Non potendone più di pioggia e neppure di lamentationes sulla primavera che non c'è, proviamo ad evocarlo il sole
Per la
pianta: la
senape o il
grano.
Per il
quadro: direi questo
Van GoghPer la
musica non potrei vederci niente di diverso da
hairIl
libro: il Barone rampante di Italo Calvino
Il
film: il fim del mio cuore... perchè cosa c'è di più solare e luminoso del finale di
pane e tulipani?
27 commenti:
Ecco evochiamo il sole!
Allora scrivo le prime cose che istintivamente ho associato al sole.
pianta: girasole, grano o bouganville
quadro: mi hanno colpito i quadri deidcati alla primavera che Flavio Caroli ha fatto vedere nelle sue lezioni d'arte a che tempo che fa, in particolare ricordo un luminoso "studio con mimosa" di Bonnard
musica: "Sunny" di Bobby Hebb, ve ne consiglio l'ascolto, mette subito in un mood speranzoso..sunny..yesterday my life was filled with rain...
http://www.youtube.com/watch?v=IbUl_E-R91Q
libro: "Dona Flor e i suoi due mariti" di Jorge Amado, che ti trasporta subito al sole di Salvador de Bahia
film: Mediterraneo, il sole delle isole greche
Dunque : canzone Somewhere in the sun di kenny chesney
e mi viene in mente una canzone ma non so il gruppo (Ale di sicuro può aiutarmi) house of the rising sun
Film : il buono il brutto e il cattivo quando Clint abbandona Eli wallach nel deserto sotto il sole cocente. poi lui si vendicherà e farà altrettanto. puff puff, che caldo mi viene a pensarci..
Pianta : le surfinie color viola che scendono a cascata e fanno un buon profumo ( per lo meno a pme piace)
il resto dopo ora mi prendo un caffè
@Gloria
le surfinie? Non le conosco...
The house of the rising sun è dei The animals
è de "The animals" house of the rising sun
che contemporaneità mai vista :-)
le surfinie sono quelle tipo petunie?
Ma che donnini solerti che siete! avete già sciolto i miei dubbi.
io organizzerei una gara di canzoni. allora mani sui pulsanti. siete pronti?
Si le surfinie sono quelle petunie che scendono.
comincio con la musica perchè niente mi evoca di più caldo e colori:
Sunshine reggae di Bob Marley
il film: Pranzo di ferragosto, delicato film su un gruppo di arzille vecchiette
la pianta: fiordalisi e papaveri in un campo di grano
per il quadro mi vengono in mente I girasoli di Van Gogh, ma capisco che è troppo banale, allora mi impegno di più
il mio terrazzo non ha sole a sufficienza nè per petunie nè per surfinie ci ho provato con esiti nefasti in compenso ho delle clematidi deliziose ed altri fiorellini piccoli violetti di cui non conosco il nome che sono ormai un cuscino
@Amanda
Sul mio ventoso terrazzo vista mare e gran Sasso non sopravvivono purtroppo bouganville e gelsomino che io adoro, mi consolo con tante altre piante, anche grasse..mia mamma ha un grande pollice verde ...:-)
@Oriana
Il pranzo di ferragosto lo devo assolutamente vedere..me li devo segnare altrimenti mi dimentico
PIANTA il basilico, che ama luoghi ben soleggiati e mediterranei e che è amato da me;
QUADRO Colazione in giardino di Claude Monet, ma anche Donna con parasole, Estate, Promenade ecc..
la pittura en plein air per intenderci;
MUSICA Is this love di Bob Marley, era l'inzio dell'estate e di tante altre cose;
LIBRO La vampa d'agosto di A.Camilleri, leggendo questo romanzo si soffre veramente il caldo;
FILM Io non ho paura di G.Salvatores, le sequenze dove i bambini scorrazzano nei campi di grano nella campagna lucana-pugliese
E se questo non bastasse ad evocare il sole, ditemi cos'altro fare perchè qui sta diluviando in maniera preoccupante.
ecco e fa pure freddo!
SOLE, SOLE, SOLE...DUNQUE...
Music: Di sole e d'azzurro di Giorgia
e poi Daniele Silvestri con La paranza - mitica, che mi calza come un guanto!
Film: Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto -L'originale, ovviamente, con Giannini padre (mìììììì...) - sì, pure Mediterraneo!!!
Arte: Van Gogh - Il seminatore
Libro: non lo so, ci penso
Pianta: I fichi d'india, che non mangio ma che evocano mare sole e caldo
voglio parlare al tuo cuore voglio vivere con te di sole e d'azzurro
la paranza è una danza che si balla sopra l'isola di Ponza
buttana 'ndustriale
concludo il mio compito
libro: Il paradosso terrestre di Dose, da leggere sotto l'ombrellone
il quadro ed è una vera invocazione: Sole giallo di Chagall. Ho visto a Gennaio una mostra a Pisa. Interessante.
bello il sole giallo!
