12 febbraio 2010

ADERISCO




solo un promemoria ma tanto so che voi: usate i mezzi pubblici appena potete, fate il giretto spegni luce, usate lampadine a basso consumo, bevete l'acqua (ancora per poco) del sindaco,fate le scale a piedi, tenete basso il termostato, riciclate il riciclabile....

29 commenti:

oriana ha detto...

sono d'accordo Amanda, solo un promemoria, perchè questo deve essere uno stile di vita.

Marilina ha detto...

Buon venerdì di sole (a Treviso) a tutti!

Aderisco, e credo se ne vedranno delle belle!!

Io mi inserisco (ditemi se esagero) per chiedervi, se condividete il pensiero, di firmare la Petizione al
Parlamento Italiano in allegato per il diritto ai sentimenti per i
bambini in affidamento.

http://www.lagabbianella.org/

Conosco la struttura ed alcune persone che ne fanno parte, che lottano quotidianamente per proteggere e tutelare i bambini che ne hanno bisogno.

Grazie,
bacissimi,
Mary

amanda ha detto...

Marilina, macchè esagerare, qui uno propone, poi agli altri decidere di informarsi ed aderire.

E così sei qui vicina a me (sono di Padova) e davvero la giornata non può essere più bella

mariangela ha detto...

sono d'accordissimo con te Amanda ma come dice Oriana deve essere uno stile di vita, non uno spreco, dove lavoro visto che sono nei sotteranei sono costretta a lavorare con la luce accesa tutto il giorno, tutto per non aver fatto delle finestre a suo tempo.

alessandra ha detto...

Buongiorno! Io avrei voluto andare ai mercati traianei per assistere alal diretta di Caterpillar oggi, tanto in un paio d'ore arrivo a Roma, ma figurati se in ufficio mi davano un pomeriggio libero...comunque oltre alle solite precauzioni mi piacerebbe cenare pure a lume di candela rigorosamente con la radio e senza TV.

Tonino ha detto...

Illuminarsi di meno e usare la testa.
Spulciando la fattura enel, leggo che l'energia costa di meno dalle 19 in poi.
Sono ottime le idee di usare delle multiprese con interruttore che alimentano più apparati contemporaneamente evitando tanti led accesi di giorno.
Ho la fortuna di ricaricare le batterie della macchina fotografica con il telefono senza fili.
Sta lì tutto il giorno inutilizzato ed intanto il trasformatore alimenta inutilmente, tanto vale fargli ricaricare le batterie.
Altra cosa che ho letto fornire alla lavatrice acqua già calda con un innaffiatoio riempito con acqua proveniente dalla caldaia a gas. Basterebbe chiudere il rubinetto e fornire acqua calda finchè la lavatrice la richiede. Dovrò provare.
C'è anche chi ricicla l'acqua della asciugatrice per le piante del giardino, ma meglio informarsi.
Poi la cena a lume di candela : farebbe risparmiare ''tanto riscaldamento''.

claudia ha detto...

Qui al lungotevere nevica di bruttoooooooooooo!
Poveri noi, stasera rovinerà la festa...

michi ha detto...

Per me essere sensibile agli sprechi è soprattutto una necessità.
Ho letto anch'io di questo sistema per alimentare la lavatrice con acqua già calda, la cosa ha suscitato la mia attenzione perchè è un elettrodomestico che sono costretta ad usare tutti i giorni. Certo, c'è da dire che lavaggi oltre i 40° ne ha fatti davvero pochi.
Quella dei led accesi invece la devo ancora mettere in opera.
Ho invece un grosso problema, che era stato risolto ma che ora guarda caso si ripresenta, con l'elettrosmog a scuola di mio figlio. E' un plesso scolastico unico e meraviglioso DETURPATO dalla presenza di antenne radio-televisive (XX@@@!!) che un tempo la lotta dei genitori era riuscita a far rimuovere. Ma si sa, escono dalla porta e rientrano dalla finestra...c'è chi può!
L'acqua dell'asciugatrice (che non ho)si può riutilizzare anche per il ferro da stiro.

COMUNQUE RAGAZZI STA NEVICANDO A ROMA!!! ERANO 25 ANNI CHE NON VENIVA GIU' COSI'!!!COME TORNO A CASA SE CONTINUA?

michi ha detto...

@Claudia lungotevere verso nord o sud?

Anna S ha detto...

