13 settembre 2011

Balconi












Poi uno si domanda perchè si aspettano le ferie......


15 commenti:

Zio Scriba ha detto...

in effetti... dal terzo balcone si è già bravi a non buttarsi, o a resistere grazie al pensiero dei primi due... :D

amanda ha detto...

@zio: mi salvo solo perchè in realtà non è nemmeno un balcone ma un lucernario è dura arrampicarsi ;)

alessandra ha detto...

Geniale questo post :-) brava Amanda che inietti sempre nuova linfa vitale in questo blog!!
Io non posso lamentarmi del balcone di casa, ma la mia vista dalla finestra dell'ufficio lascia molto a desiderare: zona industriale e non dico altro.

Marilina ha detto...

Che ridere Amanda!
Mi aspettavo di scorrere una decina di tipici balconi altoatesini strabordanti di fiori multicolori, ed invece... zac!
Non me l'aspettavo, complimenti!

Adesso della vista da casa mia non mi lamento certo, ma ho goduto anch'io di vista sulla ferrovia.

Dal lavoro vedo anch'io una zona industriale, ma per foruna spunta del verde in qua ed in là.

Marilina ha detto...

... e per FORUNA che spunta del verde!!!

Ma perchè commercializzano queste tastiere che trattengono delle lettere?!?

alessandra ha detto...

ahahahha Marilina anche la mia tastiera è difettosa, non sono mica io che faccio refusi ahahhaa

Ernest ha detto...

contiamo i giorni...

Alle ha detto...

Sì bellissimo post! Anch'io sogno una casa con vista mozzafiato, ti rendi conto quando visiti altri luoghi quanto siano fortunate certe persone a vivere circondati dalla bellezza. Da casa mia vedo la campagna, ma c'è poco di poetico e niente che ti dia la carica.
Se ci vogliono fare lavorare fino all'imbecillità, almeno ci mandino in vacanza più spesso. W le ferie!

maria grazia ha detto...

Giusto Alle! se proprio dovremo passare dalla sedia alla cassa da morto almeno ci lascino andare in vacanza piu' spesso, si lavorebbe decisamente con piu' entusiasmo.
Amanda, hai ragione i balconi altoatesini sono un miracolo della natura, BELLISSIMI! Certo poi torni a casa e ti ritrovi la ferrovia, ma i ricordi li hai, sono tuoi.

Franz ha detto...

Ma non ti piacevano i treni...?
E non ti infastidivano i galli e i piumoni...?
:-)

amanda ha detto...

@Franz: il balcone del gallo manca all'appello.... (chissà perchè)
coi treni ci sono nata, che ci devo fare

Alberto ha detto...

E poi mi domando. Ma quelli che abitano qui chissà dove andranno in ferie, se mai ci vanno. Ciao.

amanda ha detto...

Già Alberto, ma la sensazione è che loro stiano lì e basta, chi glielo fa fare di muoversi?

Emilys ha detto...

non mi lamenterò più della vista che ho dall'ufficio ..( la panetteria di fronte è un paradiso rispetto ai tralicci e ai murales di scarso valore artistico...) Si potrebbe fare un concorso tipo "Segnalateci la peggior vista dalla finestra",che ne dici Amanda?

amanda ha detto...

@Emi:pensa che una volta avevo un palazzo scampato alle bombe della guerra magicamente (la nostra casa, che precedeva l'attuale, non ce l'aveva fatta, come puoi immaginare una stazione ferroviaria è un bersaglio di primaria importanza durante una guerra)era bello grande e mi nascondeva i binari ed attenuava decisimente il rumore, ora i soldi per le barriere anti rumori non ci sono ed il palazzo è stato abbattuto per la nuova viabilità, accanto al palazzone c'era un panificio, il naso sentitamente ringraziava, ora per ovviare faccio il pane in casa