La valigia dei sogni

C'è una bella frase di Albert Einstein che ho letto qualche tempo fa che dice: "L'immaginazione è tutto. E' l'anteprima delle attrazioni che la vita ci riserva."
Mi piace molto, l'ho salvata nel mio taccuino delle frasi belle e ogni tanto me la rileggo. Ecco questa è la dedica speciale che ti facciamo cara Amanda nel giorno del tuo compleanno, il sottotitolo che fa da fil rouge a questo post. Immaginiamo tante cose belle per te, tra il serio e il faceto, come succede sempre in questo posto delle fragole che ci riunisce ormai da tanti mesi nella riflessione e nell'allegria delirante a volte.

Ora ci dotiamo di bacchetta magica e cerchiamo prima di tutto di risolvere i problemi logistici della dottoressa senza volante: ti regaliamo subito un autista su misura che ti scarrozzi nei vari ambulatori o dovunque tu voglia, scegli un pò se preferisci questo un pò più vivace e pericoloso, ma dall'indubbio fascino o quest'altro sicuramente più rassicurante e che ti porterà a spasso dolcemente e in tranquillità.

E poi come non pensare ad una giusta ambientazione per le tue deliziose colazioni col pane fatto in casa, per i tuoi pranzetti e cenette che solo il 3/4 può gustare...(perchè lo sai che se fossi stata la tua dirimpettaia sarei stata piuttosto invadente, nelle ore dei pasti guarda caso ahahaha)...e ci vuole anche la colonna sonora adatta per gustarsi il caffè di fronte a questa vista, una canzone in siciliano che ho ascoltato ieri sera dalla viva voce del maestro Battiato.
E insieme alla magione siciliana, non ci starebbe bene in questa valigia dei sogni che ti portiamo in dono, una casetta sulle montagne nel tuo posto del cuore?

E dopo la cucina, quale potrebbe essere il regno per eccellenza di Amanda, la nostra sovrana lettrice che partorisce incipit a gogò? Scegli tu quale preferisci tra quelle che mostra questo excursus cinematografico.

E infine cara preziosa Amanda, visto che sei da sempre colei che fa l'appello nella perenne gita scolastica che è questo blog, che tiene il conto degli assenti, dei presenti e dei dispersi, un mio regalo personale: queste sono le scene finali di uno dei miei film preferiti, "Una gita scolastica" di Pupi Avati, mi fa sempre venire i lucciconi vederle anche se è la centesima volta, perchè racchiudono tutta la dolcezza del film, il valore di amicizie che non si perdono e si ritrovano sempre, anche a dispetto delle leggi della natura.

Auguri preziosa Amanda!!

Mi scuso per il ritardo nel postare dovuto a problemi tecnologici; spero inoltre che l'audio dei video sia buono, non ho l'audio qui in ufficio purtroppo..