Comunque amici cari l'inquinamento luminoso delle nostre città è terribile. Qualche anno fa una mia cara amica che lavora al Centro Geofisico Prealpino dove c'è uno storico Osservatorio astronomico (che collabora da sempre con la Nasa, per dirne una), era andata "lei di lei di pirsona pirsonalmente" a presentare il problema a Formigoni, con tanto di documentazione scientifica, petizioni con migliaia di firme... Aveva ottenuto mille rassicurazioni. Che cosa è successo nel frattempo? L'illuminazione pubblica è, se possibile, aumentata.
E, tra le altre cose, non si vedon più le stelle...

@Marilina, mi rendo conto solo ora che ieri sono stata un po' cafona, non ti ho neanche salutata! Benvenuta!! Come sei approdata in questo nostro simpatico (spero) lido?

GianfraH ha detto...

Sono un po' talebano coi rifiuti: si separano, senza se e senza ma. Pero', mi chiedo... e se smettessimo di comprare tutta sta plasticaccia assieme alle zucchine? E se si tornasse al "vecchio" sistema del vuoto a rendere? O farci nuovamente incartare le zucchine nel foglio di carta grezzo?
Invece che separare rifiuti, non sarebbe meglio smettere di produrre roba che quando arrivi al tuo frigo e' gia' da buttare?

D'accordo, l'economia, i produttori di imballaggi... pero', non sarebbe bello poter vedere verdi colline invece che cumuli di rifiuti o torrette di inceneritori?

Ciao ciao!

g.

claudia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
claudia ha detto...

@michi, io sto in zona vaticano. E qui é tutto bianco!!!

Gloria ha detto...

Allora stasera regolazione orologi : si spegne tutto a tempo! e poi seratina anni '40 con radio a pile...
ciao Marilina : qui c'è un'altra maleducata che ieri non ti ha salutato!
Gianfranco : io compro frutta e verdura nel negozietto piccolino (odio il centro commerciale dove la frutta sa di plastica) e lì per fortuna mi mettono tutto nei sacchetti di carta che poi uso per l'umido. non so come ma questa cosa della diferenziata mi è riuscita. anche perchè qui da noi da febbraio girano gli ispettori che ti controllano cosa butti e come lo butti. se sbagli : multa

michi ha detto...

@Claudia io P. Milvio e ora proverò a tornare a casa, altrimenti non so come fare! Come siamo sprovveduti noi romani di fronte a due fiocchi!!!!
Baci a tutti! Mi avventuro!

Anna S ha detto...

@michi, anche a Milano si rimane sprovveduti...

:-))

@GianfraH, d'estate ho la fortuna di avere la verdura non al km na al metro zero, grazie all'orto.
D'inverno frutta e verdura si comprano al mercato dovenon imballano nulla e ultimamente non danno più, almeno da me, nemmeno i sacchetti di plastica. Le logiche dei supermercati sono ovviamente ancora diverse.

Comunque ho il (legittimo?) sospetto che almeno nella mia zona si faccia la differenziata ma poi... si incenerisca tutto insieme. Temo fortemente.

Io stasera sono al cinema... Buio in sala!

:-))

alessandra ha detto...

Caro Gianfranco hai ragione, bisognerebbe ridurre l'uso degli imballaggi prima di tutto, sante parole!

@Michi e Claudia
Che bellaRoma sotto la neve!

alle ha detto...

Credo che la necessità di uno stile di vita diverso sia stato
recepito da tempo da molti di
noi. Nel nostro piccolo possiamo
fare sempre qualcosa che, anche se
poco, non sarà mai vano. Io confido molto nelle nuove generazioni. A differenza di noi, che siamo diventati adulti negli anni in cui il consumismo ha dilagato, loro possono assumere migliori comportamenti di vita fin da piccoli e farne i principi delle loro abitudini. Tempo fa mio nipote, che aveva allora 7 anni, mi rimproverò di aver lasciato la radio accesa al piano di sopra e mi spiegò che non dovevo lasciare il rubinetto aperto mentre mi lavavo i denti. Non potei fare altro che dirgli che aveva ragione, non avevo scuse per giustificarmi!
In quanto agli imballaggi, parlo in duplice veste di consumatrice e di addetta del settore. L'azienda in cui lavoro produce imballaggi per alimenti, una gamma infinita di possibilità. Considerando che l'involucro ha un ruolo anche di immagine nella vendita del prodotto, credo che abbia ancora
vita lunga. Però, come in tutte le cose, ci sono margini migliorativi
che dovrebbero essere considerati. Forse si potrebbe semplificare, ridurre e avere minori esigenze di conservazione. Magari arriveremmo a riciclare qualche "chilo"
in meno di rifiuti. E quelli che buttiamo dovrebbero avere specificato con simbolo distinguibile in quale gruppo destinarli.

