Ti ho seguita questa notte !
Ti ho visto attraversare il cielo questa notte, il cielo sopra la mia testa ,davanti al mio volto, illuminando di colore la notte buia.
Un desiderio solo uno potevo affidarti,ma la tua rivelazione così breve, non mi ha dato tempo per legarlo alla tua scia.
La tua vita millenaria questa sera ha finito la sua corsa in questa sera calda d’agosto, davanti a migliaia che attendevano solo te, che sono fermi con il volto all’insù , che terminavi la tua esistenza.
Che strano ,diresti, tutti che mi aspettano ,tanti che vogliono vedere come un minuscolo meteorite termina la sua esistenza, molti che vogliono affidarmi un desiderio , una speranza, un futuro.
‘’Eccola’’ sento gridare per tutti i migliaia di chilometri che percorro sentendo il mio silicio, la mia poca acqua riscaldarsi e guardo in giù spaventato per tutte le mani ,tutte le dita ,tutti gli sguardi su di me.
Ma mi spaventano tutti i messaggi che dovrei raccogliere. Quelli ,tantissimi ,li giù non comprendono che ho da pensare seriamente a me stesso… e vorrei afferrare quello di due ragazzi che insieme gridano d’amarsi o quello di un gruppo, li nei pressi di particelle liquide ,che ,fra canti e buon vino, m’invitano a restare con loro o quello di un indigeno che da solo mi vede passare e me ne affida uno minuscolo.
Intanto questa rete invisibile mi trattiene malgrado la mia grande velocità e sento che le mie forze cedono, la mia coda si sfilaccia, il mio silicio e le mie terre si vaporizzano e la mia forza s’affievolisce e sono rosso ,verde, azzurro. Puf.
Per miliardi di anni siderali ho percorso galassie,sistemi solari con innumerevoli stelle, ho incontrato personaggi e pianeti giganteschi, piatti ,tondi, affusolati , e mai nessuno si è degnato di uno sguardo,mai nessuno si è accorto che passavo di lì e ,anche se procedevo molto lentamente, mai nessuno cercava di legare i suoi desideri ,i propri bisogni alla mia coda da sirena.
Oggi attraversando questo piccolo pianeta ,simile a tanti altri, ma differente per quello che noto li giù,per tutta l’agitazione che provoco al mio passaggio per le invocazioni che cercano di legarmi, proprio quando sono vicino alla fine della mia esistenza ,sono diventata una stella.
Ho sentito , superando delle rocce altissime che legavano un paese a forma di stivale, un grido forte e chiaro ‘’Ti seguo ogni notte’’ ed alla fine di questa strana forma di terra un altro simile che diceva ‘’ Ti ho seguito ogni notte’’.
Non ho più forze ,cado e con me tutti quei piccoli messaggi che avevo legati addosso. Forse, chissà, erano molti, forse quella gente lì ne ha ancora tanti.
Tonino 9 agosto 2009
Ti ho visto attraversare il cielo questa notte, il cielo sopra la mia testa ,davanti al mio volto, illuminando di colore la notte buia.
Un desiderio solo uno potevo affidarti,ma la tua rivelazione così breve, non mi ha dato tempo per legarlo alla tua scia.
La tua vita millenaria questa sera ha finito la sua corsa in questa sera calda d’agosto, davanti a migliaia che attendevano solo te, che sono fermi con il volto all’insù , che terminavi la tua esistenza.
Che strano ,diresti, tutti che mi aspettano ,tanti che vogliono vedere come un minuscolo meteorite termina la sua esistenza, molti che vogliono affidarmi un desiderio , una speranza, un futuro.
‘’Eccola’’ sento gridare per tutti i migliaia di chilometri che percorro sentendo il mio silicio, la mia poca acqua riscaldarsi e guardo in giù spaventato per tutte le mani ,tutte le dita ,tutti gli sguardi su di me.
Ma mi spaventano tutti i messaggi che dovrei raccogliere. Quelli ,tantissimi ,li giù non comprendono che ho da pensare seriamente a me stesso… e vorrei afferrare quello di due ragazzi che insieme gridano d’amarsi o quello di un gruppo, li nei pressi di particelle liquide ,che ,fra canti e buon vino, m’invitano a restare con loro o quello di un indigeno che da solo mi vede passare e me ne affida uno minuscolo.
Intanto questa rete invisibile mi trattiene malgrado la mia grande velocità e sento che le mie forze cedono, la mia coda si sfilaccia, il mio silicio e le mie terre si vaporizzano e la mia forza s’affievolisce e sono rosso ,verde, azzurro. Puf.
Per miliardi di anni siderali ho percorso galassie,sistemi solari con innumerevoli stelle, ho incontrato personaggi e pianeti giganteschi, piatti ,tondi, affusolati , e mai nessuno si è degnato di uno sguardo,mai nessuno si è accorto che passavo di lì e ,anche se procedevo molto lentamente, mai nessuno cercava di legare i suoi desideri ,i propri bisogni alla mia coda da sirena.
Oggi attraversando questo piccolo pianeta ,simile a tanti altri, ma differente per quello che noto li giù,per tutta l’agitazione che provoco al mio passaggio per le invocazioni che cercano di legarmi, proprio quando sono vicino alla fine della mia esistenza ,sono diventata una stella.
Ho sentito , superando delle rocce altissime che legavano un paese a forma di stivale, un grido forte e chiaro ‘’Ti seguo ogni notte’’ ed alla fine di questa strana forma di terra un altro simile che diceva ‘’ Ti ho seguito ogni notte’’.
Non ho più forze ,cado e con me tutti quei piccoli messaggi che avevo legati addosso. Forse, chissà, erano molti, forse quella gente lì ne ha ancora tanti.
Tonino 9 agosto 2009
6 commenti:
Bello Tonino il punto di vista di una stella, intanto qui si pongono due problemi: inquinamento luminoso e nuvole. Per il primo problema pensavamo di correre su verso i monti questa sera, per il secondo... sinceramente preferirei la prima pioggia d'agosto che rinfresca il bosco e vedere le stelle cadenti una delle prossime sere.
Le notti d'agosto in Salento sono così ricche di stelle cadenti che ne serbo un ricordo bellissimo, ma la notte più ricca di stelle cadenti è stata un ottobre di parecchi anni fa a passo Resia era un bombardamento di luce davvero straordinario
Applauso!
Ieri sera c'era un cielo abbastanza terso, un po' di umidita' che non guastava l'osservazione di... niente! Non c'era nulla che si muovesse lassu', ne' un aereo, ne' un satellite... niente di niente. Le previsioni danno come serata clou quella di domani sera, anche se una giratina in spiaggia non me la leva nessuno... magari con un bicchiere di vino riesco anche a vedere qualche marziano con l'ufo in sosta con le quattro frecce, fermo a vedere i tanti nasi verso il cielo :)
Saluti
g.
@Gianfra:Con un bicchiere (o più) perfino le capacità divinatorie con conseguente lettura degli aruspici vengono bene :-)
@ GianfraH !
Prova , in spiaggia, a leggere gli astragali ,dopo averli cotti e gustati a scottadito !
Gli aruspici gli astragali, sono cose che si mangiano? ma no state fantasiando a causa del vino e la luna, e si con un bicchiere in più sai che stella cadente.
A Dubrovnik, città incantevole, troppa luce e niente stelle. D'altra parte c'era anche la luna quasi piena. Ma i desideri son rimasti tutti!
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