3 gennaio 2012

L'urlo liberatorio di Janis



Buongiorno variegato popolo del blogghino. Oggi sono tornata alla mia routine di Camomilla City, sono rientrata nel mio ufficio catacomba circondata da zombie che vedo passare inanimati in corridoio...Lo so che devo già reputarmi fortunata perchè mi sono potuta concedere qualche giorno di vacanza al contrario di alcuni di noi che hanno dovuto continuare a lavorare..però oggi mi sento il peso di quattro elefanti sulla testa. Perciò stamattina appena sveglia ho messo nello stereo la raccolta di Janis Joplin e ho sparato il volume a palla. Ho cantato prima la splendida Piece of my heart e poi la mia preferita, la magnifica versione di Summertime di Janis, ho cantato a squarciagola cercando di tener testa alla sua voce possente, struggente e disperata, missione impossibile direi. E la terapia ha funzionato, l'urlo liberatorio di Janis mi ha fatto star meglio, su su cantate anche voi urlando con me e Janis per liberarvi degli stress che vi affliggono oggi...anche il testo aiuta.. "Summertime and the livin' is easy..", l'estate meteorologica e metaforica forse non è così lontana... speriamo...

4 commenti:

amanda ha detto...

dio solo sa quanta bisogno avrei di estate, di scappare dal freddo che oggi mi si è incollato alle ossa ed all'anima.... ci sto ora urlo, anche se per me summertime è sempre e comunque Louis ed Ella

claudia ha detto...

Ciao Alessandra!
Anche io sono in ufficio e stamattina il ritorno é stato traumatico.
A me lo stesso effetto liberatorio lo fanno le canzoni dei Beatles e stamattina le avevo a palla nell'i-pod, al punto che non ho sentito una signora che sull'autobus mi chiedeva insistentemente se scendevo "alla prossima". Quando siamo arrivati alla fermata mi ha quasi catapultato giù pur di farsi strada, poveraccia! E tutti gli altri a borbottare contro di me.
Per la vergogna ho tolto le cuffie fino alla fine del viaggio...

La vera boccata d'aria però me l'hai data tu alla fine del tuo post: tra sei mesi sarà estate. Giornate lunghe, passeggiate al mare, finestre aperte all'ora di cena e chiacchiere dei vicini in terrazza.
Sono in apnea!

George ha detto...

O grande Janis. Mi manca.

Alle ha detto...

...and the living is easy....