19 giugno 2010

Un saluto a Josè Saramago


"IMPARIAMO, AMORE..."

Impariamo, amore, da questi monti

che, così distanti dal mare, sanno il gesto

di bagnare nell'azzurro gli orizzonti.

Facciamo ciò che è giusto e di retto:

da desideri occulti altre fonti

e scendiamo al mare dal nostro letto.

"QUI NEL CUORE, FORSE, O MEGLIO ANCORA"

Qui nel cuore, forse, o meglio ancora:

una ferita inferta col coltello,

da cui sfugge la vita, sperperata

in tutta la coscienza ci ferisce.

Desiderare, volere, non bastare,

disillusa ricerca del motivo

che spieghi il nostro esistere casuale,

questo è che duole, forse qui nel cuore.

"Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito."
Ieri si è spento nella sua casa di Lanzarote il poeta e scrittore portoghese Josè Saramago. Non ho saputo scegliere tra le due poesie e la sua riflessione famosa e spesso citata a proposito del viaggio e le ho postate tutte e tre.
Buon vento Josè, ci mancheranno le tue lucide riflessioni, la tua poesia, le tue parole.

16 commenti:

alessandra ha detto...

Mi scuso immensamente per la grafica e corro al mare a nascondere la testa sotto la sabbia per la vergogna!:-)

amanda ha detto...

non vale troppo facile: sistema la grafica e solo dopo vai al mare!

alessandra ha detto...

Lo dovrò riscrivere a mano, il copia incolla anche quando uniformo i caratteri, nell'anteprima mi appare normale e poi quando visualizzo il post è tutto sballato, caratteri grandi, piccoli, mi toglie pure la giustificazione dei margini...uffa devo evitarlo il copia incolla!

amanda ha detto...

vedi a chi scrive a mano non succede :-P

Cristina ha detto...

posso linkare su fb questyo post?è stupendo.. (stendiamo un velo sulla formattazione, è la mia disperazione.. alessandra, non sei sola..)

oriana ha detto...

Hai fatto bene Ale a pubblicarle tutte e tre, sono ottimi spunti di riflessione. Sono andata su you tube a rivedere l'intervista con la Dandini dell'anno scorso, fantastico!


Come fai ad andare al mare? Sei una privilegiata? Qui diluvia!

amanda ha detto...

@mammac: permesso accordato, la boccola è al mare, ne faccio le veci non credo dissentirà

amanda ha detto...

oh no pensavo sul tuo sito, su FB siamo restii ai link quindi aspetta il consenso eventuale di Ale

Cristina ha detto...

sìsì tranquilla. con fb ho anche io una relazione complicata, tanto che linko solo gli articoli del nostro blog più impersonali e senza foto nostre o degli squatter, quindi capisco perfettamente :) Comunque complimenti per il vostro blog, mi piace un sacco, più lo sfoglio, più mi affeziono!

amanda ha detto...

grazie cara :-)

oriana ha detto...

Ciao mamma C,
benvenuta tra noi, qui la compagnia non manca, se rimani ti troverai bene, a volte siamo un po' pazzerelli è che ci piace anche giocare

Alle ha detto...

"Penso che nella società attuale ci manchi la filosofia. Filosofia come spazio, luogo, metodo di riflessione, che può anche non avere un obiettivo determinato, come la scienza che invece procede per soddisfare i suoi obiettivi. Ci manca la riflessione, pensare, necessitiamo del lavoro di pensare e mi sembra che, senza idee, non andiamo da nessuna parte."

Questa riflessione è tratta dal blog che Josè Saramago ha composto fino a qualche mese fa. Oggi, lo spazio web è occupato da un breve annuncio che riporta la notizia della sua morte:
"lo scrittore è morto con al suo fianco la sua famiglia, andandosene in modo sereno e tranquillo"
Il Quaderno di Saramago è stato davvero un luogo ricco di filosofia e riflessione, ma anche d energia e sana indignazione.
Qualità che, con la dovuta umiltà e rispetto verso questo grande scrittore, io ravviso anche in questo bloghino. Da oggi sarà ancora più un grande onore portare avanti il lavoro del pensare. Con l'aiuto di qualche amico/a.....

alessandra ha detto...

Care ho riscritto a mano ed ovviamente la grafica mi ha dato meno problemi!
@MammaC
Guarda su facebook ho le mie riserve, mica per altro, è che è frequentato da tantissime persone, mi ci avvicino sempre con prudenza. Grazie per le belle parole dedicate a questo blogghino che amiamo tanto. Come dice Alle, è con molta umiltà anche questo un posto in cui si vuole pensare, sorridere, indignarsi, commuoversi...ed è appunto sempre bello farlo in buona compagnia.

alessandra ha detto...

@Alle
Se clicchi sul link del nome Saramago vai sulla versione italiana del Quaderno, per chi ha la fortuna di sapere il portoghese c'è sempre l'originale.

alessandra ha detto...

@Oriana
Come si dice a Roma, me l'avete tirata, dopo il sole ventoso del mattino, c'è stata la bufera pomeridiana, adesso sole pallido!

mariangela ha detto...

Ragazze siete fortissime bravissime tutte, complimenti, un salutone dalla nonna del bloghino