3 agosto 2010

Sono qui per l'amore



Sono qui per l'amore è una bellissima canzone che Luciano Ligabue ha dedicato ai suoi fans, a quell'osmosi di emozioni che scatta durante i concerti tra il cantante e il suo pubblico di cui ieri sera facevo parte. Mi emoziona da sempre entrare allo stadio prima dei concerti, vedere tanta gente entusiasta sulle gradinate, poi man mano che il sole tramonta qualcuno sale sul palco a provare il suono degli strumenti, una schitarrata qua e là, un giro di basso; mi sono sempre piaciute le prove delle orchestre o delle varie band, siano esse una confusa melodia di archi e ottoni in un teatro o un miscuglio più rock come negli stadi o nei palasport, mi scatenano dentro l'emozione della vigilia dell'evento, hanno il sapore dell'attesa.
Finalmente, puntuale come l'orologio che sullo schermo segna il conto alla rovescia, alle 21.30 inizia il concerto: Ligabue e la sua band salgono sul palco e non mi giudicate una ragazzina se vi dico che mi si sono fatti gli occhi lucidi vedendo la faccia del Liga in primo piano sullo schermo che sorride, saluta e imbraccia la chitarra...mi piace troppo questo "homo materassabilis" che dai primi anni novanta mi fa ballare ed emozionare, mi piace il suo rapporto carnale, passionale con la vita, da vivere con energia, senza risparmiarsi, "con il cuore in gola fino a sera" come diceva nella canzone "Splendida giornata" il suo conterraneo Vasco Rossi con cui non sempre è in buoni rapporti. Un rapporto carnale e energetico con la vita che traspare anche dalla voce del Liga, così ruvida e al tempo stesso dolce, a volte anche un pò spavalda, di uno che non ha paura di buttarsi e di rischiare, un atteggiamento di vita che ritrovo e che amo nelle tante vitali persone che conosco in Emilia Romagna: sbagliare, provarci, cercare sempre se possibile di non lasciarsi vivere, di essere svegli e pronti ad abbracciare ogni nuova giornata.
Ligabue ha cantato all'inizio canzoni tratte dal suo nuovo album, poi ha detto "e adesso quella da cui è partito tutto venti anni fa" ed è iniziata "Balliamo sul mondo" con lo stadio in festa e saltellante. Ha cantato tanti dei suoi classici, "Urlando contro il cielo", "Piccola stella senza cielo", "Marlon Brando è sempre lui", "Piccola stella senza cielo", "Il giorno di dolore che uno ha", "Libera nos a malo", ovviamente "Certe notti" che è stato e rimane un inno generazionale, troppo canzoni per ricordarle tutte, quasi due ore e mezzo di puro rock adrenalico.
Ha poi cantato per la prima volta dal vivo "Caro Francesco" tratta dal nuovo album "Arrivederci mostro", una lettera indirizzata a Francesco Guccini, una sorta di avvelenata bis in cui Ligabue parla fuori dai denti delle delusioni ricevute nel mondo della musica; il Liga dedica questa canzone all'ex rettore dell'Università di Teramo, scomparso, che anni fa gli avevo conferito la laurea honoris causa e che lui definisce una splendida persona amante della vita. Poi si passa ai bis, ci sono se non ricordo male "Quelli tra palco e realtà", "Buonanotte all'Italia" mentre sullo schermo scorrono immagini dei grandi che hanno fatto questo paese, è inutile che vi dica che la maggior parte di quei volti appartengono al passato. Si chiude con "Il meglio deve ancora venire" tratta dall'ultimo album, un invito a resistere e ad essere ottimisti nonostante questi tempi a volte ce lo rendano più difficile.
Ci sarebbero ancora tante tante cose da dire, ma non voglio occupare altro spazio, vorrei solo fare una menzione speciale a chi ha progettato e curato la parte grafica e multimediale del concerto (davvero bellssima!) e ad una mamma che con suo figlio di 5 anni ha cantato e ballato tutto il tempo nella fila davanti alla mia, la dottoressa Amanda saprà dirci se le orecchie del bimbo avranno risentito del frastuono, ma era un bel sentire, anche se pure io ieri sera all'una di notte nel mio letto avevo le orecchie che fischiavano!

17 commenti:

maria grazia ha detto...

Ohhhh Ale ! Come ti invidio!!!!!riusciro' prima o poi a vederlo e sentirlo dal vivo anche io!

claudia ha detto...

Che bellooooooooooooo!
Ho sentito il tuo messaggio alla radio (così mi hai fatto rosicare già alle 8 di mattina!). Come é stato il concerto?
Era in forma? E' uscito come al solito a petto nudo per cantare "tra palco e realtà?"?
Io non resisto più all'attesa!!!

amanda ha detto...

il Liga era passato per Padova pochi giorni fa, ma mi mancava una compagna di danze e quindi niente concerto, anche se devo dire che gli ultimi due album non mi hanno molto coinvolta, resta ampiamente materassabile ecome dice una mia amica siciliana "mi fa sangue" e quindi se non altro per sentire i vecchi successi mi piacerebbe assistere ad un concerto.

