Incipit del 26 luglio

I lampi. Mi hanno sempre colpita i lampi. Ma una volta è successo davvero. Non dovrei ricordarlo perchè ero poco più di una poppante, invece me lo ricordo eccome! Ero in un prato e c'erano dei cavalli, dei cavalieri... Poi scoppiò un temporale e una donna -non era la mia mamma- mi prese in braccio e mi portò sotto un albero. Mi teneva stretta stretta e io guardavo il cielo bianco.

Tracy Chevalier. Strane creature. Neri Pozza

Un giorno il Giardi leggendo il mio post in punta d'ago commentò che avrei potuto leggere "la dama e l'unicorno" di Tracy Chevalier, poichè i libri che fino ad ora mi ha consigliato Giardi mi sono sempre piaciuti e poichè me lo consigliava dopo aver letto un mio racconto, mi sono fiondata da mia sorella che ha quasi più libri della Feltrinelli e le ho chiesto se l'avesse lei, lei ci ha pensato 38 secondi e poi ha esclamato "no, ma ne ho un altro". Secondo voi poteva una sorella come la mia avere "la ragazza con l'orecchino di perla"? No. Perchè o mia sorella legge un best seller prima che sia un best seller e poi contribuisce a diffondere il verbo e a farlo diventare un best seller, oppure non lo legge neanche se lo picchiano. Quindi mi ha dato questo "strane creature" e le strane creature non sono solo la passione delle due protagoniste, no, sono proprio le due protagoniste Elizabeth e Mary una ricca decaduta ed una miserevole ragazza sopravvissuta ad una saetta da lattante, accomunate dalla passione per l'archeologia ed i fossili. Elizabeth e Mary sono realmente esistite e si sono reciprocamente sostenute in un mondo ostile alle donne come poteva essere quello dell'800, ma sono poi cambiate le cose? Gradevole lettura