Io sicuramente mi voglio più bene adesso che prima, in passato ero severissima con me stessa, bisognerebbe sempre cercare di volersi bene, di non farsi troppo male anche per non provocarci altre ferite oltre quelle che già ci danno la vita e le persone intorno. E sicuramene se ci si vuol bene si riesce anche a voler bene più serenamente agli altri.
Devo dire che anch'io come Ale ho imparato a essere più morbida con me stessa. so di non sopportarmi in alcuni momenti, so essere scura e silenziosa, troppo seria. ma ho imparato a guardarmi con più serenità. mi piacciono quei lati del mio carattere che mi fanno correre se qualcuno mi chiede aiuto, quelle passioni che mi hanno tolto da un buchetto di provincia per farmi vedere l'altra parte del mondo. mi piace l'abilità e il sangue freddo che ho stando in mezzo a 70 80 cani di tutte le taglie. devo dire che poi i cani mi hanno fatto diventare una fine psicologa. grazie a loro comprendo meglio il genere umano. quello che odio di me è la paura e la diffidenza delle novità. mi fermo di fronte a una situazione nuova, mi demoralizzo subito. sono una vecchia abitudinaria che non sopporta gli scossoni. e dire che mi alleno a scacchi, uno degli sport più violenti! dovrei saper parare tutti i colpi.
Visto che "così non parlò suaratustra", prendo la parola io.
Credo che imparare ad amarsi un po' sia fondamentale per poter amare, di più e meglio, la vita e le persone che incontriamo sul nostro cammino. Amare però non significa, come sembrano dire alcuni commenti precedenti, riempirsi di belle paroline: ad esempio una brava mamma, espressione più vistosa dell'amore disinteressato, è capace, oltre che di estrema tenerezza, anche di sgridare e punire il suo bambino.
Un salutone a tutta la Tiffaneria, propria ed estesa, e in particolare ad Oriana (a cui faccio tanti auguri, sinceri benché con vergognoso ritardo...).
Io trovo la frase di Oscar (...) perfetta, credo che imparare ad amarsi voglia proprio dire questo, amarsi anche in quei momenti in cui non ci piacciamo. Anzi, è proprio in quei momenti. Io identifico questo amore con l'autostima, con l'accettazione dei propri limiti, con la libertà di mostrarci per quello che siamo, con la capacità di proteggerci quando ci fanno del male. E più ci proteggiamo, più ci amiamo, e più ci amiamo, più siamo capaci di amare.
Beh Marilina un po' triste sì, direi. W.Allen ha delle battute sul sesso molto efficaci, tipo: il ballerino aveva una calzamaglia così attillata da fare capire di quale religione fosse.
Al di là di W.Allen credo che Franza abbia proprio ragine, se ci amiamo potremo amare. Se non riusciamo ad amarci come potremo riversare il nostro amore su altri?
20 commenti:
ma non avrà peccato di ottimismo Wilde? non avete anche voi momenti in cui non vi sopportate proprio?
Io sicuramente mi voglio più bene adesso che prima, in passato ero severissima con me stessa, bisognerebbe sempre cercare di volersi bene, di non farsi troppo male anche per non provocarci altre ferite oltre quelle che già ci danno la vita e le persone intorno. E sicuramene se ci si vuol bene si riesce anche a voler bene più serenamente agli altri.
@ Amanda, infatti è un consiglio, imparare ad amare se stessi.
Devo dire che anch'io come Ale ho imparato a essere più morbida con me stessa. so di non sopportarmi in alcuni momenti, so essere scura e silenziosa, troppo seria. ma ho imparato a guardarmi con più serenità. mi piacciono quei lati del mio carattere che mi fanno correre se qualcuno mi chiede aiuto, quelle passioni che mi hanno tolto da un buchetto di provincia per farmi vedere l'altra parte del mondo. mi piace l'abilità e il sangue freddo che ho stando in mezzo a 70 80 cani di tutte le taglie. devo dire che poi i cani mi hanno fatto diventare una fine psicologa. grazie a loro comprendo meglio il genere umano.
quello che odio di me è la paura e la diffidenza delle novità. mi fermo di fronte a una situazione nuova, mi demoralizzo subito. sono una vecchia abitudinaria che non sopporta gli scossoni. e dire che mi alleno a scacchi, uno degli sport più violenti! dovrei saper parare tutti i colpi.
posso fare un intervento un po grezzo? da porco (con la p minuscola?)
azz.. siete tutte donne....
è un po volgare...
@suara: un non può dire e non dire
dillo
dai suara ora non puoi più tirarti indietro. Siamo donne, ma non bigotte
Visto che "così non parlò suaratustra", prendo la parola io.
Credo che imparare ad amarsi un po' sia fondamentale per poter amare, di più e meglio, la vita e le persone che incontriamo sul nostro cammino.
Amare però non significa, come sembrano dire alcuni commenti precedenti, riempirsi di belle paroline: ad esempio una brava mamma, espressione più vistosa dell'amore disinteressato, è capace, oltre che di estrema tenerezza, anche di sgridare e punire il suo bambino.
Un salutone a tutta la Tiffaneria, propria ed estesa, e in particolare ad Oriana (a cui faccio tanti auguri, sinceri benché con vergognoso ritardo...).
Franz
Io trovo la frase di Oscar (...) perfetta, credo che imparare ad amarsi voglia proprio dire questo, amarsi anche in quei momenti in cui non ci piacciamo.
Anzi, è proprio in quei momenti.
Io identifico questo amore con l'autostima, con l'accettazione dei propri limiti, con la libertà di mostrarci per quello che siamo, con la capacità di proteggerci quando ci fanno del male.
E più ci proteggiamo, più ci amiamo, e più ci amiamo, più siamo capaci di amare.
ok
W.Allen ha completato la frase dicendo che "l'onaninsmo è semplicemente fare l'amore con chi stimi veramente"
dove passo io alzo il livello culturale.
@Suara: :-) ci voleva tanto!
A me più che volgare sembra triste.
triste? depende certo fare l'amore in due è infinitamente meglio
a me è sembrata carina...
solo che mi vergognavo a scriverla.
e che sono un po bigotto.
e miope.
fortemente miope.
miope?
:-)
Mio Dio, che ignorante sono, pensavo onanismo significasse un'altra cosa... vi dirò...
Rettifico il mio commento: non volgare, non triste... normale!!!
Beh Marilina un po' triste sì, direi.
W.Allen ha delle battute sul sesso molto efficaci, tipo: il ballerino aveva una calzamaglia così attillata da fare capire di quale religione fosse.
Al di là di W.Allen credo che Franza abbia proprio ragine, se ci amiamo potremo amare.
Se non riusciamo ad amarci come potremo riversare il nostro amore su altri?
Franza?? era Franz... perdonatemi!!!!
Effettivamente Woody Allen con poche parole riesce a dire tanto.
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