"Scrivi della sua vita" mi sollecitarono, persino durante il funerale. "Solo tu puoi farlo. Chi meglio di te, con la tua padronanza delle parole? E poi nessuno più di te le era vicino".
Il funerale. Lo ricordo bene. Il legno verniciato che lei non avrebbe apprezzato, il rigido ventaglio di gigli e rose bianche. Kaspar nel suo cappoto dal colletto di velluto; Patrick che si affidava al sostegno del bastone. Quella mattina di gennaio eravamo pochi al cimitero a guardare giù in quella fossa sorprendentemente profonda.
Francesca Kay. La corsa del vento. Bollate Boringhieri Editore
Questa storia inizia dall'epilogo, questa storia è il racconto di una vita, questa storia è il racconto della vita di una pittrice, questa storia è il racconto della vita di una pittrice che non è mai esistita ma la sua vita si snoda all'interno della reale storia delle arti figurative del 900 e parla di Jennet Mallow e delle sue opere come se la scrittrice conoscesse quelle opere come un critico d'arte che ha dedicato l'intera esistenza a studiare un autore.
Una piacevole lettura che consente di immaginare colori, luci e materie
5 commenti:
Mi ispirano sia la trama che la copertina di questo libro. E poi la solita domanda: Amanda ma quanto leggi? :-)
Adoro i libri che parlano di pittura. Su questo tema consiglio
caldamente i romanzi di Susan Vreeland che ha saputo narrare la vita di artisti famosi come Artemisia Gentileschi, Emily Carr,
Pierre Auguste Renoir, Jan Veermeer
e soprattutto è riuscita a raccontare le loro opere geniali con tale precisione e maestria che leggendo si ha l'impressione di essere parte delle opere.
Per questo sono molto attratta da questo romanzo che sembra garantire altrettanto entusiasmo e coinvolgimento.
Bella copertina, in stile Neri Pozza.
grazie grazie me lo segno!
un saluto
Amanda riesci sempre a trovare trame interessanti. ma tra te e tua sorella chi è che legge di più? avete mai fatto una stima?
LEI
lei legge infinitamente più di me
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