13 settembre 2010

QUOTA VACCHE




Ebbene sì, sabato i cavalieri fecero l'impresa e raggiunsero la tanto temuta "quota vacche" in bicicletta.

Partirono in due, ed erano abbastanza, dalla stazione di Padova e, bici in spalla raggiunsero il binario. Caricate le bici sul treno regionale, magicamente in orario, raggiunsero la stazione di Vicenza, dove per un errore tragico di lettura del tabellone della sottoscritta, si fecero su e giù dai binari al sottopasso e ritorno per raggiungere il binario dove partiva la coicidenza.

Alle ora 9 raggiunsero fieri la stazione di Thiene ai piedi dell 'altipiano di Asiago (quota circa 100 mt s.l.m) e lì abbe inizio l'avventura.

Se scopro l'inventore delle vie Michelin su internet credo che si troverà senza gioielli di famiglia, ma questo è un triste inciso. Quel buonuomo, interrogato su quale fosse la via migliore per raggiungere Val Lastaro da Thiene, in bici, scrisse, senza ombra di dubbio, il tragitto che abbiamo fatto e se non fosse stato per un inizio di percorso a Lugo Vicentino con una pendenza di circa il 10% che tendeva a farmi esplodere i capillari degli occhi e le vene dei polpacci, tutto sommato avrei anche potuto dargli ragione. A quota 500 mt s.l.m, cioè circa metà della salita, ci fermiamo in un bar a bere e la signora ci dice che la pendenza di lì in poi si sarebbe fatta più dolce, il più era fatto. Tuttavia poco sopra codesta quota, la nostra infallibile mappa Michelin ci indica di girare a sinistra per Covolo. Questo borghetto delizioso ci offre anche una fontana con chiare, fresche e dolci acqua, un paesaggio incantevole, una strada dove praticamente non passano auto, di lì a poco abbiamo scoperto perchè.
Nessuno ha spiegato all'inventore delle guide Michelin che ci sono diversi tipi di bici, che non tutte le bici sono adatte a qualsiasi tipo di fondo stradale, così improvvisamente, poco sopra il borgo, la strada si fa sterrata e a tratti impervia, pensiamo che si tratti di un breve tratto e smontiamo, ci siamo fatti oltre 100 mt di dilslivello a spinta, sotto il sole ormai alto. Finalmente si sbuca a Perpiana, dove il 3/4 mi aveva avvisata, ci sarebbe stato l'ultimo tratto erto, prima degli ultimi 4 Km di salita più dolce. E' a quel punto che una signora anziana, vedendomi passare in bici mi dice "brava, brava, benedeta ghe ne se pochi che vien su de qua che la xe dura" ( brava, brava, benedetta, poche persone vengono su di qui perchè è dura), fortunatamente anche quella è finita e dopo il lungo dolce traverso siamo arrivati in cima all'altipiano. La giornata era straordinaria e dopo esserci rifocillati al rifugio Val Lastaro ci siamo "ponati" al sole a rimirare le vacche al pascolo, loro sì che hanno capito il bello della vita. Ho bocciato il piano iniziale del 3/4 di fare un altro traverso con un altro tratto di salita e dopo il giusto riposo mi sono lanciata giù per la discesa, è stato a quel punto, che l'ho visto, a due secondi dall'inizio della più alta velocità mai raggiunta con la mia due ruote, il mare, e distintamente Venezia, e a Venezia svettava un edificio che quasi sicuramente era il campanile di San Marco, che emozione, ero stata ripagata di tanta fatica. Poi, dopo lo stupore, l'inizio del discesone, che in inverno, tornado dallo sci di fondo, mi pare lungo in macchina, l'aria mi sibilava nelle orecchie, i bacherozzi mi si stampavano addosso una botta di adrenalina unica. Giunti a Bassano non restava che aspettare il treno del ritorno





20 commenti:

alessandra ha detto...

Quindi bomba o non bomba siete arrivati!Tesoro tutta la mia ammirazione a te e al tuo instancabile tre quarti! Mi piace andare in bici però in pianura, magari sul lungomare romagnolo, mi piacerebbe tanto pure in montagna, ma non ho costruito la riserva di fiato giusta, che emozione deve essere vedere Venezia da lassù..mio cugino romano per andare in bici al lavoro ha comprato quella con la pedalata facilitata, ecco forse con quella ce la farei a fare le salite, :-)lo so che si perde il gusto della fatica..ecco se non costasse così tanto quella bici, me la sarei già comprata, sarebbe utile da me dove sono tutte salite e discese. Mi sgridi dottoressa per la mia voglia di bici con pedalata facilitata?

Gloria ha detto...

Ecco quando leggo un post così mi vergogno. sono un ippopotamo indolente. e mettiamoci anche una bella punta d'invidia per la vostra impresa.
mentre tu sabato pedalavi e pedalavi io facevo la messicana spantegata al sole.
complimenti per la tenacia per la resistenza, la pazienza.

