Periodo di tempo in cui un oggetto o una persona viene allontanata o si allontana da un luogo per raggiungerne un altro. Atto del partire
Foto di Gianni Berengo Gardin
Niente ti dirà dove sei.
Ogni attimo è un posto dove non sei mai stato
Mark Strand
Ci sono partenze obbligate e forzate e quelle disperate senza ritorno
Partire: per me bisognerebbe che il viaggio iniziasse dal centro, già in movimento, perché la partenza mi è fonte inesauribile di stress.
Nella partenza è sempre implicita un'enorme contraddizione
Va bene, come al solito ora tocca a voi: si accettano brani musicali, foto, poesie, racconti e quant'altro per declinare la voce, inserite i link che poi io li aggiungo al testo
BUON VIAGGIO
Le partenze di Marilina: questa e questa
Le partenze di Claudia: questa e questa
La partenza di Oriana
La partenza di Alle ma anche questa
Le partenze di Sergio: questa e questa
La partenza di Suara
Le partenze di Ale: questa o questa o questa o questa o questa o questa
17 commenti:
Ussignur, quante partenze nella mia vita. E' un tema caro a me che sono fatta della stessa sostanza della libertà. Il mio piede sinistro è sempre pronto a fare il primo passo, il mio cuore si tiene sempre aperta la via di fuga, la mia mente per rilassarsi deve poter pensare che è libera di andarsene.
Con te partirò di Bocelli.
I quadri della Gare Saint Lazaire di Monet.
... continua...
Che bello questo post!
Io adoro i viaggi e adoro anche le partenze. Quella sensazione di incertezza e di spaesamento che provo quando sto per mettermi in viaggio (anche per vacanza) e che per te, Amanda, è fonte di stress a me piace assaporarla... E' il vero momento in cui mi sento in movimento, non più qui, non ancora là.
Poi è vero che per tante persone il viaggio è una fuga e talvolta un obbligo di sopravvivenza. Lo è stato per gli italiani negli anni venti e lo è, aimè, per molti popoli ancora oggi.
Linkerei due canzoni di De Gregori: "Viaggi e miraggi" e "L'abbigliamento di un fuochista". Quest'ultima mi commuove ogni volta che la sento...
Ci sono partenze e partenze, alcune straziano il cuore, altre ti portano incontro al mondo, agli amici ed allora è una gioia.
Ricordo da bambina quando salutavamo papà che emigrava in Svizzera, quanti pianti. Però ricordo anche quando ho preso il treno per andare a Bologna a conoscere le mie amiche...che trepidazione!
Linkerei sicuramente la scena della stazione in Amici miei.
adoro le partenza e anche i ritorni!
@ Marilina: che bello quel quadro! Rende proprio l'idea della partenza!
Quello che a me piace di più è quello in cui la locomotiva è cicciona in primo piano e la stazione sbuca dal fumo azzurro in tutto il suo splendore Liberty.
Io mi ci vedo a rifare la scena di Amici miei. Al prossimo Tiffanyraduno è fatta!!
P.S. Grazie Amanda!
Ho molte partenze dalla mia, nessuna veramente epocale se non quando arrivai a vivere in Italia da bambina. Le mie partenze sono state soprattutto per diletto e alla fine sono sempre tornata, felice di essere andata ed emozionata nel tornare con qualcosa in più nel mio bagaglio di vita.
Ho vissuto però le partenze da pianto attraverso i racconti dei miei che in gioventù cercarono fortuna in terre straniere. Allora era così, si lasciava famiglia, casa, terra e non si sapeva se e quando si sarebbe tornati. Molti infatti restarono lontani per anni, altri non tornarono più.
ripensando alle mie scorribande, dunque:
John Denver "Leaving on a jetplane"
www.youtube.com/watch?v=vLBKOcUbHR0
Dato che sono un secchione, ti propino questo:
http://www.youtube.com/watch?v=iz-Mw4znwMk
E dato che sono sì un secchione, ma anche un appasionato di jazz (e per di più terrone), anche questo:
http://www.youtube.com/watch?v=oQm6sJkOQOE
difficile manza!
http://youtu.be/vWTtNUZUH8U
difficile manza!
http://youtu.be/vWTtNUZUH8U
@Sergio: grazie per avermi fatto conoscere Maria Pia De Vito che nella mia beata ignoranza non conoscevo, voce bellissima
@Suara: mancate partenze :)
Le partenze, che argomento di attualità per me visto che più o meno parto ogni weekend :-)
come dice Oriana, c'è partenza e partenza, ce ne sono di quelle che ti dilaniano e di quelle piacevolissime che ti portano dalle persone care o verso l'avventura e la conoscenza di un nuovo paese, un nuovo posto..adoro i viaggi, adoro l'emozione che senti addosso i giorni prima mentre progetti il viaggio, leggi, ti documenti, ascolti i racconti di chi in quel posto c'è già stato, prepari la musica che farà da colonna sonora...la vigilia della partenza vacanziera è bellissima, carica di attese e della gioia di uscire dalla routine..
Allora per le partenze strazianti mi viene in mente Last goodbye di Jeff Buckley, la sua voce straziante fa da perfetto sottofondo..
http://www.youtube.com/watch?v=BtS0rwQK_pI
Per le partenze in allegria vacanziera direi Gioia infinita dei Negrita
http://www.youtube.com/watch?v=LPNOp-5Og08
o I still haven't found what I'm looking for degli U2
http://www.youtube.com/watch?v=GSv-lKwOQvE
In genere ogni volta che arrivo alla meta del mio viaggio, foss'anche a Roma dove vado spesso, mi metto ad ascoltare I treni a vapore nella versione di Fossati
http://www.youtube.com/watch?v=OTOnbsgeG8I
O The only living boy in New York nella versione degli Everything but the girl
http://www.youtube.com/watch?v=_JVpeC_6zjE
o infine la bellissima It's easier di John Grant
http://www.youtube.com/watch?v=NFGcZr-xi-A
Ale anche per me c'è una canzone che ha accompagnato sempre tutti i miei
decolli, è "Did you get healed" di Van Morrison. Significa tipo "sei guarito?", come dire che una bella partenza lenisce sicuramente tutti i mali :)
In quanto a "i treni a vapore", versione Fossati, immagina me e mia madre in auto ascoltarla in silenzio e con occhio lucido, entrambe......
Ciao Sergio!
Ciao Suara!
ecco il link di Van:
www.youtube.com/watch?v=bq_smP8P_io
Se ti interessa Maria Pia De Vito:
http://www.youtube.com/watch?v=Urk2MhDctDw
http://www.youtube.com/watch?v=yY9pnOgaMv8
http://www.youtube.com/watch?v=5drgms8GgwE
http://www.youtube.com/watch?v=SmTPuv66GuY
http://www.youtube.com/watch?v=1xEqYklBP_w
@Ale: per me i treni a vapore è la rinascita dal male che fa l'amore
grazie Sergio appena ho tempo me l'ascolto con calma
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