5 ottobre 2009

Tanti Accaparramenti Voraci : ovvero le lamentationes del lunedì



Qualcuno di voi ha visto Presa Diretta ieri sera?
Un botta di acidità di stomaco, di rabbia hanno rischiato di rovinarmi nuovamente il sonno.
In pianura la nostra TAV è costata a Km il doppio abbondante di quella francese. Non parliamo dei tratti fatti in Appennino, dove alcune gallerie sotto il Mugello hanno impattato la falda freatica deviando il corso d'acqua e seccando torrenti e corsi d'acqua e rovinando interi ecosistemi, gallerie fatte nell'argilla, inaugurate e subito chiuse per il rischio crollo.
A Bologna ,dove l'avveniristico interramento della stazione ha lasciato senza casa intere famiglie, le cui case si affacciano lungo la via ferrata, che non vengono risarcite e vengono lasciate in case con crepe che si allargano di giorno in giorno interamente puntellate.
A Firenze dove non paghi degli errori di Bologna hanno stabilito che per non fare passare per Rifredi, in superficie, la stazione si è stabilito di spendere oltre un miliardo e mezzo di euro per fare una stazione interrata sotto l'Arno (e sono solo sulla carta).
Intanto qui non ci sono i soldi per fare una semplice barriera antirumore dopo che a causa della TAV hanno buttato giù il palazzo di fronte a casa mia. Quelle stesse barriere antirumore chieste per 10 anni dagli abitanti di via Ponchielli a Viareggio che li avrebbero salvati impedendo al gas di invadere le loro case.
Non ci sono i soldi per la manutenzione dei vagoni, quei vagoni che portano carichi pericolosi, o preziosi (leggi uomini)e che vengono riparati con pezzi da rottamazione.
Da utente delle ferrovie dico: fate andare i treni a velocità normale, fateli arrivare in orario, fateli girare in modo decoroso.
Le infrastrutture in Italia sono solo occasione di Tanti Accaparramenti Voraci

23 commenti:

alessandra ha detto...

Buongiorno, io devo centellinare purtroppo la visione di programmi bellissimi come Report e Presa diretta, per evitare travasi di bile e per preservare il mio equilibrio emotivo, scherzi a parte, davvero quello che senti è davvero un pugno nello stomaco...
Io anche viaggio spesso in treno nel weekend sulla linea adriatica, dove fra l'altro hanno tolto l'Eurostar (che hanno trasferito sulla tratta tirrenica)e hanno lasciato degli spesso fatiscenti Eurostar City, molte volte l'aria condizionata o il riscaldamento non funzionano, vuoi scendere e la porta non si apre...prima di fare la freccia rossa, avrebbero dovuto stanziare dei fondi per la amnutenzione dei treni ordinari e regionali...

Anna S ha detto...

Non mi fate parlare... Io sono pendolare da (ho perso il conto)19 anni esatti: volete sapere quante ne ho viste? Dal trenino regionale alla Freccia Rossa? Lo volete davvero? No, non credo perché occuperei troppo spazio al blog!

amanda ha detto...

@Ginfra: CAMBIA MESTIERE!

mariangela ha detto...

Buongiorno, siete ben infervorate questa mattina, io non sono una pendolare di treno ma di macchina, e vi giuro ne vedo tutti i giorni di schifezze che fanno e che stanno facendo, con strade e super strade, basti pensare all'ultima alluvione, chiudono fossi e vie di sfogo dell'acqua e poi ci viene in casa buona giornata e non vi fate venire il mal di fegato che dopo dovete venire da me, visto che lavoro all'ospedale.

amanda ha detto...

@Mariangela:Ma al limite uno dovrebbe farsi venire la vertigine per venire da te, brontolo, qualche volta lasciaci sfogare

Mati ha detto...

io ogni tanto prendo il treno, ma non troppo spesso quindi a dire la verità non ho mai visto niente di tremendo! la cosa peggiore è stata farmi 40 minuti di viaggio in piedi d'estate su un treno super affollato! ah e poi anche quando sono andata all'eurochocolate di perugia..eravamo in 20 nello spazio tra i 2 vagoni!!! non si respiarava piu e soprattutto 3 ore li sono pesantiiiii! quindi ci siamo tutti spalmati a terra l'uno sull'altro anche se non ci conoscevamo e abbiamo cominciato a raccontarci barzellette e farci indovinelli...

amanda ha detto...