Tonino ha detto...

Ecco quando leggo un post così ...mi arrabbio.
Per la rabbia ,affitterei un furgone passerei da Ale e da Gloria e , caricate le bici , ti raggiungerei a te ed al tuo 3 e 14 !

alessandra ha detto...

Tonino buongiorno il nostro autista di fiducia! Io ci sto, però a me e Gloria ci carichi sul furgone e ci fai scendere solo quando è pianura, noi pedaliamo solo in piano..vero Gloria?

maria grazia ha detto...

Ma che bella impresa Amanda!
e poiv eder eVenezia dfas là, chiossà cejh septtacolo!
Beh hai consumato tutte le calorie che Gloria aveva ingurgitato alla festa, vero Gloria?


A me è capitato di vedere il mare dalla collina del Castello di Udine,in una giornata molto serena, ma vedere Venezia deve essere proprio emozonante.

maria grazia ha detto...

cosa ho scritto???

Ma che bella impresa Amanda!
e poi vedere Venezia da là, chissà che spettacolo!


sono dislessica?

Gloria ha detto...

no no no : cara Ale : io non pedalo manco in pianura. al massimo recupero un vecchio "ciao" e ti seguo con un megafono gridando : op op op, dai, pedala!
MG : hai indovinato Amanda ha dovuto pedalare così tanto perchè io sabato ho dato il meglio : polenta ai funghi, focaccine ripiene di gorgonzola, crepes, spiedini di frutta fritta, zabaione al moscato (che a dire il vero non ho apprezzato molto) un assaggio di gelato al brachetto( solo per curiosità.
grazie Amanda, apprezzo la tua fatica

alessandra ha detto...

@MG
Non sei dislessica, sei affetta da refusite come la sottoscritta! La cura è rileggere dopo aver scritto velocemente :-)

@Gloria
Sei incorreggibile nella tua golosa pigrizia!

amanda ha detto...

@Ale: la bici a pedalata assistita ha gli eco-incentivi per l'acquisto, informati, poi però non farti vedere dal 3/4

@Gloria:gelato al bracchetto com'era?

Quando ho letto quota 1100 mt slm non volevo crederci, certo c'è chi fa molto ma molto di più, ma io non mi chiamo Pantani, al massimo m'impantano

antonio lillo ha detto...

e la foto di venezia dall'alto cor cupolone???????

amanda ha detto...

@lilluzzo caro già portare il mio peso su per l'erto monte era un'impresa, portarci pure la macchina fotografica era un po' troppo, ho provato ad inquadrare con il cellulare, ma non è che si capisse granchè con quell'obiettivo :-) credimi sulla parola

alessandra ha detto...

@Amanda
Pare che gli incentivi siano finiti :-(, sennò ci facevo un pensierino, senza dirlo al tuo 3/4!

amanda ha detto...

gli incentivi per gli armamenti non finiscono mai quelli per le cose ecologiche sempre

Alle ha detto...

Ogni volta che ho incontrato qualcuno inerpicato con la bici a quote terribili, ho sempre pensato che era ammirevole e allo stesso tempo matto da legare.......
sono convinta cara Amanda che lo sforzo sia stato ampiamente ripagato e vedere il mare in lontananza dall'alto è uno degli spettacoli che più mi colpiscono, sempre con lo stupore della prima volta. In più qui c'era anche la miniatura di Venezia. Fantastico!
vediamo, che ho fatto io questo weekend?

MG, ho pensato che fosse un dialetto di qualche sperduta zona
friulana. E se non correggevi avrei continuato a crederlo.....

Gloria, ma è umanamente possibile mangiare tutta quella roba e con quell'assortimento? Va bè che Amnada pedala.........

amanda ha detto...

mi sono scordata una cosa importantissima, al culmine della salita eravamo a quota 1100 slm!

alessandra ha detto...

@Alle
Buongiorno! Io pure pensavo che Mg stesse scrivendo in friulano? :-)

oriana ha detto...

Amanda sei ammirevole, no, anzi di più! Io adoro andare in bicicletta, ma un impresa del genere.... ma neanche me la sogno! Il paesaggio spettacolare in parte ti avrà ripagato, ma lo sforzo è davvero notevole. Bravissima!

amanda ha detto...

@Oriana: si attendono post sulle tue avventure vacanziare

Gloria ha detto...

Alle : i miei sono stati modesti assaggi carpiti ad ogni stand della sagra. ogni paese offriva un piatto tipico. io passando per le vie del centro storico non potevo mica rifiutare? e così un boccone qui un boccone là mi sono assaggiata tutte le specialità.
il gelato al brachetto non era male ma dato che a me non piace il vino non l'ho apprezzato per niente
però giuro : da domani dieta....

maria grazia ha detto...

Alle e Ale scrivere in friulano?? ahahahah è difficile.
alore tzemut vadie?

questo è un tentativo di friulano scritto, un piccolo tentativo.

E'incomprensibile vero?

ho scritto: allora, come va?