13 dicembre 2011

Lina 2









Per non farci un torto la Signora Lina aveva giurato solennemente di rinunciare a partecipare alle olimpiadi del 2012 nella categoria caduta acrobatica.



Tuttavia la Signora Lina una (grande) ne combina e cento ne pensa, quindi ha inventato una nuova specialità: sputatrice a distanza di viti di porta-asciugamano da polso.



Non esistendo ancora gli standard di tale specialità, ieri mattina ci siamo recate all'ospedale della nostra città, dove il porta-asciugamano da polso le era stato applicato, per far convalidare le misure del lancio.



Poichè, dicono, non si era mai visto nulla di simile, sono giunti nuguli di ortopedici, giovani e di "provata esperienza" per decidere se omologare o meno il record.



Qualcuno ha provato perfino a dire che si fosse strappata da sola inavvertitamente le viti, a quel punto mi sono permessa di fare notare che l'avrei trovata in un lago di sangue, oltre ad avere una madre masochista oltre misura, si è quindi convenuto che aveva rigettato le viti forse per fragilità dell'osso (forse per imperizia dell'operatore???)



Ad un certo punto qualcuno ha sentenziato, ricoverare e rioperare ed a qual punto devo dire il panico si è impossessato del team B. e la mia campionessa ha ceduto.



L'avevo vista stoica affrontare il dolore dello sconquasso, solo leggermente irritata, il giorno seguente la caduta, affrontare invano 23 ore di digiuno prima di sentirsi dire alle 7 e 30 della sera che l'intervento era stato rinviato, ma ieri una crepa si è aperta, una voragine l'ha inghiottita e mi hanno restituito una piccola, fragile, anziana signora di 83 anni che poco ha a che fare con mia madre, quella che quando insisto a farla camminare perchè altrimenti mi si impigrisce mi sibila tra i denti "veterinaria dovevo farti fare, tu i pazienti li tratti col frustino".



A dieci giorni dall'agognata fine dell'incubo, la visita per la rimozione dell'apparecchio di riduzione della frattura era infatti fissata per il 21 dicembre, si vedeva ricominciare tutto da capo e davvero era troppo perfino per la sua pazienza di Giobbe.



Poi un giovane illuminato, dopo aver guardato a lungo la lastra (al contrario di altri), ha detto: " e se togliessimo tutto e mettessimo un gesso visto che una certa ossificazione si è già formata?".



Così dopo aver definitivamente tolto il porta-ascigamano e dopo una seconda radiografia, la Signora Lina alle 3 del pomeriggio, a convalida del suo nuovo record da sputatrice a distanza di viti, ha vinto un bel gesso a mezzo braccio fino al 23 dicembre, ha riconquistato il sorriso e la grinta ed ha festeggiato con un budino cioccolato e panna.

9 commenti:

giardigno65 ha detto...

e ora chi lo dice a Sebastian Coe ?(comitato organizzatore di Londra 2012)
un abbraccio ad entrambe

Alle ha detto...

ma dalle un bacio grande e dille che è nei nostri cuori !

e falle anche i complimenti, una bella signora molto affascinante!
Foto stupenda.

Marilina ha detto...

Cara signora Lina, tenga duro e tanti auguri!
E complimenti per i record raggiunti ed omologati!
Ma ora liberi il suo giudice omologatore nonchè amata figlia Amanda (altrimenti perchè questo nome?), la lasci libera di immergersi e rilassarsi (!!) con gli addobbi natalizi, coi bimbi mocciolosi, coi compagni di merende del blog.
E per una volta chiediamo a Babbo Natale che non porti niente, ma che si porti via il gesso!

alessandra ha detto...

Ma che belle donne affascinanti!!! Signora Lina capisco che Lei voglia essere sempre originale, ma mi permetta di augurarLe un banale Natale a mano libera e senza salti in alto e in lungo :DD

amanda ha detto...

@Giardi: stiamo pensando a come formulare l'informazione perchè non se ne abbia troppo a male

@Alle: se l'avessi vista ieri pareva un pulcino bagnato, oggi si è ripresa alla grande è andata dalla parrucchiera

@Ale e Marilina: l'ho scritto sulla letterina, ora vediamo se siamo state brave a sufficienza

giacy.nta ha detto...

Che affascinante signora! Un abbraccio ( per quel che si può, visto il gesso )e un augurio di pronta ripresa ( non del podio, però ):-)

Franz ha detto...

Forte com'è, non è che poi ora ci rimpiange la comodità degli asciugamani sempre a portata di mano?
Comunque sia, i miei auguri di un sereno e bianco Natale (di neve e non di gesso) alla cara signora, e, già che ci siamo, anche alla mancata veterinaria.

maria grazia ha detto...

Siete bellissime! auguri alla tua mamma Amanda.

amanda ha detto...

grazie MG