartoni animati

amanda ha detto...

in cura da uno psicoterapeuta per cani :-)


Avete sentito che la Binetti è uscita dal PD?

amanda ha detto...

veramente era da mo' che il PD doveva uscire dalla Binetti, stile esorcismo

Anna S ha detto...

@amanda, sì, gliel'hanno detto in tutti i modi, da Marcorè alla Litty. Finalmente si è unita a Casini (sulle modalità dell'unione, ecco, sorvolerei).

amanda ha detto...

ed io pure

amanda ha detto...

pensa come ci sarà rimasto male il pennellone di Rutelli che è stato snobbato dalla ciliciata

Anna S ha detto...

Ricomincerà con la tiritera del pane e cicoria...!

amanda ha detto...

povero gnoccolone, me lo immagino che vive di stenti, i sindaci delle capitali d'italia non li pagano, e neppure i parlamentari.

Ci vorrebbe davvero una cura di pane e cicoria