11 febbraio 2011

Chi di orsetto ferisce.....








L'altro giorno ero al SUPERmercato per l'insano ma necessario rito della spesona periodica.

Il frigo piangeva desolato.

Dopo essermi arrabbiata quanto basta con considerazioni sulle zucchine fuori stagione che avevano viaggiato, rigorosamente su ruota, dalla Spagna per arrivare fino a qui e nonostante tutto costavano infinitamente meno dei porri, in stagione e provenienti da qui, mi sono ricordata di avere bisogno di un paio di ciabatte.

Avete presente quella cosa che ci impedisce di portare in giro per casa gli sputacchi e le cacche di cane che si accumulano sotto le suole delle scarpe?

Ecco in questo SUPERmercato c'è un'intera parete di ciabatte, rigorosamente divise in due tra quelle da maschio e quelle da femmina.

Ora le ciabbatte da maschio, dignitosissime, a me, dato il numero di piede (36), sono precluse. Quelle da donna sono un tripudio di orsetti, cagnetti, paperetti, fioretti.

Allora mi viene la voglia di andare a vedere la parete dei pigiami: qui la parete donne è divisa rigorosamente in due: da una parte la tenutaria di un bordello, no scusate al giorno d'oggi si deve dire l'igienista dentale votata all'"escortismo", e dall'altro un informe insieme di pile, felpe rigorosamente sacchiformi tutti pieni di cagnoni, coniglioni, orsoni,fiorelloni per donne adulte che vanno a letto con il pelouche e non con un marito/compagno.

Ma una via di mezzo, qualcosa di non mortificante da una parte o dall'altra, pare brutto?



Una cosa è certa non ho comprato le ciabatte

12 commenti:

Alle ha detto...

Già, l'agognata via di mezzo. Pare un concetto molto difficile da far
capire, così spesso passi per una snob mentre invece vorresti solo qualcosa di assolutamente "normale"
Ricordo quando la moda imponeva quelle, per me, orribili scarpe con la punta lunga e sottile che mi sono sempre rifiutata di portare, ho avuto vita dura per molto tempo per trovare scarpe che avessero sembianze umane e che, se davi un calcio nel c... a qualcuno, non rischiavi di infilzarlo.........

amanda ha detto...

a volte però poter dare un calcio a qualcuno e poterlo infilzare è una grande risorsa

alessandra ha detto...

Infatti, la moda ti impone cose assurde, me le ricordo le scarpe a punta :-) E poi quando era scoppiata la mania dei jeans a vita bassa non c'era verso di trovarne uno che non ti lasciasse scoperto l'ombelico e la schiena. E poi vogliamo parlare delle borse enormi e superborchiate che vanno di moda adesso? E se una volesse una borsa sobria che non abbia le dimensioni di una valigia? :-)
Ecco la globalizzazione ha avuto i suoi effetti nefasti pure sulla moda per noi poveri mortali, ormai qualche capoccione decide a monte che una stagione vanno di moda che so il lilla e il marrone e le gonne lunghe e tutte le aziende si adeguano, non ci sarà verso pur girando mille negozi di trovare qualcosa di diverso.
A Roma per fortuna ogni tanto si trovano dei negozietti con cose particolari e slegate da queste perverse logiche di moda.

Gloria ha detto...

il panorama dei pigiami è così triste a volte. ti riduci a essere figlia di winni the pu! senza volerlo...possibile che non ci sia un pigiama decoroso o delle ciabatte che non ti facciano assomgliare a una pazza. perchè mai una di trenta e fischia anni dovrebbe portare delle ciabatte con orsi giraffe e farfalle? gli stilisti di pigiami e ciabatte pensano che quando siamo in casa amiamo conciarci come pazzoidi con reminiscenze infantili?

amanda ha detto...

no ma vi immaginate un bonsai come me che gira con una borsa in cui ci può stare comodamente tutta dentro senza neanche piegare le gambe?

amanda ha detto...

evidentemente Gloria mandiamo segnali equivoci che ne so

oriana ha detto...

non mi parlate di pigiami!
Lunedì dopo la visita e la decisione di ricoverare mia figlia.... panico.... non avevamo niente con noi. Lascio lei in ospedale e parto alla caccia, davvero alla caccia di un pigiama "normale", vi assicuro che è stato un problema, dopo essere sfuggita all'invasione di Hello Kitty ho dovuto ripiegare su un più "sobrio" Calimero.

sergio pasquandrea ha detto...

c'est l'esprit du temps.
la donna o è bambina o è zoccola. oppure è entrambe le cose insieme, che è anche meglio.

Alle ha detto...

Segej, meglio per chi ?

giacy.nta ha detto...

Un segno dei tempi...

P.S.
io giro in casa in calzini grossi di cotone, non tanto per sottrarmi all'imposizione degli angioletti pastello, ma per abitudine a poggiare i piedi per terra...

Baci

sergio pasquandrea ha detto...

@alle
per Lui, of course.

oriana ha detto...

"Lui" adora le giovani Lolite....