24 settembre 2010

Allenati alla vita..... ma quale?





L'Ufficio Scolastico per La Lombardia ha le idee chiare sul tipo di vita che vuole per i suoi giovani. Intanto l'assessore all'istruzione del Comune di Chieri in provincia di Asti dichiara: fuori i disabili dalle scuole. Il buonuomo si dice esasperato dalla carenza di personale di sostegno per gli alunni disabili, tuttavia non si incatena ad un palo per chiedere più fondi a questo scopo, non inizia uno sciopero della fame in favore degli studenti che da questa situazione risultano più penalizzati,non rassegna le dimissioni per protesta, nossignore il volpone ribalta il problema.



Ecco di questi tempi sono felice di non avere figli, tuttavia ho tre nipoti e comunque ho sempre considerato che i figli sono figli del mondo e non nostre proprietà quindi il problema è anche mio

16 commenti:

Gloria ha detto...

Eccerto la colpa non è sua, poverino. è la loro che sono disabili. lui cerca solo di risolvere il problema a modo suo.
che tristezza...

amanda ha detto...

e i crediti formativi ai ragazzi che imparano a tirare con lo schioppo?

perchè non insegnano l'ABC del pronto soccorso?

Tonino ha detto...

Adro, Chieri ...oggi a chi tocca ?
Cambiare ci vuol poco,ma ritrovare il senno ci vorrà molto tempo.

amanda ha detto...

@Tonino: lo temo anch'io. Anni a combattere per l'integrazione, anni per eliminare l'obbligo di impugnare un'arma, anni per una costituzione che difenda l'individuo con le sue peculiarità per com'è ed ecco dove siamo arrivati

amanda ha detto...

una liguro/piemontese mi fa notare che Chieri è in provincia di Torino, credevo che La Stampa, giornale di Torino sapesse quali sono i comuni della sua provincia, scusate

Marilina ha detto...

Caro assessore,
tu più di altri per l'incarico che dovresti ricoprire DEVI imparare a metterti nei panni degli altri.

Tuo figlio potrebbe avere un incidente e finire in coma.

Dopo di che, avrà la vita che tu gli stai pianificando.

maria grazia ha detto...

no no questo è un passo verso la meta.. il grande disegno del nostro capocondominio, la scuola per i poveri e i ragazzi problematici non ci sarà piu', ci sarà solo la scuola per i ricchi, non ve ne siete accorti? e così sarà per le cure sanitarie, chi avra' i soldi andrà negli ospedalie verrrà curato, i poveri che non potranno pagare dovranno morire!
Il fatto è che la maggioranze dei voti arriva da operai,ecc., cioè si stanno suicidando a poco a poco e non se ne sono accorti.. tristessa, che brtutto paese sta diventando questo?

Tonino ha detto...

...segue MG,
il brutto di questo paese è che tutti i ministri si sentono autorizzati ad agire senza il consenso o un preventivo concerto con il loro capo.
La Gelmini lascia fare o meglio alimenta e poi torna sui suoi passi ;
il Maroni autorizza i corsi di aggiornamento sull'uso delle armi agli studenti, pagando evidentemente ,gl'istruttori ;con tutti i problemi delle scuole , dalle perdite dal soffitto ai precari !
i leghisti spendono e spandono peggio dei peggiori rappresentanti del vecchio centro-sinistra ;
L'unico che governa è Tremonti :non lo dice apertamente che siamo nelle stesse condizioni della Grecia,ma ha intimato a tutti i presidenti di regione di rientrare , a qualunque costo, nelle spese.
''A qualunque costo'' .
Ma coloro che ancora non pagano le tasse non vengono scomodati.
Costoro bisognerebbe scovare ''a qualunque costo ''.

maria grazia ha detto...

segue Tonino,
ti assicuro che il Giulio i sistemi per trovare chi non paga le imptse li ha, eccome!
ma sono sempre piu' convinta e lo sono tutti i miei colleghi, tutti abbiamo la stessa sensazione, che non si voglia utilizziarli, ci sarà qualche amico dell'amico che va comunque protetto? mah?

amanda ha detto...

qualche amico dell'amico?
cosa votano gli idraulici, i parrucchieri, anche diversi miei colleghi, che non emettono mai uno straccio di fattura?

maria grazia ha detto...

non tanto quelli Amanda, quei signori alla fine sono piccoli evasori, qualcosa pagano, ma quelli che hanno automobili di grossa cilindata, barche e immobili lussuosi e risultano poveretti.
Tutto è registrato, ma non si trova nulla...

Al di là del fatto che basterebbe dismettere le 650.000 auto blu, già questo basterebbe per sistemare un pochino i conti...

Gloria ha detto...

Ma MG tu sei cattiva dentro! e poi come andrebbero in giro? in Prinz color verde bottiglia, o con la gloriosa 850 color panna?

giacy.nta ha detto...

Bellissimo anche il titolo, dice già tutto!
Buona girnata, Amanda.
Giacinta

Anonimo ha detto...

Scusate, probabilmente il mio commeto sarà fuori dal coro, ma permettetemi di dire che quando un sistema scolastico passa da una riforma all'altra, indipendentemente dal ministro che se ne occupa e invece che migliorare, peggiora, allora c'è evidentemente qualcosa che non procede per il verso giusto.
Quando ho fatto le elementari, anno ottanta, gli alunni avevano solo un libro per ogni anno che, diviso per sezioni, seguiva un certo programma. Oggi vedo i bambini delle elementari andare a scuola col trolley pieno di libri! ma come può questa scuola insegnare ai portatori di handicap, quando penalizza anche i bambini più fortunati?

amanda ha detto...

le scuole elementari pubbliche italiane erano un esempio in europa, la nostra capacità di integrazione dei soggetti portatori di handicap è stata all'avanguardia.

Il disfacimento globale della scuola pubblica è sotto gli occhi di tutti, si inizia a smantellare dai soggetti più deboli: sia tra gli alunni, che tra gli insegnanti (leggi precari) è una manovra sistematica.
Istruzione, ma anche sanità, solo per chi se la può permettere, il resto alle ortiche.

annamaria ha detto...

Ecco perchè l'Italia va a rotoli: ci sono coloro che seguono il carro, chinando la testa perchè è più comodo. Chi dirige, chi insegna, chi è a capo di un qualunque ente o chi decide di occuparsi della salute pubblica non può accettare ogni di cosa di buon grado; deve lottare, far udire la propria voce per il bene dell'umanità e di se stesso, tutto si ritorce prima o poi.

ottimo post
buona domenica