17 maggio 2012

L'inganno





Ci sono giornate nate per ingannare i sensi.
Il cielo al mattino è grigio ferro, azzurro pallido il pomeriggio, lilla ed arancio sul far della sera.
Il calendario segna 16 maggio ma quando apri il balcone al mattino il freddo di otto gradi ti offende: ieri ce n'erano venticinque.
Guardando verso nord dalla tua finestra vedi la neve che si è negata per l'intero inverno.
Nonostante il sole, la brezza gelida si insinua tra le vesti troppo leggere. I capelli danzano al vento;
ma l'aria profuma di gelsomi e ti inebria ed il ciliegi sono carichi di frutti che iniziano a suicidarsi al suolo per il dolore di non essere assaporati.
E non resisti ed esci nella sera quando il cielo si è fatto di velluto blu, su quel velluto le stelle appaiono diamanti incastonati.
Da due giorni ti senti in sintonia con la tua città che hai provato a vedere con occhi stranieri.
Il glicine è ormai sfiorito ed attendi come per una preghiera il profumo dei tigli

10 commenti:

Ernest ha detto...

ci sono dei giorni in cui ci si sente ancora più vivi

amanda ha detto...

proprio così Ernest :)

Alle ha detto...

Che bello Prato della Valle, anzi magnifico !

Anch'io sono molto disorientata da questo clima isterico, la cosa che più mi fa incXXXXre è che sta rovinando il mio amato Maggio, il mese del tepore e dei profumi e del
"c'è qualcosa di nuovo oggi nell'aria, anzi d'antico"........

amanda ha detto...

Ma nelle notti di maggio non può bastare
la voce di una canzone per lasciarsi andare
nelle notti come questa che ci si può aspettare
se non una canzone per farsi ricordare da te
per farsi ricordare da te.

alessandra ha detto...

Vi dico solo che oggi mi sono dovuta riarrendere ai collant, qui fa freddo!!! premesso che con l'età sto diventando insofferente al troppo sole e al troppo caldo, devo dire che ora il freschetto sta esagerando davvero, in più in questi giorni da me il cielo è grigio...ecco non vorrei dover tornare ad indossare il cappotto :-) mannaggia avete ragione, maggio dovrebbe essere il mese magico delle rose in fiore, di profumi, di caldo al punto giusto....

giacy.nta ha detto...

Maggio fa di questi regali.:)

p.s.
appello all'amministratore del blog ( ci provo! ): il controllo parole è davvero una forca caudina! Davvero!

amanda ha detto...

@Giacynta: spreco di energie, non lo legge, lo possiede :(

Emilys ha detto...

il freddo contribuisce a tenere al minimo i miei attacchi di allergia, però preferirei iniziare a fare la passeggiata serale con Rocky senza mettermi il piumino ( ieri sera 7°C qui...)
ps mi associo alla campagna anti controllo parole!! mi appello al webmaster! :-))

Marilina ha detto...

Quante cose scritte che sono anche le mie emozioni e sensazioni, grazie!!
A me in questa fine di Maggio mi mancano "gli angioletti" (quelle siepi di fiori bianchi formati da quattro petali, selvaggi, bellissimi e profumatissimi).
E' un ricordo che ho fin da bambina, le tiepide passeggiate serali con la nonna o con gli amici, accompagnate dalla loro visione e dal loro profumo.

Marilina ha detto...

A me... mi... Fffffff!!! Dormito 4 ore e mezza, vado a farmi un caffè!