29 luglio 2010

Il pettegolezzo




In questa indimenticabile canzone di Marvin Gaye, splendida voce che ci ha lasciati troppo presto, un innamorato si dispera perchè ha sentito dire in giro che la propria fidanzata ha un altro e che il loro amore è quindi destinato a durare ancora poco. Ho pensato che fosse indicata per le mie lamentationes di oggi. Se c'è una cosa che non sopporto davvero è il pettegolezzo costante, quello che diventa non un innocuo e passeggero passatempo, ma una malattia, uno stile morboso di vita.
Dalle mie parti purtroppo regna sovrano, come in tutti i posti dove c'è poco da fare e l'occupazione quotidiana preferita non è fare qualcosa, ma stare a guardare quello che fanno gli altri e passarlo al microscopio in conversazioni lunghe e dettagliate che si allargano via via concentriche come quando si lancia un sasso nello stagno.
Io sono stata insofferente sin da piccola ai pettegolezzi perchè non mi piace sindacare su quello che fanno gli altri, lo trovo irrispettoso, mi piace vivere e lasciar vivere e gradirei che gli altri facessero altrettanto con me...pura utopia!
Mi diverte ciacolare ogni tanto così en passant che so sugli ultimi amori sbocciati ma per ridere, ad esempio mi piace parlare di una simpatica maliarda ligure-piemontese che cambia un uomo a sera, prima l'ambiguo poliziotto, poi il logorroico scacchista russo, poi il camionista bulgaro friggitore di salsicce.....ogni riferimento a...è puramente ...voluto!
Ma non sopporto quando il pettegolezzo diventa morboso e uno stile di vita. Nell'ultima riunione di lavoro hanno passato più tempo a scavare nella vita personale di collaboratori, clienti e fornitori che a risolvere i problemi per cui la riunione era stata convocata...che so si parlava di una probabile collaborazione con un'altra azienda, invece di valutare la competenza e l'affidabilità del suo amminsitratore siamo stati un'ora a dire che era il cugino di non so chi, che al liceo era stato fidanzato con non so chi altro...Mi ha detto Tizio che gli ha detto Caio che....Uffa....
Una delle ragioni per cui mi piace la Romagna è che lì si fa e si vive piuttosto che guardare gli altri fare e vivere, nelle nostre cene si spettegola ogni tanto per carità, ma con un altro spirito e si tende a fare gruppo, non a dividersi in gruppetti per isolarsi a parlar male degli altri.
Non so se qualcuno ha già fatto un post sul pettegolezzo o se magari l'ho già fatto io stessa, ma comunque è un argomento su cui c'è sempre molto da dire.
E voi che rapporto avete col pettegolezzo?

13 commenti:

amanda ha detto...

bè insomma una lingua io l'ho e la uso eccome se la uso ma penso non con cattiveria. Naturalmente a parte quando si tratta di spettegolare sulla vita di una piemontese-ligure che seduce polizziotti che la sera frequentano locali di lap dance in qualità di ballerine, norvegesi che probabilmente hanno da puzza e cantanti country formato armadio a 4ante, ma certo quello è un caso a parte, quando ci vuole ci vuole

amanda ha detto...

poliziotti e puzzà altrimenti arriva Lillo a bacchettarmi

alessandra ha detto...

@Amanda
Ma ovviamente io non parlo di chi osserva quello che gli succede intorno e lo commenta, quello è un diritto sacrosanto, ma di chi lo fa con cattiveria, magari per spargere zizzania o anche perchè gli piace stare a rimestare nel piatto che ha di fronte invece di alzare lo sguardo a volte su cose più elevate.

oriana ha detto...

Spettegolare, a volte è anche divertente, quando ci si trova tra amiche a sparlare di qualcheduna un po' troppo piena di sé e presuntuosa, criticare il suo abbigliamento o il taglio dei capelli o il fidanzato un po' scemotto. Ma quando il pettegolezzo diventa maldicenza allora è brutto brutto, anche perchè quasi sempre è originato da un altro bruttissimo difetto e cioè l'invidia.

Gloria ha detto...

Ale ma lo sai che Amanda.....
Amanda lo sai che ho visto Ale che...
Ho saputo che Oriana...ma è vero che MG e Alle...NOOO non ci posso credere! davvero...aspetta ora lo dico a Tonino...
Ecco un pò di sano pettegolezzo.
Da me usa ancora vedere le vecchiette che portano fuori sul marciapiede le sedie della cucina e....per ciacolare vorticosamente. praticamente se si vuole restare aggiornati su gli ultimi amori sotterranaei, infedeltà e roba varia bisogna :
1) andare dalla parrucchiera
2) andare dal negoziante di alimentari
3) andare al bar.
anche se non si vuole saperne niente si viene lo stesso a conoscenza di tutto.
uno degli sport qui in voga è mettersi dietro il becchino quando attacca i manifesti mortuari vedere chi è morto e correre a diramare per primo la notizia. vedeste come si gongolano quelli che hanno il privilegio di dare la notizia in anteprima.
odio tutto questo. e infatti immaginate cosa dicono di me : una che non esce mai, che a 36 e fischia anni è single e bla bla bla. la mia conclusione : chissenefrega, dicano quello che vogliono.
P.S. ma chi è sta tipa che passa da un norvegese a un bulgaro?
sembra simpatica, sarei curiosa di conoscerla

alessandra ha detto...

@Gloria
Ma davvero ci sono quelli che si mettono dietro i becchini per avere per primi lo scoop del morto? Ecco almeno questo da me non c'è, però è molto in voga darsi di gomito quando passa qualcuno e poi spettegolarci sopra..ma dico io secondo voi non si vede che vi date di gomito, il bersaglio se ne accorge, almeno fatelo con discrezione...poi il bello è che gli avvenimenti dalle mie parti non vanno mai in prescrizione, c'è gente che si ricorda fatterelli remotissimi e insignificanti a distanza di 20 anni...
Gloria questa simpatica ragazza dovrebbe abitare dalle tue parti :-) :-)

oriana ha detto...

Gloria è meglio che non la frequenti, una cosi cara bambina come te si farebbe traviare

alessandra ha detto...

Comunque oggi all'ora di pranzo ho fatto la scorta quotidiana di pettegolezzo d'ufficio nella cucina aziendale...direi che sono in overdose...AIUTOOOOOOOOOOO!

amanda ha detto...

puoi sempre venire ad asciugare da queste parti: vi comunico che la seconda ondata di temporali ha allagato la città

alessandra ha detto...

@Amanda
Ecco brava allora fa un pò di nuoto a Prato della valle o aPiazza delle Erbe :-)

amanda ha detto...

per il momento sono barricata in ambulatorio e non ci penso minimamente ad uscire

oriana ha detto...

coraggio Amanda, che vuoi che siano 4 pozzanghere

amanda ha detto...

dipendese sono più alte di 1 metro e non sai nuotare può essere un problema :-D