«Sono stata io».
Mary aveva confessato, il volto esangue e le dita che intrecciavano nervose l’orlo della maglietta.
L’intero ufficio della polizia di Doolin stava ascoltando la sua dichiarazione: Amanda McRed e Tony McYellow sedevano uno di fianco all’altra, scambiandosi occhiate interrogative. Angela Clarck, dietro di loro, sembrava ascoltare impassibile.
Mary non aggiunse molto altro. Nessuno riusciva a rintracciare un movente, mentre diventava sempre più faticoso riuscire a ricostruire la dinamica dell’omicidio.
Era innamorata di John ma infastidita da Michael e così… Questo aveva detto. Poi, nient’altro, solo lacrime trattenute.
Per nulla convinti del futile motivo e dell’assurdità di un simile gesto, gli investigatori interrogarono John. Sulle prime, sembrava non riuscisse nemmeno a stare seduto, tanto si agitava, puntellandosi appena sulle punte dei piedi e spostando il peso, di volta in volta, da una mano all’altra. Finalmente, appoggiandosi all’ schienale della sedia, raccontò la sua versione lentamente, scandendo ogni parola ed evitando accuratamente di incrociare i loro sguardi.
«Accidenti», mormorò Amanda ai colleghi, «bisognerà chiamare Julius e John Franck della contea di Clare. Non è un caso che si risolverà in fretta»
Scusandomi per giocato con un giorno di anticipo (causa partenza per le vacanze!), vi chiedo: che cosa mai avrà raccontato John? Avrà avvalorato la versione di Mary? Sì? No? Perché?
2 commenti:
Ora fammici pensare, più tardi te lo dico
John aveva smentito Mary. Non era una mera storia di amori non corrisposti: un terribile segreto legava i tre.
Ai tempi della loro adolescenza John e Mary erano andati sempre più avvicinandosi e Michael si era sentito tradito nell'amicizia e non corrisposto nel suo amore mai cofessato per Mary. Una sera dopo aver esagerato con l'alcool aveva spinto una banda di balordi locali, tutti ubriachi, verso il luogo, vicino alla scogliera, dove Mary e John avevano cercato un po' di intimità. Il branco aveva compiuto lo scempio.
Il dolore per quanto accaduto e il senso di colpa per non aver potuto mettere in salvo Mary, avevano allontanato i due innamorati.
Ritrovata la lucidità, Michael che non aveva partecipato di persona all'aggressione, aveva trascorso gli anni successivi tormentato dal rimorso per quanto aveva compiuto.
Quindi,quando un giorno, tramite facebook, Mary li aveva contattati, Michael aveva sperato che finalmente la sua vita potesse cambiare corso.E la gita era stata organizzata.
Non poteva sapere che John era venuto a conoscenza del suo ruolo nell'agguato di tanti anni prima, da uno degli aggressori che gravemente malato voleva sgravarsi la coscienza.
Quando poi Mary aveva pianificato la sua vendetta, John aveva giurato a se stesso che questa volta non l'avrebbe lasciata da sola.
Posta un commento