Il giorno in cui feci ritorno a Templeton in profondo stato di disgrazia, nel lago Glimmerglass affiorò il cadavere lungo quindici metri di un mostro. Era una delle strane albe purpuree che da quelle parto colorano il mese di luglio, quando la conca formata dalle colline si riempie di una densa e impenetrabile e persino gli uccelli canori esitano, confusi tra il giorno e la notte.
Lauren Groff. I mostri di Templeton. Einaudi
Di questo romanzo vi avevo in parte già anticipato. Trattasi di una saga familiare al femminile con risvolti alla The big fish. Willie Upton torna nel suo paese natale, Templeton nota per il suo museo del baseball, alla ricerca delle sue radici e ad una svolta della sua vita e quello stesso giorno, dalle acque del lago, affiora il cadavere di uno strano essere.
12 commenti:
Risvolti gialli o lievi?
niente di giallo, niente di pesante :-)
siamo laconiche entrambe: dormito bene?
Essendo una saga, però mi consigli di iniziare dal primo, se no non capirò niente (già normalmente ho le mie belle difficoltà...)
Io dormo sempre come un ghiro ma non mi riposo mai, sarà anche questa una forma di insonnia?
E la tua faringe?
Ma la saga sta tutta in questo stesso libro, corri subito a bere un caffè che è meglio!
Il naso è il punto critico oggi tappatatissimo
Buongiorno, ma che bell'incipit! Segnato pure questo, il mio problema è trovare il tempo per leggere, riesco solo nel weekend perchè in genere la sera se riesco sfoglio il quotidiano..ah se potessi uscire dall'ufficio almeno alle 5 quante cose potrei fare, la spesa, la palestra, leggere, una passeggiatina...
@Amanda
Io sono stata raffreddatissima due weekend fa, mi sono curata con Vivin C e Vicks Vaporub serale visto che mi hanno detto che il vicksinez fa male, ho fatto bene, grazie dottoressa, la pagherò in libri..
Aaah, è uno soloooo... Adesso che sto facendo colazione ho capito e mi merito il mongolino d'oro!!
Ma dai è bastato un caffè!
...E un pacchettino di Zalet Galbusera!
Ah ecco ora capisco!
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