23 novembre 2010

7 domande per me posson bastare: puntata n°6




La cosa più bella chiesta da piccini a Babbo Natale.


La cosa che ho continuato incessantemente a chiedere a Babbo Natale è stata un cagnolino: Madre sorda, si è rifiutata di imbucare la lettera.

Poi natale 1985 il 3/4 innamorato di me e dei cocker (ne aveva posseduti due, uno tragicamente perito sotto i suoi occhi sotto una macchina e uno sparito nel 1980 da casa e mai più rinvenuto) va a pittare muri per far su i soldi per regalarmi il cocker a natale. Parla con mia sorella che gli consiglia di parlare con mio padre che dà il permesso a patto che mia madre sia d'accordo.

Mia madre nicchia, mio padre e mia sorella convengono: tu prendilo vedrai che vedendo la faccia di Amanda felice non saprà dire di no.

Morale: Greta tutta miela arriva a casa il 10 dicembre, ha gli occhi più dolci e la pancia più tonda che io abbia mai visto, amore a primo fiuto.

Ma mia madre non si commuove e sbatte me , Greta ed il 3/4 fuori di casa, ho passato con lei un pomeriggio, una sera, una notte a casa dei miei suoceri, poi ci siamo dovute separare, ho pianto litri di lacrime, il mio povero uomo ha perso quasi tutti i soldi spesi, si è disperato per avermi illuso e disilluso e con i pochi rimasti mi ha preso un orologio. Ancora oggi non perdono a mia madre la cattiveria di non avermi ritenuta capace di gestire il cane in autonomia.

26 commenti:

Marisa ha detto...

Da ragazzi crediamo di poter gestire autonomamente qualsiasi cosa, ci sentiamo maturi e ci sembra facilissimo poter badare ad un cagnolino, invece succede che la scoperta della vita dopo un po' ci distrae e al cagnolino finisce sempre che ci pensa la mamma.
(Pluri esperienza personale sia come figlia che come madre)
Perciò, perdona tua madre perchè dal suo punto di vista aveva ragione. :o)

Gloria ha detto...

Io mi ero innamorata di un san bernardo ma a differenza del cane di Amanda il mio era di peluche. stazionava nella vetrina della pasticceria sotto casa. me lo studiavo tutti i giorni tornando da scuola. aveva una splendida botte in legno al collo e delle orecchie formidabili. dopo tanto alla fine è arrivato sotto l'albero e insieme abbiamo vissuto avventure interminabili. lo legavo con uno spago e lo portavo al guinzaglio per casa..mi allenavo per il futuro senza saperlo. comunque il mio vecchio san bernardo è ancora in casa. è l'unica cosa che si è salvata dal feroce trasloco nel quale sono andati buttati tutti i miei cimeli e ricordi.
E' tutto sporco, puzza più di un cane vero, ma quella piccola botte di legno è ancora splendida.

Marilina ha detto...

Credo fosse una bambola, Michela, che cantava.
Era bellissima, una bionda boccolona molto alta ed elegante.
Cantava perchè sulla schiena aveva uno sportellino dove si inserivano dei mini dischetti... una meraviglia.
La desideravo da tempo, ma era un investimento troppo costoso per la mia famiglia.
Pertanto quando è arrivata la sorpresa è stata incredibile, mi ricordo lo stupore e la commozione quando l'ho vista seduta sulla poltrona in salotto col suo splendido vestito ben dispiegato.
Un abito chiaro molto vaporoso che contrastava con il velluto verde oliva della poltrona.
Un sogno. Che si era realizzato.

E, ripensandoci, mi spiace moltissimo per i bambini d'oggi che non provano più queste emozioni nel desiderare e nel ricevere un regalo.

Il sogno si infranse molto presto contro l'abilità tecnica di mio fratello, novello riparatore radio-tv-hi-fi, che la smontò per vedere il meccanismo.

Amanda, ti capisco, io ho condotto la stessa guerra con mia mamma per George.. tempi recenti..

Gloria, dolcissima, ti immagino col nasino stampato sulla vetrina della pasticceria..

amanda ha detto...

@Marisa:veramente allora avevo 22 anni avevo gestito una nonna inferma, una prozia 90 e cucinavo per 6 persone, frequentavo l'università e mia madre lavorava fuori città dalle 8 della mattina alle 6 della sera

Marilina ha detto...

Ma la foto è di Greta?
Ma quanto bella bellissima di più.
(Non è italiano).

Marisa ha detto...

allora capisco il messaggio del tuo post.

oriana ha detto...

quando ero piccolina io non si facevano richieste a Babbo Natale, i doni li portava la befana ed erano dolci e qualche gioco in scatola o al massimo una bambola, più grandicella desiderai ed ottenni con immensa gioia un giradischi.

amanda ha detto...

no non è Greta, ho due diapo di Greta, ma non essendo foto non riesco a fare la scansione per postarle

amanda ha detto...

e comunque era più bella Greta :)

Gloria ha detto...

I cocker sono bellissimi. quando ero piccola c'era un signore che io chiamavo raimondo vianello che aveva un cocker. quando lo incontravo per strada mi incantavo a guardarlo, era così morbido, così bravo, con quelle orecchione deliziose. è stato un cockerino molto longevo. ora non se ne vedono più tanti in giro. peccato. ora vanno di moda i pincher i chiuaua (o come cavolo si scrive) solo per imitare le dive di hollywood e del bel mondo. ma un bel cockerino mostrillo morbidoso, volete mettere??

amanda ha detto...

eh già Gloria, però sai che dopo anni che proprio non ce n'era uno neanche a cercarlo con il lanternino ora comincio nuovamente a vederne in giro?