@Mati: E' indubbio che il treno sia un luogo di socializzazione straordinario. Come ho già avuto modo di raccontare per due anni mi sono fatta 620 km a settimana, per lavoro, cambiando tre treni all'andata e due al ritorno, e ho fatto delle amicizie straordinarie che durano anche oltre il pendolamento. Ma che i treni cadano a pezzi, che siano luridi, che siano perennemente in ritardo, che con i treni si siano riempiti la pancia in tanti (lenzuola d'oro e via dicendo) è una realtà che non deve venire Saviano a raccontarci, è sotto gli occhi di tutti e fa vomitare

alessandra ha detto...

Ultimamente in treno incontro utti tipi strani o particolarmente esauriti.. premetto che come ho detto prima viaggio sempre il sabato mattina e la domenica pomeriggio, il treno non è particolarmente affollato, ma mi capitano cose stranissime, l'ultima volta ascoltavo il mio ipod, fra l'altro a volume piuttosto basso perchè avevo mal di testa, bene, una signora seduta dietro di me mi ha dato un colpo sulla spalle dicendomi che la musica troppo forte non la faceva dormire..ho chiesto alla ragazza seduta attaccata a me che mi ha detto che non sentiva niente, ma mi ha fatto un pezzo allucinante..ero senza parole

Mati ha detto...

ah bè per la sporcizia non posso darti torto! alcune volte fanno proprio schifo.
per il resto probabilmente sono fortunata io, visto che tutti i treni che ho preso erano ben messi tranne uno o due! e il ritardo maggiore è stato di 15 minuti!

Anna S ha detto...

@Mati, 15 minuti non è un ritardo. Parola di pendolare ;-)

amanda ha detto...

15 minuti è la minaccia di arrivare puntuale!

amanda ha detto...

@Alessandra: di gente così esaurita ormai se ne trova in tutti i luoghi pubblici, mai il bene di un sorriso, di una parola gentile, di un semplice buongiorno.
Non sarebbe più facile? A volte anch'io mi trovo al limite della tolleranza e mi faccio schifo

mariangela ha detto...

@amanda cara io seguo varie specialità per fortuna, altreimenti vengono a me le vertigini, con i capi che mi ritrovo, e sottocapi.

Giulio ha detto...

E come al solito delle realtà descritte nel post si legge quasi nulla sui giornali, solo pezzi trionfalistici sul governo (vedi Berlusca ferroviere che inaugura la tav.....)

Dovrei venire più spesso di qua anche perchè il blog ufficiale è spesso buonista e asettico (vedi censure ai miei messaggi...) e certe volte incomprensibile.

Per i lutti italiani c'è partecipazione piena, tsunami + terremoti in indonesia (più di 1000 morti) manco una parola......mah.....

anna e amanda dove vivete ???

alessandra ha detto...

@Amanda
Hai ragione, siamo in genere tutti più nervosi negli ultimi anni...quest'estate dovevo scendere alla stazione di rimini e mi sono trovata davanti un'orda di ragazzini con zaini e valige che volevano montare su senza però farmi scendere dal treno e anche io mi sono fatta valere alzando il tono della voce...però io a volte vedo gente che mi sembra proprio tipo michael douglas nel film "un giorno di ordinaria follia" e ho paura...

Anna S ha detto...

@Giulio, alzi la mano, a questo punto, chi di noi non è ancora stato censurato da mamma Rai.

Quanto alle vittime; la guerra va comunque condannata e le sue vittime sono assolutamente gratuite. NON diverse, non voglio dire questo, da quelle di una catastrofe naturale, spesso causata dall'uomo. Certo, avremmo potuto dedicare loro uno spazio ma la solidarietà astratta porta molto poco. L'incazzatura contro una guerra, se non fine a se stessa, può valere almeno come testimoninza.

E' vero, il Tiffany ufficiale è un po' moscio ma non vorrei mai che si creasse una gara a chi è più bello. Qui abbiamo lo straordinario vantaggio di non avere moderatori e ognuno scrive quello che gli pare. Un po' come nella Casa delle Libertà (eh eh eh...)

amanda ha detto...