@Amanda
Hai fatto un sunto! :-)
Ah beh, se considero i libri estivi: tutti quelli sul genere Cornwell-Reichs-Deaver.
Ce li ho tutti. come le figurine nell'album!
Grandissima Michi! Leggi anche la mitica Kathy Reichs! Io un'estate ho letto in pochi giorni "Corpi freddi", ero terrorizzata, ma allo stesso tempo affascinata e non riuscivo a staccarmi. Prima d'estate consumavo anche i vari Grisham e Scott Turow (avete presente Presunto Innocente), adoro i legal thriller...estate, ma quando arrivi?
@Alle
Bello la vampa d'agosto, l'ho letto pensa un pò proprio durante un viaggio sui luoghi di Montalbano in cui ho passeggiando sulla spiaggia di Marinella (che in realtà è quella di Punta Secca) rimirando il mitico terrazzo! :-)
@Alessandra: Dona Flor è a teatro a Milano (forse ancora)con Sermonti e Calabrese - da non perdere quando arriva dalle nostre parti.
Io sono in grado di fare la notte in bianco per quei librazzi lì: infatti l'ipermetropia mi sta assediando!
@Michi
Zitta non me lo dire, ma lo sai che lo spettacolo di Dona Flor e i suoi due mariti è arrivato credo a gennaio in un teatro di Pescara, io ho visto il manifesto il sabato dopo, mi sono mangiata le mani...
Ale, quel terrazzo o verandina è un luogo dove passerei volentieri del tempo a rimirare il mare. In questo caso sono io che avrei voluto essere lì con te........
Il Pranzo di Ferragosto è un film delizioso, girato con niente, che
fa molto sorridere. Ho il dvd, se vuoi te lo passo.....
@Alle
Ma lo sai che l'appartamento di Montalbano all'epoca, ti parlo del 2006 credo, si poteva affittare, era un bed and breakfast. Naturalmente non ci troverai l'arredamento di Montalbano, anche perchè gli interni credo che li abbiano girati in uno studio cinematografico di Roma.
Eh sarebbe proprio bello passarsi i dvd e i libri tra di noi..ma che usiamo il teletrasporto? :-)
Buongiorno a tutti!
Provo a fare anche io i miei compitini.
Musica: fiore di Maggio di Concato e mediterraneo di Mango (perché per me sole vuol dire anche mare, che ci posso fare?)
Suono: quello delle cicale, insistente, nei pomeriggi d'agosto
Libro: cent'anni di solitudine o al più cronaca di una morte annunciata. Nessuno sa materializzare il caldo infuocato come garcia marquez
Film: ho avuto la stessa idea di Alle. Io non ho paura: i bambini, il sole, l'erba secca, il grano, le biciclette...
Fiore/pianta: le ginestre o un esteso campo di grano
Manca il quadro...
Mi vengono in mente solo cose banali!
Posso sostituire il quadro con una foto? E' una foto che ha fatto una mia amica lo scorso anno. Ogni volta che ho desiderio di sole la guardo.. Quindi per me quella é il mio "quadro sull'estate". Eccola qui: http://farm4.static.flickr.com/3115/2497247490_30e829cd95_o.jpg
Bonjour, io arrivo oggi che c'è un filino di sole a scaldare i miei poveri ossicini..
Pianta: il geranio parigino rosso, che crea una cascata di fiori che raggiungono il loro massimo splendore al sole d'agosto (se chi li espone sul terrazzo è in possesso del pollicione verde..).
Canzone: (originale!!) Vamos a la playa dei Righeira: Vamos a la playa oh oho oh.
Libro: Un matrimonio per bene (mi pare) di Doris Lessing ambientato nell'Africa in cui è cresciuta (Rhodesia?). Che sole e che calura al solo pensarci. E' una scrittrice che amo molto.
Film: Non mi viene in mente niente.. 9 settimane e mezzo, per il caldo caldo caldo che c'era nella stanza..
Quadro: Campo di grano di Gino Rossi, intensissimo e splendido artista nato a Venezia nel 1884 e vissuto a lungo a Treviso, anche in manicomio..
Pianta: peonia.
Quadro: "Il ritratto della Signora P. nel Sud" di Paul Klee.
Musica: "Ridammi il sole" di Zucchero (è banale, perdonatemi).
Libro: mi avete "scippato" Calvino e Amado, quindi scelgo "Baudolino", libro divertentissimo che si divora in pochi giorni. Ad un certo punto, nel mitico viaggio intrapreso alla ricerca del Prete Giovanni, Baudolino e i suoi si imbattono negli Sciapodi (in realtà è un'invenzione letteraria di Luciano ma pazienza), esseri simili a canguri, con uno zampone solo che, al primo raggio di sole, si buttano sulla schiena e alzano il piedone a mo' di ombrello protettivo. Parlano un po' come Clouseau, seguono una logica tutta loro e fanno letteralmente scompisciare.
Film: "Palombella rossa", scena finale, dove lui bambino va incontro al sol dell'avvenire e si fa una gran risata. Questo sì che era un film.
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