Lavoratori ciacolanti del blog, unitevi!
Quella che vedete qui, è il mia scrivania nella versione ordinata. Figuratevi quindi quando è nel vortice del disordine diabolico fatto di carte, libri, generi di conforto, agende (sono ancora molto affezionata al cartaceo), penne, matite, giornali e svariate altre amenità.
Naturalmente la foto è sovraesposta, sono una pessima fotografa.
Il cervo che si intravede sul desktop del computer fa parte di una serie di immagini che il salvaschermo va a pescare dopo una decina di minuti di pausa; la sottoscritta, in questi casi, si lascia ipnotizzare per un po’ prima di riprendersi e di ricominciare. È una piccola, innocente strategia di sopravvivenza.
Per il mio compleanno, poi, i miei colleghi mi hanno regalato uno splendido ranocchio di ceramica con un cappello da mago (non compare nella foto): dovrebbe essere un portagioie ma dentro, invece del principi, ci ho messo le cialdine del caffè, quelle di George, “what else?!”.
Raccontate anche voi le vostre scrivanie, quelle su cui lavorate, studiate, leggete o semplicemente appoggiate tutto quel che avete in mano quando entrate in casa. Come sono? Ordinatissime? O vi si rivoltano contro ogni giorno come la mia?
Quella che vedete qui, è il mia scrivania nella versione ordinata. Figuratevi quindi quando è nel vortice del disordine diabolico fatto di carte, libri, generi di conforto, agende (sono ancora molto affezionata al cartaceo), penne, matite, giornali e svariate altre amenità.
Naturalmente la foto è sovraesposta, sono una pessima fotografa.
Il cervo che si intravede sul desktop del computer fa parte di una serie di immagini che il salvaschermo va a pescare dopo una decina di minuti di pausa; la sottoscritta, in questi casi, si lascia ipnotizzare per un po’ prima di riprendersi e di ricominciare. È una piccola, innocente strategia di sopravvivenza.
Per il mio compleanno, poi, i miei colleghi mi hanno regalato uno splendido ranocchio di ceramica con un cappello da mago (non compare nella foto): dovrebbe essere un portagioie ma dentro, invece del principi, ci ho messo le cialdine del caffè, quelle di George, “what else?!”.
Raccontate anche voi le vostre scrivanie, quelle su cui lavorate, studiate, leggete o semplicemente appoggiate tutto quel che avete in mano quando entrate in casa. Come sono? Ordinatissime? O vi si rivoltano contro ogni giorno come la mia?
12 commenti:
Bene la scrivania dell'ospedale era impeccabile... almeno l'ultima, altrimenti Mariangela mi strozzava (è un mastino nei suoi momenti peggiori!) Allora vergognosamente parlerò di quella di casa. Non so bene il suo colore originario: è talmente coperta di ogni qual si voglia cosa che ho dimenticato come fosse, casa piccola= scrivania piccola fate un po' il conto delle pile accatastate di carte
Ebbene si sono un mastino ma nn mordo, l'ordine fa parte dei miei difetti, nel lavoro che a casa, nella scrivania di casa ho le foto della laurea dei mie nipoti e al lavoro fino a poco tempo fa un delfinetto, che ora dondola sulla scrivania di Amanda,
@anna: a proposito di ranocchie di compleanno, essendo tu del cancro o si tratta del compleanno dell'anno scorso o il tuo compleanno è stato da poco
a proposito di ranocchie in generale: Monica è stata travolta dal lavoro?
Quando si parla del diavolo... ops! del ranocchio... poi spuntano le branchie!
In questo periodo sono impegnatissima. Alla sera sono talmente stanca che non accendo il pc, troppo faticoso spostare il mouse!
Io non lavoro a una scrivania, ma davanti una macchina calibratrice della frutta e a un pc. Putroppo sempre in piedi (come Ercolino).
Essendo il mio un lavoro di precisione è molto importante l'ordine.
La scrivania di casa è "ordinatina" ma piena di tanti oggettini divertenti. A proposito, di color verde ho solo uno struzzo... mi manca il ranocchio... non è possibile!
Felice di risentirti Monica, ormai con Anna e Mariangela pensavamo di essere le uniche rimaste ad aspettare il ritorno dei nostri eroi: tutti in vacanza o come nel tuo caso troppo impegnati sul lavoro.
Per il ranocchio bisognerà pur rimediare!
care ciacolatrici, ci sono anche io! anche se a intermittenza...la mia scrivania è coperta parzialmente dalle carte.. ne maneggio molte... dichiarazioni, giustificativi di spesa, copie del quotidiano rosa che dovrebbe aggiornarmi, riviste che dovrebbero sempre servire per l'aggiornamento... le carte mi circondano...e la tentazione di aprire la finestra e buttarle tutte in giardino ogni tanto mi assale, poi mi riprendo e le carte restano sulla scrivania...
Ragazze io sono già stanca di essere al lavoro,oggi sono un mastino senza museruola, guai a chi mi avvicina, forse morderò qualcuno prima di sera. Visto che è tempo di vacanze la mia capa mi ha lasciata da sola con due scrivanie da prepaparare e poi spreparare e relative vicessitudini giornaliere da salvaguardare. Per ciò vi saluto buona giornata
Ma corri va là, datti una calmata che devi solo far arrivare il pomeriggio, l'ulcera se te la fai venire la subisci solo tu!
@Amanda, ebbene sì, il mio genetliaco è stato il primo di luglio. Felice di leggere le altre ciacolatrici!
La scrivania, oggi, non mi ha ancora morsa ma non ho ancora scaricato la posta...
Heilà! Rispondo ora perchè le carte che invadono la mia scrivania mi hanno consentito solo ora di buttare un occhio al blog!
Fotograferò le scrivanie di casa mia e dei miei figli a testimonianza che il disordine è genetica pura...per quella dell'ufficio: stendiamo un velo pietoso!
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