Le orecchie fischiano? avete trovato la persona che fa per voi, dovrei mettermi come Lucy dei Peanuts con un banchetto fuori dei concerti, farei soldi

Gloria ha detto...

Che bella l'atmosfera dei concerti, che bello vedere un fiume di gente che si dirige nel medesimo punto. che bello l'amore per la musica. ti spinge a muoverti, ti fa sognare e ti regala dei momenti irripetibili.
ieri ti ho pensata intensamente, mentre stavo raccogliendo i fagiolini pensavo : Ale in questo momento starà facendo ondeggiare i suoi boccoli a ritmo di rock...certo che abbiamo passato 2 serate drasticamente diverse...beata te!

alessandra ha detto...

@MG
Chissà forse deve ancora passare da Milano o ha già fatto il concerto da te? Vedere Ligabue a San Siro deve essere ancora più bello!

@Claudia
Era in grande forma e con una gran voce...invidio te che devi ancora vederlo! Ecco però ora che ci penso non si è messo a petto nudo..a Roma 7-8 anni fa si era messo a torso nudo, stavo per avere un mancamento...:-) anche il suo chitarrista storico Fede Poggipollini è piuttosto materassabile, specie a petto nudo!:-).

@Amanda
Pienamente d'accordo, soprattutto l'ultimo album non mi ha preso molto. Per fortuna il fischio alle orecchie è passato!

@Gloria
Guarda che anche raccogliere i fagiolini di sera ha una sua poesia!

amanda ha detto...

vuoi mettere la fagiolini dance!

claudia ha detto...

Vedere i concerti nei mega stadi é molto coinvolgente: io due ani fa appunto ho visto liga all'Olimpico. Migliaia di persone che cantano insieme... Una bella esperienza.
Però anche i concerti nei piccoli centri, poche persone e pochi metri tra te e il palco sono indimenticabili.
Io ho visto così De Gregori, qualche anno fa, quando é venuto in concerto nella mia città. Ero così vicina che lui "rispondeva" ai sorrisi.

alessandra ha detto...

@Claudia
Bello essere vicina ai sorrisi di De Gregori!

Ieri all'inizio del concerto Ligabue ci ha detto :"Ma che ci fate di lunedì sera qui? Allora volete iniziare bene la settimana!" :-)beh sì direi!
Tra l'altro uno dei chitarristi era il famoso Corrado Rustici, musicista e produttore discografico che ha prodotto dischi di tanti artisti, Ligabue appunto, Elisa, Zucchero, De Gregori,anche artisti stranieri.
E comunque il concerto mi ha fatto pure capire che da settembre voglio fare palestra 3 volte a settimana, ormai la gioventù non basta più a fare il fiato:-), ci vuole l'allenamento adesso, rispetto all'ultimo concerto che ho visto di Ligabue, come vi dicevo 7-8 anni fa all'Olimpico, ho avuto molto meno fiato, ogni 3 canzoni che saltellavo avevo bisogno di due canzoni di pausa seduta...:-)mentre Ligabue correva di qua e di là a 50 anni..è solo allenamento!

amanda ha detto...

tutti in bici, la Ale su per la Maiella

alessandra ha detto...

@Amanda
Seeeeeee...magari fossi come te e il tuo 3/4, io con la bici con i polmoni che ho adesso, posso al massimo fare il giro del piazzale di casa :-)tristessa ma rimedierò...

oriana ha detto...

si, Amanda qui bisogna fare qualcosa per quella pigrona di Ale, altrimenti ce la perdiamo per strada

amanda ha detto...

la mandiamo ad uncerto ballabile ogni lunedì sera vedi come fa fiato

oriana ha detto...

dov'è che la mandiamo?

amanda ha detto...

ad un concerto di musica ballabile

Tonino ha detto...

Brava Ale !
Meglio di tanti ''giornalisti'' che usano parolone attaccate con l'attak.
Sono tanto lontano : da tutti i mega concerti e dalle corse in bici con voi.
Davvero molto brava !

alessandra ha detto...

Grazie Tonino, troppo buono mi fai commuovere. Non credere che dalle mie parti ci siano molti megaconcerti purtroppo..

@Amanda e Oriana
Siete molto carine a preoccuparvi della mia salute..in effetti un concerto ballabile a settimana sarebbe l'ideale, non mi annoierebbe come la palestra....mi aiutate voi a pagare il conto dei concerti settimanali?

amanda ha detto...

@Ale: ecco subito le dolenti note