11 marzo 2010

non mi svegliate




Non mi svegliate ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno,
sia tranquillo da bambino
sia che puzzi del russare da ubriaco.
Perché volete disturbarmi
se io forse sto sognando un viaggio alato
sopra un carro senza ruote
trascinato dai cavalli del maestrale,
nel maestrale... in volo.

Non mi svegliate ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno,
c'è ancora tempo per il giorno
quando gli occhi si imbevono di pianto,
i miei occhi... di pianto.

17 commenti:

alessandra ha detto...

Ecco il capo è andato a fare plin plin, sono entrata furtivamente sul blogghino, eccolo il bel video postato da Amanda! Brava ne valeva proprio la pena, questa canzonel'ho sentita per la prima volta l'anno scorso su Radio Capital e mi è piaciuta subito. Il banco del mutuo soccorso è un gruppo che appunto che ho scoperto recentemente, non appartiene alla musica con cui la mia generazione è cresciuta, ma apprezzo molto le canzoni che ho sentito, ce n'è una bellissima che parla di moby dick se non sbaglio.
Questa "non mi rompete" fotografa il mio stato d'animo di oggi in ufficio, vorrei appendere sulla mia porta la scritta che si mette sul pomello della stanza d'albergo DO NOT DISTURB...ecco quest'ufficio mi sveglia dai miei sogni...per fortuna arriva il weekend e ricomincerò a sognare...ecco sogni finiti arriva il capo...adieu

amanda ha detto...

bè Ale la voce di Francesco di Giacomo da sola merita di conoscere di più del banco che insieme alla PFM ed agli Area ed alle prime Orme sono tra i gruppi che hanno fatto scuola in Italia negli anni 70

Gloria ha detto...

Oggi ho imparato una canzone nuova! che bella. ammetto la mia abissale ignoranza in musica italiana. ma per fortuna che ogni tanto...fate un pò di luce, altrimenti mi perderei queste chicche.

maria grazia ha detto...

oh quanti ricordi...il mio compagno di banco era un fan del Banco, lui mi ha fatto conoscere sia questo complesso che il Miles Davis di cui parlavate ieri, diceva che io e la nostra altra compagna di banco ascoltavamo musica commerciale ... bei tempi!

amanda ha detto...

allora la prossima sarà una vecchia della PFM o delle Orme :-)

oriana ha detto...

ecco ora si, che ci sono anch'io, questa è la musica che conosco.

alle ha detto...

Amanda,
hai infilato una serie di nomi
di alta caratura. Autori di brani musicali tra i più belli prodotti
in Italia. Senza nulla togliere agli altri, mi permetto di innalzare su tutti Demetrio Stratos
degli Area, morto prematuramente nel 1979. La sua non era solo una voce, ma un vero e proprio strumento anzi mille strumenti musicali che toccavano spazi infinti molto vicino agli dei.
La sua morte lasciò tutti nello sgoment, non se n'era andato solo un uomo di qualità e onestà ma si era consapevoli che un patrimonio artistico unico e irripetibile era andato perduto.
Memorabile il concerto che molti artisti italiani tennero nel giugno 79 per raccogliere fondi per aiutarlo nelle costose cure mediche. Divenne un concerto alla sua memoria perchè Demetrio morì inaspettatamente il giorno prima.

La foto del micetto è da tiro su il morale......

alessandra ha detto...

Che bello riascoltarla di sera...mi culla verso il sonno, adesso veramente non mi può rompere nessuno, hai ragione Amanda il cantante ha una voce che merita davvero. Buonanotte...mettete le ali ai vostri sogni!

Tonino ha detto...

?^£"!|ç°ç (giugiole )
..che brodo di giugiole ascoltare il Banco !
Ragazzi ,qui si parla di LP ,quelli neri,da spolverare prima di ascoltarli al giradischi stereo di Selezione.
Riposti con cura ed irriproducibili,non copiabili,di propietà .
Vietato prestare.
Musica suonata senza elettronica ,vera, in studio tutti insieme e la voce....

Che bello che è dividersi in due gruppi che conoscono la musica italiana.
Brava Mandi !

alessandra ha detto...

Hai ragione Tonino, il fascino del vinile è unico, il fruscio della puntina, la copertina dell'album, pura poesia..ma lo sai che è tornato nei negozi di dischi? Per ora il costo è un pò alto, comunque in alcune città d'Italia ci sono degli incontri di appassionati, dei mercatini in cui si possono acquistare vinili..mi sembra che uno ci sia stato a Faenza o da quelle parti.

Tonino ha detto...

@ Ale
far i libri ,conservo diversi LP e 45 giri.
per ascoltarli ho dovuto acquistare un amplificatore per collegare uno dei due giradischi semiprofessionale.
Ho restaurato anche un vecchio amplificatore che ora funziona bene.
Poi ci sono tutte le radio che già sai e tantissimi pezzi di ricambio e telecomandi vari.New entry sono gli alimentatori con cellulari semi-funzionanti o rottami.
La puntina è quella che costa di più poichè la produzione è limitata ed il prezzo aumenta.
Tutte le prime domeniche del mese, lungo il corso principale, si trovano vecchi LP al mercatino dell'antiquariato /modernariato.
Compro /non compro ?
La casa inizia a cedere e lo spazio ?

amanda ha detto...

a Padova c'è Crash records che è un negozio di dichi e cd usati

alessandra ha detto...

@Tonino
Da me sopravvive solo un negozio di dischi dalle parti di Pescara....tristessa, per il resto Mediaworld e grando catenen dell'elettronica che poi hanno solo i dischi da classifica!

oriana ha detto...

@ Amanda
ti devo ringraziare con il tuo post
mi hai risvegliato ricordi, così sono andata un po' in giro su you tube e ho ritrovato tanta bella musica.

amanda ha detto...

ecco a questo serve se non altro il blogghino :-)

oriana ha detto...

e no! il Blogghino serve a molto altro, a me si è aperto un mondo

Anna S ha detto...

Ma che bella canzone a me del tutto ignota!!! Mi sento molto ignorante.

Ieri mi ha molto aiutata a mitigare l'incazzatura

:-)

Quanto al micio che si appisola al calorifero, beh, chapeau! (Al micio, s'ntende, chiamalo scemo!)

:-)

Credo di avere il 90% della musica classica in vinile: col primo stipendio ho rinnovato l'impianto stereo (il precedente era stato un regalo di anniversario di mia madre a mio padre, ma parlo degli anni '60 e ha resistito fino all'estate 2002), ho preso un bel giradischi che funziona splendidamente e il finesettimana è tutto dedicato alla musica barocca.
A ognuno le sue perversioni.

:-)