28 marzo 2010

sono gli scarriolanti leli lelà che vanno a lavorar





Le elementari le ho fatte dalle suore, ma la maestra di canto era ex partigiana e comunista e quindi si cantava "o bella ciao", e "siur parun" e "gli scarriolanti".
Ed oggi contro gli scarriolanti de l'Aquila si è mossa niente popo di meno che la Digos che ha confiscato carriole a chi non ha più nemmeno una casa.
Gli scarriolanti sono sovversivi, vanno schedati, anche se fanno quello che lo Stato non ha fatto in anno esatto: liberare dalle macerie il centro della città per ridarle dignità, per iniziare la sua rinascita.
E le carriole vanno sequestrate anche se il portatore di carriola è un ragazzino di dieci anni che con grande senso civico aiuta i grandi.
Peccato non abitare vicino all'Abruzzo, sarei andata a farmi schedare anche io

10 commenti:

Gloria ha detto...

Anche noi alle elementari ci hanno insegnato bella ciao e la cantavamo tutti fieri ai saggi di fine anno.
ma oggi non lo fanno più? cosa cantano a giugno per i genitori? le canzoni di x factor?? per noi era bellissimo anche cantare la canzone del piave. forse oggi non usa più. se è così è un vero peccato.
non sapevo degli scarriolanti. che tristezza!! non si distingue più il bene dal male. una buona azione non la si riconosce più. ma che tristezza!!

alessandra ha detto...

Ieri non avevo sentito questa notizia, stamattina l'ho sentita al Gr, la Digos ha detto che durante i giorni di elezioni non è ammessa alcun tipo di manifestazione; al Gr stamattina ho sentito anche che gli imputati nei processi per i vari crolli del terremoto di L'Aquila chiederanno tramite i loro avvocati che i processi non si svolgano a L'Aquila perchè non c'è un clima sereno, c'è troppo accanimento della stampa locale e della popolazione...si sa che quando c'è un legittimo sospetto...seguono il buon esempio del capocondominio! :-(

Anna S ha detto...

Sì, siccome siamo un Paese di santi, criminali non ne abbiamo, notoriamente, sicché per cosa pagheremo mai la Digos?

PS, Anch'io cantavo gli Scariolanti!!

:-))

oriana ha detto...

Ma, la digos che sequestra le carriole....! Non so se ridere o piangere. Mi viene da piangere invece a vedere tutti quei bambini canterini sulle reti pubbliche e private, vorrei sottoporre ad esame psichiatrico i loro genitori

amanda ha detto...

ecco il bambino canterino varrebbe da solo un post

maria grazia ha detto...

sul serio la Digos è stata inviata a sequestrare le carriole?
sembra una notizia inventata.
Ah perchè togliere le macerie è una manifestazione di dissenso nei confronti dell'autorità?
Come dice bene Gloria non si sa piu' distinguere il bene dal male, certo i poliziotti eseguono degli ordini, ma mi domando se chi ha dato l'ordine avesse un'etica.
tristessa

Io mi ricordo solo che alle elementari ho imparato l'inno di mameli, ora i bambini cosa canteranno ? ma poi fanno ancora la lezione di musica o hanno sopprresso anche quella?
escono dalle elementari che non sanno scrivere, la grammatica non sanno cosa sia, non studiano la geografia, mi domando cosa facciano a scuola... imparano l'inglese e basta?
doppia tristessa

Alle ha detto...

anche secondo me togliere le macerie a suon di palate non è manifestare, ma è un lavoro duro
di lacrime e fatica. La prossima
volta diranno anche che è vietato
incazzarsi. Spprattutto per una
ingiustizia subita.

Anch'io conosco tutto il repertorio
patriottico, imparato grazie alla
maestra delle elementari. Ma in quegli anni il senso di patriottismo era uno solo, onesto,
carico ancora di tutto il significato che la guerra aveva rappresentato.
Ora sarebbe già un bel traguardo
se ai figli in crescita si facesse
intendere che la "velina" non è un mestiere e che "essere in televisione" non vuol dire che hai
sempre dei meriti. Anzi.

amanda ha detto...

magari lo imparassero l'inglese, non sapendo scrivere in italiano saprebbero scrivere e parlare in un'altra lingua

michi ha detto...

Ciao belle gioe!
Dopo giorni di tumulazione causa mega ingorgo lavorativo, rubo 5 minuti e vi scrivo la mia:
l'unica canzone tradizionale patriottica che i miei figli hanno imparato a scuola è l'inno di Mameli, insegnatogli sotto la presidenza Ciampi, dove non si lesinavano neppure i mini tricolori in omaggio. Poi, il nulla, IL VUOTO COSMICO.
Bisogna essere politically correct, questa è la spiegazione.
Ergo, a natale si cantano canzoni tipo "Jingle bell rock", perchè non vi sono accenni religiosi (solo consumistici - peggio!) o "white christmas".
Un'eccezione la fece una supplente alla fine dellaprima elementare di Giac che organizzò una sorta di Cantanapoli fantastica, la ragazza era alle prime armi, piena di entusiasmo, a quest'ora le sarà già passato!
Nella scuola di oggi non c'è più traccia alcuna di ciò che siamo stati, non si leggono più Primo Levi o Mario Rigoni Stern, come se le guerre si fossero prescritte col tempo ed avessero perso di importanza.
@Maria Grazia: riguardo all'inglese alle elementari, grazie già alla riforma Moratti e succ., qualunque docente può insegnarlo previa partecipazione ad un corso di 50 ore (!). Quindi non imparano neanche quello.
Allegria!

amanda ha detto...

il 25 aprile scorso, ma forse questa l'ho già raccontata, il signore tedesco si sa mi ha sposata da tempo, ho chiesto a mia nipote Cristiana allora 9 anni e mezzo se sapeva cosa si festeggiava: tabula rasa, nè la scuola, nè i miei cognati le avevano spiegato nulla. Allora gli zii hanno imabstito una lezione di storia ed alla fine la piccola è uscita dalla macchina cantando oh bella ciao (tutta la zia impara le cazoni velocemente la piccina)