L'aspetto della collina di San Carlo dipende principalmente dall'ora della giornata.
Di mattina, il sole si alza alle spalle del colle; e poichè il castello è stato costruito un po' sotto la sommità, i suoi raggi diretti non arrivano a penetrare nelle finestre delle camere dove riposano il settimo barone di Roccapendente, i suoi familiari e i suoi (solitamente molti) ospiti, che possono tranquillamente dormire fino a tardi.
Marco Malvaldi. Odore di chiuso. Sellerio Editore
Questa volta niente vecchietti clienti del Bar Lume, si tratta di una storia che si svolge in Maremma nel 1895 , un giallo con tanto di cadavere nella stanza chiusa che vede come coprotagonista nelle indagini Pellegrino Artusi che giunto al castello per una vacanza e per aggiornare il suo preziosissimo ricettario "La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene", si trova, suo malgrado coinvolto nel fattaccio. Lettura godibilissima specie in vista dell'estate
11 commenti:
uh, Pellegrino Artusi m'intriga, tra l'altro il suo è stato il primo libro di cucina che acquistai anni luce or sono. Poi ho scoperto, leggendo Camilleri, che le storie ambientate nei secoli scorsi mi avvincono sempre tanto. Infine, di Malvaldi ho acquistato uno dei romanzi del bar Lume, ma non ricordo il titolo forse il primo, è in paziente attesa di essere letto.
Un giorno vi mostrerò la famosa lista di libri da leggere e acquistare. Giuro.
ma dove siete finiti tutti e tutte?
segno segno! :)
Cara la mia Alle, sarà la fine della crisi che fa lavorare tutti? Sarà l'inizio della crisi del blog? Sarà la primavera? Sarà la rovina delle connessioni internet? Non si sa.... e poi non ne rimase più nessuno
va bene tutto, ma che non rimanga più nessuno non si pensa nemmeno. Il blog è allegro e vivace sempre,anche quando l'atmosfera è più silenziosa si respira una buona e salutare aria di casa.
Che cosa hai messo in forno?
in forno? non ho neanche cucinato oggi: birra e panino
E' in stand by nella libreria, l'ho acquistato sia perchè tendo a fidarmi della Sellerio, sia per via dell'Artusi. Di Pellegrino ho una delle prime edizioni del libro di cucina con tanto di macchie d'unto d'epoca sopra. Le ricette che sono sono abbastanza irrealizzabili, considerando che alcuni ingredienti sono praticamenti scomparsi...
Il tic del "sono"... ( pardon )
In effetti Giacynta al momento di fornirmi del primo manuale di cucina della mia vita avevo pensato all'Artusi, poi ho optato per un altro classico "il cucchiao d'argento" decisamente più fruibile :)
Lo voglio... assolutamente lo voglio!! Pellegrino Artusi che indaga? Troppo forte!!
Grazie Amanda. Io oltre ad avere problemi di capo(inteso come boss) ho avuto problemi di connessione a internet e al blog in particolare.
Paiono risolti ora.
Un giorno vi mostrerò la mia lista dei libri da leggere....un'enciclopedia.
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