16 novembre 2009

incipit del 17 novembre



"Ha rotto!"
La frase, entrata con l'avventore dentro al bar, urlata a mezza voce, carica di allarme e raucedina, è quasi interrotta dal fragore dei vetri della porta sbattuta violentemente.
Segue qualche secondo di silenzio totale.
Era un momento atteso e temuto.
Ciascuno centellina mentalmente ogni singola lettera di quella formula mortale. Solo pochi secondi di vuoto pneumatico.
Poi il caos.


Natalino Balasso. Livello di guardia. Piccola biblioteca oscar mondadori.

Mi manda Baricco per raccontarvi di un Balasso scrittore che racconta il suo Polesine, quell'umidità che penetra nelle ossa, che trasforma l'aria in latte che avvolge, attenua il suono. Una fauna che fa ricordare quella magistralmente raccontata da Mazzacurati ne "La giusta distanza" (se non l'avete visto recuperatelo).
E un Po in piena è lo sfondo per narrare l'italietta dei magna magna del nord invischiati nelle sempiterne mafie del sud


Domani mattina sono fuori gioco: 30 certificati di sana e robusta costituzione per 30 anziani.....
Quindi ho anticipato il post di qualche ora

11 commenti:

GianfraH ha detto...

Balasso e' uno fra gli autori che preferisco (oramai mi avrete sgamato!) e mi manca solo di vederlo a teatro.

Lo scorso anno mancai "Ercole in Polesine" al Caterraduno per via di una emergenza lavorativa e non me lo sono ancora perdonato. E' difficile non rimanere affascinati dai monologhi di Balasso, dalla sua mimica efficace, dal suo modo di raccontare le stranezze di tutti i giorni. Con umorismo, freddezza e quel briciolo di grottesco che riesce a rendere reali le parole scritte su di un libro e a rendere meravigliosamente umane le vicissitudini e i vizi di tutti i giorni.

g.

alessandra ha detto...

Anche io adoro Natalino Balasso, lo trovo geniale, ma vi ricordate il professore che spiega un pò la storia in stile Giacobbo, non mi ricordo come si chiama...però lo conosco solo in veste di comico, devo assolutamente leggere qualcosa di suo...
@GianfraH
Anch'io volevo andare quest'anno al caterraduno, Ercole in Polesina però l'hanno fatto mi sembra di giovedì e non mi davano le ferie..l'anno prossimo ci organizziamo e andiamo tutti insieme a Senigallia

Anna S ha detto...

Bella sorpresa Balasso scrittore. Segno senz'altro nella lunghissima lista.
Lui mi piace moltissimo, anche solo la parlata mi fa subito ridere e dev'essere personcina niente male.

GianfraH ha detto...

@Alessandra

Professor Anatolj Balasz :)

Il Caterraduno e' una droga, ho gia' pianificato dei giorni di assenza a giugno. Ma con tutte queste rivoluzioni a Radio2 chissa' se verra' fatto a Giugno... boh.

Ricordiamoci anche di Coniglio & Friends :))
g.

alessandra ha detto...

@GianfraH
Ma quindi vai per tutta la settimana? Bellissimo! Quante volte sei andato? Io purtroppo sono andata sono una volta credo fosse l'edizione del 2003, credo l'unica che si sia svolta a Santarcangelo di Romagna, c'è stato un bel festival dei corti a mezzanotte..sarei voluta andare a tutti i caterraduni dal 1997..è una bellissima esperienza, poi anche l'idea che hanno avuto l'anno scorso del beach factor con l'elezione del miglior chitarrista da spiaggia...sono morta dal ridere, credo che ci fosse anche Marco Santin in giuria!!

amanda ha detto...

@Ale: a Santarcangelo c'era anche nel 2004 e c'ero anche io: La Gianna, Caparezza, Magoni e Spinetti, Banda Osiris.

Poi ci sono tornata a Senigallia l'anno dei Mau Mau, di Bollani che commentava con la Banda Osiris le partite di calcio.

Poi più avuta la possibilità di andarci :-(

alessandra ha detto...

@Amanda
Peccato non ci siamo incontrate per un anno! Non mi riesco a ricordare chi ha suonato quell'anno, mi sembra Frankie Hi NRG e qualcun altro, non mi ricordo...

amanda ha detto...

@Ale non ci siamo incontrate per un anno... e per qualche migliaio di persone

alessandra ha detto...

@Amanda
Sì hai ragione, ma magari sarei stata attratta dal profumo delle tue torte...o magari svenivo e Cirri urlava:"C'è un medico in piazza ganganelli?" e tu accorrevi a sollevarmi le gambe..

amanda ha detto...

temo molto che qualcuno gridi c'è un medico in sala, potrei rianimare un orecchio ma se uno ha un infarto è molto meglio se c'è un cardiologo!

alessandra ha detto...

@Amanda
Mi fa ridere rianimare l'orecchio, e comuqe il mio orecchio ha bisogno di essere rianimato parecchie volte, altre volte non vorrebe sentire certi discorsi..