Marilina ha detto...

Ah, non è Greta.. avevo già pensato che quelle mani fossero del famoso 3/4..

Gloria ha detto...

Lo sapevi che il cocker è un "feroce" (forse il termine è lievemente esagerato) cane da caccia?
anche se ormai è diventato un cane da compagnia, sono in pochi che lo usano per la caccia

Marilina ha detto...

Feroce cane da caccia... bene bene Gloria, penso sia giunto il momento di far esaminare le tue famose caramelle all'eucalipto...
:-)))))))))))))))

Gloria ha detto...

Ma Marilina, osserva bene la foto che ha postato Amanda! non capti anche tu il brivido assassino che corre tra i suoi baffi? non leggi nei suoi occhi la ferocia di uno sguardo raggelante?????
devo smettere con le caramelle?

amanda ha detto...

@Marilina:quelle del 3/4 se fai eccezione per le unghie rosicchiate sono molto più belle

@Gloria: sapevo che è un cane da caccia sul feroce non saprei, petulante a volte oserei dire, ora che lo guardo meglio il feroce esemplare in foto rappresentato mi fa correre un brivido lungo la schiena

Marilina ha detto...

Scusa Gloria, avevo guardato l'espressione di questo enoooooorme cocker in maniera troppo superficiale... brrrrr decisamente da brivido... potrebbe anche essere da guardia oltre che da caccia?

claudia ha detto...

Che tenerezzaaaaa!
Ma la cockerina in questione poi che fine ha fatto? Il 3/4 (immagino che mortificazione per lui, dopo tanta fatica e un regalo fatto così di cuore!) l'ha riportato in negozio o lo avete regalato a qualche amico/a che ancora ringrazia per la splendida discendenza canina?

maria grazia ha detto...

Che bel cocker! sapevo fosse un cane da caccia, sulla ferocia... non avevo notizie... ma qui l'esperta in cani è Gloria!

Claudiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

amanda ha detto...

@Claudia: è stata riportata all'allevamento, non so che fine abbia fatto spero abbia trovato una famiglia accogliente

Alle ha detto...

Da bambini si sogna di ricevere un bel giocattolo che magari Babbo Natale ha serbato solo per te. Così è stato anche per me, quasi sempre le mie aspettative sono rimaste desideri dispersi nell'atmosfera natalizia. Erano tempi di vita più semplice.....
Poi nell'età adulta ho spesso sperato,nella notte di Natale, che qualcosa di magico accadesse, qualcuno che bussa alla porta, un amico che arriva inaspettato, una richiesta di aiuto. Un segno che manifestasse in modo concreto e incantato che era Natale. E' questa tutt'ora la mia letterina a Babbo Natale.

Emilys ha detto...

con i cuccioli non sa mai come andrà a finire...18 anni fa la Trip è entrata in casa mia sotto le mentite spoglie di una morbida cucciola, ora mi ritrovo questa vegliarda russante e polemica...:-)
Se posso, rubo uno spazietto al blog per un appello: i cuccioli non sono solo nei negozi... da noi in canile ne sono arrivati 7 solo nell'ultimo mese ( 4 lasciati in una cassetta sotto la pioggia, 2 nel parcheggio del supermercato, 1 dalla discarica..)senza contare quelli che non sono più cuccioli e sono lì da un pò.Se cercate un cane o conoscete qualcuno che lo vorrebbe,fate anche un giro in canile.. Grazie!! :-)

amanda ha detto...

@Emilys: abbiamo la punta di diamante del canile di Ovada tra i tiffaniani, quindi non temere sapremmo dove cercare ;)

Gloria ha detto...

Ciao Emilys. anche tu volontaria? dove?
La cosa positiva è che quando lasciano le scatole di cuccioli si fa presto a piazzarli. quando la gente li vede con i loro musini tutti morbidi non resiste. ma quando ci sono quei vecchietti un pò spelacchiati ed acciaccati con la tosse e il fiatone e gli occhi stanchi....loro restano lì. però si fa tutto il possibile per non farli sentire abbandonati. per noi sono bellissimi ugualmente.

Emilys ha detto...

@ Amanda : grazie!!
non avevo dubbi:-)
@Gloria: canile di Mariano Comense (CO), l'associazione è Gli Amici del Randagio Onlus.
Verissimo, i cuccioli trovano subito una famiglia, sopra i 4-5 anni ( per non parlare dei vecchietti) suscitano meno entusiasmi. Purtroppo molti credono che solo un cucciolo si affezioni ad una famiglia e invece noi sappiamo che non è così... ma non disperiamo :-)

oriana ha detto...

condivido pienamente quanto detto da Gloria ed Emily. In casa nostra solo cani presi al canile, l'ultima Laika l'abbiamo presa aveva due anni è con noi da tre e ci dà tanta gioia, è affettuosa ed obbediente. Le persone pensano che un cane già adulto ha le sue abitudine e quindi non si adatta alle nostre esigenze, ma non è vero questi cani sono così grati di trovare un ambiente accogliente che non creano mai problemi, basta solo un po' di pazienza.