Shopping compulsivo?
Voglia di novita'?
Far girare l'economia?
Technology addicted?
Non so quale possa essere la causa, ma il risultato e' che a volte ci ritroviamo a "dover" comprare qualcosa per essere piu' felici. Almeno cosi' dicono gli psicologi da mensile del supermercato.
Io a volte mi rendo conto troppo tardi di aver fatto un acquisto perfettamente inutile.
Non solo in ambito informatico dove sono un Maestro negli acquisti che due giorni dopo sono li' a prendere la polvere (stenderei una pesante coperta pietosa), ma anche in tantissime cose di tutti i giorni.
Cominciamo?
- autoradio nuova: legge cd, pennine usb, ha la presa per l'hard disk, un caricatore a 6 cd che a sua volta legge gli mp3, 40 stazioni radio, riceve la radio digitale (per ora solo a Milano), ci posso collegare l'Ipod (che non ho) ... peccato che ascolti quasi solo la radio; tra l'altro e' durata 2 anni giusti, quanto la garanzia... e ora sono tornato alla vecchia radio; non legge i cd ma per il resto va.
- robot da cucina (questo lo dovevo avere!): affetta, trita, puo' impastare, fare il battuto, preparare lo yogurt, grattugiare il formaggio e altre 1000 funzioni. Tutte le volte che l'ho adoperato ci ho messo piu' tempo a pulirlo che a fare le cose a mano, cose che tra l'altro il buon minipimer faceva di gia'. Ora mi osserva dall'alto della cucina mentre faccio il battuto sul tagliere.
- la giacca in pelle: yeah, rock and roll, anni '80 a palla! Un must per un rockettaro! E' li' che prende la polvere, in tasca probabilmente c'e' ancora il biglietto di qualche concerto...
- il pezzo migliore: l'antenna parabolica. Ho fatto il diavolo a quattro nel condominio: "la tv satellitare e' il futuro", "si imparano le lingue", "la qualita' delle immagini"; adesso che quasi tutti i condòmini pagano abbonamenti stratosferici per non sfigurare con le relative compagne (leggi: litigate da antologia!) io ci ascolto la radio. Ieri sera ho chiesto di mettere una nuova antenna per vedere la Rai sul Digitale terrestre: uno dei condomini mi ha inviato in un noto luogo dove sicuramente fanno delle cure termali e si prendono cura della persona, non a parole ma con un gesto che non ho capito; un altro questa mattina m'ha fatto il gesto tipo "bricconcello!".
Si, lo so: mancano ancora le scarpe, le cravatte, i film, i computer...
Ditemi che non sono da solo...
g.
17 commenti:
Gli acquisti sono utili, quando in una giornata di depressione o di totale rompimenti, ti vuoi gratificare, e inutili quando torni a casa e vedi che non ne avevi proprio bisogno, e tutto ciò per la felicità dei venditori e dei psicologi.
volli fortissimamente volli gli scarponi da sci da discesa e poi scoprii che proprio la velocità non era il mio forte e che lo sci di fondo invece mi piaceva assai, usati due volte, non sono neppure riciclabili perchè nel frattempo sono cambiati gli attacchi e tutto l'ambaradam.
La grattugia elettrica mi fu regalata da chi aveva compreso la sua inutilità e l'aveva dismessa, così quando l'ho abbandonata non mi sono sentita troppo in colpa
il lettore cd portatile per andare su e giù in treno, ma poco dopo uscì l'mp3 che pesava ed ingombrava meno e così mi sono convertita
Poi qualche paio di scarpe con un po' di tacco, carine, ma decisamente troppo scomode, giacciono nella scatola in attesa delle rare "grandi occasioni". Piccola sono e piccola resto, ma comoda!
@mariangela: e che dire della seduta terapeutica dal parucchiera quando proprio l'umore è tracollato, tagli improbabili, colori improponibili?
Eh sì, non sono certo immune nemmeno io. Ma devo dire che la compulsione è relativamente recente; prima che iniziassi a lavorare ero un niosissimo esempio di virtù! Mai una spesa inutile e, a volte, neanche quelle utili!!
La prima cosa che faccio è tuffarmi in libreria e, prima di entrare, mi ripeto: "piantala, devi prima leggere quello che hai in arretrato. Non ti curar di lor ma guarda e passa". Mi autogiustifico dicendo che sto facendo spionaggio industriale (per capire come e dove sono espsoti i libri della casa editrice per cui lavoro) ma alla fine cedo e compro e compro e compro.