Anna S ha detto...

@alle, concordo assolutamente sulla necessità del simbolo distintivo! Spesso, per esempio, io ho dei dubbi e so che in alcuni comuni determinati rifiuti possono essere riciclati (quindi vengono buttati nella carta o nella plastica), altri no, quindi si sceglie il secco. Ma in altri comuni quello stesso rifiuto segue percorsi di riciclaggio/smaltimento diversi. Quindi è un bel macello.

Comunque consiglio a tutti quelli che hanno un fazzolettino di terra di munirsi di compostiera per l'umido: è fantastica!!

alle ha detto...

Marilina,
ben arrivata, appena posso andrò
sul sito che ci hai segnalato. Argomento importante. Grazie

Anna
anch'io d'estate ho la verdura a km zero, grazie all'orto dei miei genitori. Finchè dura perchè io so solo raccogliere e al max innaffiare. Imparerò?

Per fare la spesa, si usano SOLO sacchetti di tela. Non capisco chi
al supermercato riempie ancora quelli di plastica. E' una regola talmente semplice da applicare....

In quanto alla differenziata, sarebbe interessante guardarci dentro bene...................
..............................

amanda ha detto...

Qualcuno mi spiega dove vanno messi i terribili tappi nuovi delle bottiglie di vino. Mannaggia non hanno sopra nessun segno di riciclo e nessuna indicazione, anche bottiglie di vini che una volta erano degni di questo nome cominciano a nascondere sotto la stagnola questi malefici e nel dubbio mi tocca buttarli nel secco con sommo dispiacere

maria grazia ha detto...

Ciao,
ben arrivata Marilina, andro'a fare un giro nel sito che hai segnalato, grazie.
Per le ragazze romane: chissà che bella Roam sotto la neve,ho sentito che erano 24 anni che non nevicava, è un evento da registrare, vi siete armate di macchina fotografica?
Per il risparmio energetico...io cerco di riciclare e di economizzare,ma è molto dura.
In studio per esempio io accendo la luce solo quando diventa necessario, ma nelle altre stanze la luce è accesa anche con il sole, e la dimenticano anche accesa in altre stanze dove sono entrate solo per un momento.... io passo e spengo perchè come dico io : non sono la signora ENEL.
Al super io uso le borse di plastica, ma le uso piu' volte per la spesa e poi per contenere la plastica da smaltire.
Ma mi rendo conto che ci sono tante persone che non sentono il problema del cosumo delle risorse del pianeta, e magari hanno figli, mi domando che concetti trasmettano...

Tonino ha detto...

Fortuna che ho il fruttivendolo che corre la domenica mattina con me.
Lui acquista dai contadini.
Le cassette sono tutte in legno e vengono riutilizzate, la verdura arriva con una Fiat Uno arrugginita,la rucula raccolta in campi sicuri, i pomodori da 50 km.
Patate dalla calabria così come l'origano e le arance.
Solo le mele sono trentine.

ciao MARILINA
Ora ti penserò spesso. :)))

amanda ha detto...

@Tonino: in compenso il sale è di Cervia :-)

alessandra ha detto...

Infatto anch'io mi trovo spesso in dubbio su dove buttare alcune cose, i simboli sarebbero veramente necessari e utili.

Marilina ha detto...

Grazie a tutti,
mi piace essere nei vostri pensieri e mi fate sentire a casa!

Sono arrivata in questo blog appena l'avete creato (è da un anno che seguo Colazione da Tiffany), ma da soggetto passivo e poco presente...

Vi auguro un buon week-end!!!

Io domani ho intenzione di provare a svegliarmi alle 6:00... per dopo pulire casa... ma si può?!?

amanda ha detto...

mia cara Marilina io sarò sveglia prima di te per andare in montagna, ma si può?

Anna S ha detto...

Io invece non intendo aprire gli occhi prima delle 10. Vi assicuro...che si può!!

GianfraH ha detto...

@Claudia

mi contatteresti in mail per cortesia?? :-)

Grazie

g.