A volte nel momento in cui torno cosciente, la casa ancora semibuia e semisilenziosa , percepisco il tuo respiro ritmato dai sogni ,uomo che dividi con me la vita da lunghi anni.
Ed è un momento magico.
Regolarmente mi giro a spiare il tuo volto a cui il sonno dona fattezze bambine, talora le labbra imbronciate, talora distese in un sorriso che viene da lontano, chissà da dove.
Ed il cuore regolarmente perde un colpo, come la prima volta che ho goduto di tanta bellezza.
Poi arriva il giorno e la vita ci ribeve.
Ma io so aspettare un'altra alba.
.....Legàmi....
10 commenti:
Non legatemi all’albero maestro
che il canto stregato delle sirene
mi conduca all’imeneo delle acque
Che il tuo corpo, amore, mi conduca,
nel regno delle sue onde
nella porpora dei suoi boschi
nel corallo delle sue grotte
Là dove l’amore e la morte
bevono dalla stessa madreperla
Lieve ti accosti e delicata poni il tuo sguardo .
Riesci anche a rispettare la tranquillità di Morfeo che lo tiene fra le sue braccia.
Nuove diapositive riesci a proiettare sul piccolo schermo del nostro grande mondo.
Nuove parole viaggiano ,giungono, risvegliano, desideri, passioni, ricordi.
Continua.
T.
magnifiche parole...
la pazienza non è un'arte, è il tempo domato.
bello.
benvenuto per questi lidi hobbs
tutto è vissuto intensamente...
una bella dichiarazione d'amore !
fortunato il destinatario.....
Questo post pieno di passione ed amore mi riconcilia col mondo...e anche il fatto che riesco di nuovo a commentare sul blog :-)
poche, sintetiche... ma pregne parole
bello, bello, il post, la canzone, la poesia, hai saputo concentrare in queste poche righe un'immensa storia di vita.
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