15 giugno 2010

Rumori di fondo

Non so quanti di voi abbiano seguito la partita dell’Italia ieri. Quest’anno io non ho un grande entusiasmo, non che sia mai stata un’appassionata di calcio, ma le partite dei mondiali viste in compagnia fanno parte dei miei ricordi di tante estati. Ieri allo scarso entusiasmo si è sommato il fastidio per il rumore continuo delle vuvuzela, quelle malefiche (detto con simpatia!) trombette sudafricane che continuavano ad essere suonate senza interruzione dal pubblico dello stadio. Mi sembrava di essere un’arnia in mezzo a uno sciame d’api o in un vespaio, non so come facessero i giocatori a mantenere la concentrazione e soprattutto a comunicare tra loro e con l'allenatore.

Ho altri rumori per cui ho sviluppato una vera e propria idiosincrasia: il rumore del frullatore e quello del coltello elettrico soprattutto quando ho mal di testa, la maledetta goccia che cade dal rubinetto che può tenermi sveglia più del traffico notturno di Roma, il bip ascendente che parte appena accendi l'auto se non ti allacci immediatamente la cintura (ma la cintura la metto state tranquilli!) e…..la voce o sarebbe meglio dire l’urlo di Simona Ventura, ebbene sì la considero rumore!!!

Qual è il rumore che vi snerva e vi può portare alla follia?

25 commenti:

amanda ha detto...

a parte il fatto che le trombette sudafricane sono terrificanti e per colpa di Mucciante uno non può neanche azzerare il volume TV ed ascoltarsi i gialappi io detesto il gesso non spezzato sulla lavagna, ma per fortuna non ho più modo di ascoltarlo, le posate metalliche che raspano sul fondo del piatto, la voce della isoardi

alessandra ha detto...

Ho dimenticato un altro "rumore" che mi snerva parecchio, il nuovo jingle di Radio 2; come vi ho già detto altre volte, quando parte quel PAPAPAPAPAPAPA a me viene voglia di imbracciare una sega elettrica come Jack Nicholson in Shining, detto sempre simpaticamente...sarà che mi viene da pensare a Mucci Mucci e alle "migliorie" (!?!) che ha apportato al palinsesto di radio due...

alessandra ha detto...

@Amanda
Vero, anche il gesso sulla lavagna e le posate sul piatto ...GRRRRRRRRRR

amanda ha detto...

per la miseria l'avevo scordato anch'io se poi penso che ogni volta che passa i subsonica si pigliano soldi per frantumarmi il sistema nervoso, quello (il sistema nervoso) si frantuma ancora di più

alessandra ha detto...

@Amanda
Sai che mi hai fatto venire un'idea, inventiamoci un jingle così integriamo le entrate mensili, una canzone non ce la facciamo a partorirla, ma un jingle breve breve che dici? :-)

oriana ha detto...

Scusatemi se vi sembro poco ecologista, ma ci sono un paio di tortore nel mio giardino che mi fanno impazzire con il loro tu-tu, che incomoncia alle 5 di mattina e va avanti tutto il santo giorno

alessandra ha detto...

@Oriana
Ora che mi ci fai pensare, verso le 5 di mattina cominciano a gracchiare degli uccelli, non so se siano proprio cornacchie, ma il loro CRA CRA CRA non concilia il sonno diciamo così. Adesso cara Oriana Licia Colò ci bacchetterà perbene! :-)

amanda ha detto...

ecco piccioni e tortore sono un motivo valido per cui qualcuno potrebbe stracciare la mia tessera di green peace nel mio quartiere poce tortore ma molti piccioni e quelli oltre a bombardare sui lucernari e sul piatto della pasta che sta sul tavolo della cucina, sotto il lucernario, nelle giornate estive sono sempre lì a corteggiare le femmine a gonfiarsi e a fare versacci appena c'è l'aurora. Giuro i merli iniziano prima ma sono melodiosi, le rondini ( che hanno capito tutto della vita) iniziano dopo ma ne sono innamorata, ma i piccioni potrebbero estinguersi insieme alle zanzare ( ma al loro "guarda che ora ti succhio" sussurrato all'orecchio mentre cerchi di dormire, dedicammo già lo scorso anno) e non ne sentirei davvero dolore

oriana ha detto...

