6 luglio 2009

CONTINUIAMO COSÌ, FACCIAMOCI DEL MALE

Notizia ANSA
Arriva il vino rosso in polvere. Si tratta di una bustina da 60 gr da versare in acqua per ottenere 200dl di rosso al tasso alcolico dell'8,2%. La polvere e' stata realizzata da una ditta tedesca che la commercializza - specializzata in pasti per escursionisti e per chi pratica in genere vita all'aria aperta - per dare modo agli alpinisti che hanno raggiunto la vetta di celebrare l'evento con un adeguato brindisi. Esiste anche una versione 'invernale', per fare un fumante vin brulee.

Ma perché i tedeschi non fanno la birra? Ma perché non danno un nome diverso a cotale beverone? Ma chi diavolo dovrebbe desiderare di bere tali schifezze? Ma se l’amante dell’aria aperta si porta un bottiglietta con del buon rosso ed un buon panino con il salame non vive meglio?
Voi che ne pensate?

1 commento:

Anna S ha detto...

Beh, sono sconvolta. Ma possono chiamarlo comunque vino? Ne siamo certi? E' da denuncia! Per tanto così è più dignitoso portarsi una coca cola, no?