Da eterno esilio
eternamente ritorno
e coi giorni mi volgo e mi confondo,
vado, da me sempre più lontano,
divelto per erbe prati e tempi
d'ottobre
e silenzi confidati agli orecchi
da stelle e monti
Andrea Zanzotto da Vocativo
Poesia Italiana vol 6 Novecento
La biblioteca della Repubblica
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