e il "rumore" che più amate?
Ora per riconciliarmi con la Colò, vi racconto di un ruscello, che scorre poche decine di metri dalla mia finestra del laboratorio, ecco quello mi piace molto.

amanda ha detto...

io vivo per sentire ed ascoltare perciò salvo che i suoni non mi diano noia mi piacciono molto: la pioggia sui lucernari (salvo che non grandini allora mi inquieta), il parlottio di mio nipote più piccolo che gioca con le macchinine,il canto notturno del merlo (come dicevo), il cinguettio dei passeri......

oriana ha detto...

beh, certo se non li ami tu i suoni!

alessandra ha detto...

Vediamo i suoni che amo, direi il suono della brezza marina e delle onde, il suono della pioggia mentre stai sotto le coperte meglio se in compagnia...

amanda ha detto...

molto spesso i suoni di acqua sono i più graditi e rilassanti, li sfruttiamo anche per la terapia degli acufeni cioè dei fischi o ronzii alle orecchie

Alle ha detto...

vi siete mai imbattuti nel rumore che fa il picchio quando scassa, nel vero senso del termine, alberi finestre ecc nelle prime ore del giorno ? puoi diventare un professional hunter armato delle peggiori intenzioni in men che non si dica.......

invece il canto della cinciallegra grigia è un dono celestiale, da un paio d'anni nidifica sugli alberi intorno casa e il suono che emette è quanto di più armonioso e allegro la natura abbia creato. Al mattino ti invita al buon umore.

In generale sono insofferente verso i rumori che generano confusione, a volte anche da certi locali dove tutti parlano fuggirei all'istante, è una intolleranza che è peggiorata nel tempo.
Anche i rumori acuti, insistenti e costanti minano il mio equilibrio "psichico", il rombo di certe moto o motori, la goccia del rubinetto, ma anche il ticchettio di certi tacchi o chi fa rumori a tavola usando la bocca come fosse una cassa armonica.

Trovo anch'io il suono dell'acqua conciliante e rilassante, il rumore delle onde lo ascolterei all'infinito, lo scorrere delicato di un ruscello è melodia semplice.
Persino il fragore di una cascata è attraente, anche se non puoi resistere più di tanto........

claudia ha detto...

Io odio in generale tutti i rumori ripetitivi, tipo il martello pneumatico sotto casa che mi sveglia tutte le mattine, causa lavori per la nuova metropolitana.....

C'é un rumore che ultimamente mi inquieta, più che infastidirmi: sono le grida dei gabbiani di notte. Sa molto di horror.

Invece, tra i suoni che mi piacciono o mi rilassano, oltre a quelli che avete già detto, ci sono le cicale nel primo pomeriggio d'estate. Mi ricordano i bei tempi lontani in cui scendevo alle 3 di pomeriggio nel cortile di mia nonna a giocare coi cugini mentre gli adulti erano in pennica.

PS: che c'entrano i subsonica con quello stacchetto orribile di radio due???

amanda ha detto...

claudia lo stacchetto E' dei subsonica

alessandra ha detto...

@Claudia
Pure a me terrorizzaun pò qaundo sento gridare certi uccelli... mi sento subito catapultata ne "Gli uccelli" di Hitchcock.

chiara ha detto...

Il rumore che proprio non sopporto è quando mia figlia che non vuole saperne di dormire... dopo tre o quattro ore di tentativi continua a chiamarmi: "mammaaaaaaa"... a volte penso di essere un genitore snaturato!

amanda ha detto...

@Chiara: passatina sul gas? padella in testa? cuscino e copertina sul terrazzo?

alessandra ha detto...

Benvenuta Chiara!

amanda ha detto...

oh ma Chiara era già stata qui!

oriana ha detto...

bene, bentornata Chiara.

Anonimo ha detto...

Beh dai in fondo non sono poi così tanto fastidiose, almeno per noi che siamo, da anni costretti ad ascolare i discorsi di Capezzone e Giordano!

amanda ha detto...

Benvenuta Silavana, in effetti c'è rumore di fondo e rumore di fondo

alessandra ha detto...

In effetti la voce e i discorsi di Capezzone sono molto peggio di tute le vuvuzelas di uno stadio. benvenuta Silvana!