11 novembre 2011

UNDICI















No ma l'avete vista com'è bella la data di oggi?

Come le gambe delle ballerine durante un can can
Come le sbarre della gabbia da cui si evade
Come i gli steli del grano che si matura al sole nella tarda primavera
Come i bastoncini dello Shangai un secondo prima di cadere sul tavolo
Come i capelli serici di una orientale
Come gli spaghetti che preparerò
Come le serpentine di un termosifone caldo in un gelido mattino d'inverno
Come i binari alla stazione quando il treno che mi porta da te sta partendo

Come le matite colorate allineate nella scatola

6 commenti:

antonio lillo ha detto...

eh sì proprio una bella data... bei versi, e l'ultimo link è da morire :)

Alle ha detto...

Una data unica, irripetibile e carica di fantastiche congetture. Speriamo regali tanti bei momenti, ve lo auguro di cuore.

Il numero 1 è anche il numero del mio segno e in ogni caso è un numero che mi piace e non per manie di grandezza !
La sera prima che mio padre fosse ricoverato per un'operazione a cuore aperto, non mi decidevo ad andare a dormire. Quando alla fine varcai la porta della mia camera l'orologio digitale segnava l' 1:11Il mattino dopo arrivando in clinica vidi che a mio padre era stata assegnata la stanza 111.
L'operazione andò bene, certo era nelle mani del cardiochirurgo numero 1 in Italia. Non poteva andare che così.

Ciao Lillo !

Zio Scriba ha detto...

chissà se riuscirai ad avere un commento alle 11 e 11 e 11 secondi...
io sono un po' in anticipo... :)

amanda ha detto...

grazie Lilluzzo
@Alle: come sarebbe che il numero 1 è anche il numero del tuo segno, non avevamo lo stesso segno
@Zio: me lo sono giocato :(

da quel famoso 8/8/88
a quell'ancora più famoso 08/08/08,
compleanni speciali, sono molto sensibile alle date palindrome :)

Franz ha detto...

Difficile aggiungere immagini a questa tua fervida e poetica collezione.
Solo un auspicio, quello di un rinnovamento, ché l'uno è il numero dell'inizio.
Certo, non è facile associare a questi tempi minacciosi l'idea di un rinnovamento, ma, se cominciamo dalle nostre singole esistenze, è più che mai possibile!

alessandra ha detto...

Io alle 11.11 dell'11.11.2011 ero in aereo, c'era già qualche gufaccio buontempone che andava blaterando che sarebbero successe tragedie per spaventarci durante il volo.
Bellissimo il tuo post poetessa Amanda.