Il problema Giulio è che con i terremoti e le onde anomale si può fare poco, nei nostri terremoti i morti li fanno le case costruite dove non dovrebbereo o come non dovrebbero ( vedi scuola elementare di San Giuliano, scossa minima 29 creature morte schiacciate) e con le alluvioni idem, e con le alte velocità le case puntellate per mancanza di perizie geologiche e strutturali preventive pure.

Tonino ha detto...

Lontano !
Forse non si comprende bene questo aggetivo .
Non sono vicino a tante cose ,avvenimenti, possibilità ,opportunità.
La lontananza ha bisogno di tempo, di ore,molte ore, di un intero giorno ,a volte.
No treni,no parti.
No aereo,no parti.
No low cost,no parti.
No Eurostar ,no parti.
No....,ma io si, io parto.
''Non trattenerti mai !''
Mai.

GianfraH ha detto...

A Firenze sono dei maestri: sotto alle scarpe infatti correra' la TAV, voluta a tutti i costi sotterranea (dicono) per combattere la sindrome di inferiorita' rispetto ai fratelli Bolognesi. La morale e' che si andra' a spendere n volte di piu' rispetto a quello che si sarebbe speso a fare i lavori in superficie migliorando le infrastrutture esistenti, con in piu' probabili danni al sottosuolo e alle acque (come e' successo nel Mugello, a qualche decina di km da qui).

A volte mi vien voglia di emigrare, ma lontano.

g.

GianfraH ha detto...

@Amanda

grazie :)

ad un certo punto oggi l'ho pensato per davvero :)

g.

maria grazia ha detto...

Eh si ragazzi, anche a me viene uno sbocco di bile nel veder trasmissioni come "presa diretta" a volte evito di proposito di vederle proprio per non trovarmi la pressione alle stelle... possibile che tutto in Italia costi molto di piu' di quello che costa lo stesso tipo di intervento in qualsiasi altra parte del pianeta???
una mano sulla coscienza non se la mette mai nessuno??? spendiamo il doppio per ritrovarci poi un servizio che vale, quando va bene, la metà...
Lo sport preferito di chi dirige è quello di farsi gli affari propri cercando di farsi attribuire un compenso che non è affatto collegato al danno che procura alla società che dirige ..credo che l'Italia sia l'unico paese al mondo in cui un dirigente che porta allo sfascio una azienda vede lievitare il suo compenso, esempio è colui che prima ha portato FFSS sull'orlo del baratro e poi ha fatto lo stesso servizio ad Alitalia...
quanto ai treni, mi è capitato di frequentare spesso gli Eurostar sulla linea Milano-Roma, sino all'anno scorso il ritardo medio era 25 minuti, una sera tornando pero' siamo arrivati a 1 ora e mezza perchè a Bologna il conduttore ha chiuso le porte troppo presto, alcuni passeggeri non sono riusciti a scendere e così ha dovuto fare una fermata aggiuntiva a Modena, fermata non prevista.. conseguenza: perdita di tutte le precedenze..
Non parliamo poi dei servizi...è possibile arrivare dal deposito con la toilette "out of order"????

@anna S: tu che sei una viaggiatrice-pendolare, che tu sappia non esiste un libro dei reclami?

amanda ha detto...

Maria Grazia esiste nel sito di trenitalia un reparto reclami, li ho tempestati per due anni, qualcosa ho anche ottenuto, per esempio la coincidenza bolzano- merano che mi facevano perdere regolarmente durante il transito nel sottopassaggio è stata messa nel binario accanto, una vera pacchia sullo stesso marciapiede la perdevi solo se eri molto in ritardo

Anna S ha detto...

@maria grazia, sì esiste ma io, a differenza di Amanda, non ho mai ottenuto nulla, così ho smesso di reclamare (sbagliando). l'unica cosa che riesco ogni tanto a fare, è il bonus quando la Freccia ritarda più di 30 minuti: il top dei top è quando, contro ogni orologio, ti dicono che il treno ha ritardato di 29 minuti!! Ma che vadano all'inferno