Oggetti inutili: un paio di ghette superstar che metterò sì e no una volta l'anno.
Collane, collanine, orecchini, anelli, insomma accessori di ogni tipo, potrei aprire un negozio.
continuo a comprare valanghe di trucchi (ombretti, matite, smalti etc...) e il bello è che lo faccio con la precisa consapevolezza che non li userò mai. non sono capace ad usarli e mi stanno malissimo, ma non demordo. mi piacciono troppo e sono l'unico vezzo femminile che mi concedo. quasi una perversione. ho provato mille volte a farmi truccare e a truccarmi, ma il mio aspetto finisce puntualmente per diventare quello di una tossicomane in crisi d'astinenza oppure di una mignotta in fase d'attacco...
non si può. proprio non si può. (a carnevale, forse)
@stefania c., ben tornata!
Sfondi una porta aperta: anch'io sono totalmente impedita. L'unica volta che ho provato a mettere un fondotinta ho rovinato una camicia di seta. Il rossetto (che avrà dieci anni) mi fa assomigliare a Marylin Manson. Gli occhi non sono truccabili perché li tocco in continuazione. L'unica cosa che mi concedo ogni tanto è un po' di smalto ma dire che lo sappia stendere è una parola grossa
@Anna: i libri non sono mai una spesa inutile! io li accumulo quando ho un contratto, faccio incetta per i tempi di magra, come ora, in cui ogni spesa superflua è severamente e sistematicamente vietata
@Donne: dovremmo farci insegnare da MaVi l'arte del trucco, da come ce la descrive Luca lei sì che sa come fare. Io che il sabato o bici o monti ho le guance da Heidi dalla domenica al mercoledì, poi torno bianca o come si dice da queste parti "spussa da verse" (puzza di verza)il rossetto a volte, l'ombretto poco e dato alla buona, mica sono imparata io!
@amanda parruchiere e trucco sono un toccasana e un buon leva pensieri nelle giornate no, altrimenti dobbiamo fare come la nostra amica comune, per essere sempre in tiro.....cioè sempre belle.
Ma belli si nasce o si diventa? E la vita è bella o essere belli aiuta a vivere meglio la vita?
Marzullo si è infiltrato nel blog!!
@anna belli si nasce...ma talvolta belli si diventa...a mio parere solo esternamente...
@mariangela: se per belli si diventa intendi rifacendosi tette/culo/cosce/labbra/sopracciglia allora preferisco rimanere come madre natura mi ha fatta e dedicarmi al puzzle di cartone che, se non ti perdi i pezzi per strada, una volta finito, offre grandi soddisfazioni
@tutti: andate su tiffany e raccontatemi chi sono quei tre in barca, io la mia l'ho detta
150 metri di alluminio per alimenti !
Tuute le varianti delle viti e tassello in plastica per appendere ,sostenere,avvitare su qualsiasi superficie.
Adesivi per riparazioni a caldo ed a freddo.
3 cavetti per freno ,cambio, per la bici da corsa.
Prolunghe ,multipresa , adattatori che collegati potrei fare concorrenza all'enel.
Aglio dalla Grecia e da Ferrara, origano dalle campagne esposte allo scirocco o alla tramontana.
8 litri dello stesso ammorbidente, spugnette, cotton fioc.
Un supermarket aperto anche di domenica.
il fatto è che si corre ,sempre.
Ciao.
Qualcuno aiuti Tonino... e subito!
Ah ah
Amanda mi hai fatto ridere !
Che forte questo gioco.
uhm generalmente gli acquisti inutili li faccio con mia madre..... perchè io sono una a cui non piace affatto vestirsi elegante (ovviamente non sono una stracciona, ma una gonna e una scarpa col tacco entrano difficilmente nel mio armadio)
quando esco con mia madre mi convince sempre a comprare cose eleganti, l'ultima volta abbiamo preso 2 vestiti da sera e 2 scarpe eleganti.....li ho usati una volta ciascuno! e a dire la verità mi dispiace perche magari con quei soldi si comprava qualcosa per lei!!!
aiuto ho fatto ventimilamilioni di ripetizioni...si sono sbagliati a darmi la maturità!
@Mati: cosa fatta capo ha. Puoi sempre entrare anche tu nel club di quelli che sognano che la maturità fatta non è valida e si deve rifare... uno degli incubi più comuni
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